Blog
Un blog creato da nettaredistelle il 24/09/2009

nettaredistelle

"Una parola muore appena detta: dice qualcuno. Io dico che solo in quel momento comincia a vivere." (Emily Dickinson) Vorrei imprimere le mie parole e i miei pensieri così che non volino via come foglie al vento...ma che come il vento possano essere ascoltate da chi ha bisogno di udirle in quel momento...

 
 

TAG

 

DON'T WORRY, BE HAPPY...

 

FACEBOOK

 
 

...EQUILIBRIO...

 

 

 

 

 

 

« Pensieri, pensieri, pensieri....Si cambia musica... »

Ricordando...

Post n°63 pubblicato il 26 Novembre 2009 da nettaredistelle
 

 

 

  "  Se per sfuggire alla memoria

      fossimo provvisti di ali,

      molti volerebbero.

      Abituati a cose ben più lente,

      gli uccelli impauriti,

      scruterebbero il gigante carro

      degli uomini che fuggono disperati

      dalla propria mente"

                                   Emily Dickinson

 

 

Alle volte, nella mia vita, mi sono trovata a credere che fuggire dai ricordi fosse la strada migliore per non soffrire...ed è vero...solo che non avevo messo in conto che, prima o poi, qualcosa li fa riaffiorare come un uragano, molto più intensi di come erano prima, perchè nutriti di tutta quella forza che abbiamo messo per nasconderli...Un po' come, quando tentiamo di tenere un pallone sott'acqua: ci scappa dalle mani ed esce con più forza...Quando avevo quattordici anni mia mamma è morta. E io mi sono presa delle responsabilità che non avrei dovuto e questo non mi ha permesso di vivere il mio dolore...al contrario, l'ho nascosto...e così bene che credevo fosse scomparso e mi sentivo forte per aver sconfitto quel dolore che tutti intorno a me manifestavano...quello che non avevo capito è che non ero io ad essere la forte della situazione...sei anni dopo la morte di mia mamma...è bastato un film e l'amico giusto al momento giusto e sono scoppiata in lacrime...e ho espresso tutte quelle emozioni che per tanto avevo celato...ma la loro intensità non era diminuita con il passare del tempo...proprio no...Dopo quel giorno mi sono sentita come una piuma...così leggera... E ho imparato una cosa :non si scappa dai ricordi...o li si affronta o loro faranno in modo di essere affrontati prima o dopo...Mi capita certe mattine di svegliarmi triste perchè penso a mia mamma, mi capita di vedere un fiordaliso e pensare a lei e divento malinconica...Penso che le persone che sono state davvero importanti nella nostra vita non smettano mai di farci soffrire...ma la sofferenza non è necessariamente negativa...perchè quei ricordi sono come custoditi in una bolla di sapone...ti sfiora appena senza farti del male...

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/nettaredistelle/trackback.php?msg=8047365

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
araldo_hades
araldo_hades il 01/12/09 alle 21:00 via WEB
Un post bellissimo Deb. E' esattamente quello che è successo a me circa un anno fa. Per molti anni ho tenuto nascosto al mondo e a me stesso due grandi dolori (non so se paragonabili al tuo... non lo so) poi così, come un nulla dal mare, sono sguizzati fuori all'improvviso e tutti e due contemporaneamente. Affrontare due dolori diversi nella stessa serata non è stato facile. Nei giorni a seguire si sono verificati una serie di eventi che mi hanno permesso di togliermi quelle catene di uno dei due ricordi. Catene alle quali ero ormai affezionato, erano l'unico modo per sentirmi vicino ad una persona persa. Le catene erano il filo conduttore tra me e lei. Finalmente ho avuto il coraggio di far fondere il ferro di cui erano fatti gli anelli del legame, ormai quasi patologico, ho così scoperto che non ero semplicemente io a legarmi a lei, ma legavo anche lei a me (un pò contorta come frase... spero si capisca il senso). L'altro dolore... non so... per ora è tornato nel vaso di Pandora, forse non è il tempo. Come dico spesso: Ogni cosa ha un luogo ed ogni luogo ha un tempo.
 
 
nettaredistelle
nettaredistelle il 03/12/09 alle 21:34 via WEB
Non sai come capisco le tue parole... Penso che il mio non voler parlare mai di mia mamma fosse dovuto sia al fatto che non volevo confrontarmi con quelle che erano le emozioni per paura di non riuscire ad affrontarle, sia perchè (proprio come te)sentivo che quello era un legame con lei, se ne avessi parlato significava inconsciamente "lasciarla andare" e iniziare a dimenticarla...(scusa la frase, sono contorta anche io :-))Per fortuna le emozioni hanno vinto...e per fortuna ho capito che non puoi dimenticare ciò che non vuoi dimenticare...Ma è vero...Ogni cosa a suo tempo...già è difficile affrontare un dolore solo, figurarsi due...Un sorriso
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

ALI...

 

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

margherita5575strong_passionsilence_is_sexylasssomargherita_cavagliabal_zacmargheritarudianobibo64MITE_ATTACHET_2mieliladaservicelunetta4everbanchinianimagemellarcatrivinini
 

 

ULTIMI COMMENTI

fai sempre ciò che ti va di fare e ciò che senti di dover...
Inviato da: lamiaborsarossa
il 01/04/2010 alle 07:43
 
hai proprio ragione...ma in fondo vivere significa anche...
Inviato da: notte_serena
il 22/03/2010 alle 22:46
 
Che carinissimo blog^__^Angela
Inviato da: fatastrega2
il 16/03/2010 alle 19:27
 
Sparita???!!!!
Inviato da: orizzonte.g
il 11/03/2010 alle 22:06
 
passo per lasciarti i miei auguri in questa giornata...
Inviato da: dreamkeeper
il 08/03/2010 alle 15:32
 
 

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963