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Una dimensione dell'anima

S.Agostino affermava che il tempo non esiste. Esso è solo una dimensione dell'anima. Il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, il passato non esiste in quanto non è più. E il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro. Allora perchè è così difficile scrollarci di dosso il passato? Perchè lo teniamo ancorato a noi come una seconda pelle? Personalmente non metto mai un punto...ma esiste sempre un filo conduttore che mi lega al passato. E questo filo sono io a lasciarlo. E' come se lasciassi sempre la porta socchiusa,per la remota possibilità che la persona che è uscita da questa porta possa tornare. E' il passato che ci chiude le porte del futuro a volte. Altre volte, invece, per controllare la porta passata,non vediamo quella futura. Ho chiuso una porta. Se ne è aperta un'altra. Ma non la varcherò. "Racchiudo le mie speranze nel domani. Oggi è troppo presto per ricominciare. Oggi fa ancora troppo freddo nel mio cuore". Aspetto la primavera...ma non voglio più trovarmi in una stazione da sola...e aspettare che qualcuno scenda da quel treno e scoprire che non ci è mai salito. Io sono rimasta delusa,ma almeno ho avuto il coraggio di prenderlo quel treno.