INGREDIENTI
Tritate finemente i gherigli di noce. In una padella fate scaldare l'olio. Versatevi gli spicchi d'aglio tagliati a lamelle sottili e il peperoncino tritato e fateli rosolare. Unite al condimento i gherigli di noce, mescolate e proseguite la cottura per 5 minuti. Se necessario, unite un metolino d'acqua calda per legare il condimento. Regolate di sale e fate cuocere per altri 5 minuti. Al termine della cottura unite anche metà prezzemolo, che avrete mondato e finemente tritato. Portate all'ebollizione abbondante acqua in una capace pentola, salatela e fatevi cuocere gli spaghetti. Scolateli al dnete, tenendoli un pò umidi. Unite al condimento di noci nella sua padella e mescolate bene il tutto. Completate con 2 cucchiai di pecorino grattugiato, mescolate, fate insaporire sul fuoco ancora per tre minuti, cospargete di prezzemolo tritato e servite. CURIOSITA' La noce è un frutto dell'albero del noce, una pianta originaria dell'Asia (alle pendici delle catente montuose dell'Himalaya). In Italia la più rinomata è quella prodotta in Campania, in particolare a Sorrento, dal guscio chiaro e dal gheriglio tenero ma croccante. |
INGREDIENTI
Spuntate la carota e il sedano, pelate la carota, poi tritateli finemente. Tritate anche la cipolla e, separatamente, lo spicchio d'aglio e il prezzemolo. Mettete i funghi in ammollo in poca acqua tiepida per almeno 20 minuti. Versate 2 cucchiai d'olio in un tegame, aggiungetevi il trito d'agnello e fatelo rosolare per 5 minuti, mescolando. Versate l'olio rimasto in un altro tegame e fatevi rosolare la cipolla, poi rosolate anche l'aglio , la carota e il sedano. Lasciate appassire per 3 minuti, mescolando poi scolate la carne dal primo tegame , facendo sgocciolare il grasso , ed unitela al trito di verdure. Salate e pepate, fate insaporire per 5 minuti, pi bagnate con il vino e lasciatelo evaporare. Unite i pomodori pelati e fate cuocere il sugo a fuoco dolce per 10 minuti. Scolate i funghi ed uniteli al sugo aggiungendo anche 4 cucchiai dell'acqua di ammollo, 1 rametto di timo e i pisellini. Cuocete coperto per altri 15 minuti, aggiustate di sale poi aggiungeteil prezzemolo tritato. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e conditela con il sugo d'agnello. Completate con le foglioline del secondo rametto di timo e servite cospargendo con il formaggio grattugiato. CURIOSITA' I garganelli sono un tipo di pata tipica dell'Emilia. |
Post n°5 pubblicato il 31 Marzo 2012 da nonna_landa
INGREDIENTI
Grattugiate il formaggio con una grattugia dai fori grandi. Mettete sul fuoco un pentolino con poca acqua e quando arriva a abollore spegnete il fuoco, tuffatevi i pistacchi e lasciateli a mollo per 2 minuti circa. Scolateli, metteteli su un canovaccio ruvido e strofinateli tra le mani per eliminare tutte le pellicine, poi fateli asciugare. Tritate i pistacchio conle mandorle, non troppo finemente, e versate il trito in un piatto. Versate in una ciotola la farina, aggiugnete l'emmental e mescolate molto bene con un cucchiaio di legno. Montate in un'altr ciotola, con una frusta elettrica, gli albumi a neve ben ferm ed incorporateli delicateamente al composto di farina e formaggio, con movimenti dal basso verlo l'alto per non smontare gli albumi. Formate delle polpettine con il palmo delel mani, passatele nel trito di frutta secca preparato e mettete in frigorifero per almeno 30 minuti. Fate scaldare l'olio poco prima di servire e friggete le polpettine, poche alla volta, finchè saranno completamente dorate. Adagiatele su un foglio di carta assorbente affinchè perdano l'unto in eccesso, poi disponetele su un piatto da portata e servitele subito ben calde. CURIOSITA' Se non gradite le mandorle o i pistacchi potete utilizzare una granella di nocciole. |
Post n°4 pubblicato il 29 Marzo 2012 da nonna_landa
INGREDIENTI
Mettere le uova in una pentola e copritele con acqua fredda, salate e pepate leggermente, portate a bollore, poi dal momento che bolle fate cuocere per 8 minuti. Scolate le uova e fatele raffreddare sotto l'acqua corrente. Sbucciate lo scalogno, lavate il prezzemolo, poi tritateli insieme molto finemente insieme a un piccolo pezzetto di peperoncino. Sgusciate le uova, tagliatele a metà e asportate i tuorli. Schiacciate i tuorli in una ciotola, aggiungetevi il trito di capperi e peperoncino e quello di scalogno e prezzemolo. Unitevi il formaggio cremoso e mescolate accuratamente gli ingredienti fino ad ottenere un composto uniforme. Disponetelo in una tasca da pasticciere con bocchetta smerlata e decorate l'interno del bianco delle uova che avevate messo da parte. Decorate con il peperoncino rimasto tagliato a fettine, aggiungete qualche fogliolina di prezzemolo e servite a tavola. CURIOSITA' Lo scalogno è un parente stretto della cipolla, tanto da essere considerato il suo sostituto nelle ricette pià raffinate. Infatti lo scalogno non è molto diffuso e viene proposto nella cucina più attenta ai gusti delicati. Ha un sapore più deciso della cipolla, ma meno intenso dell'aglio e può essere una buona base per un soffritto con un sapore meno convenzionale.
|
Post n°3 pubblicato il 27 Marzo 2012 da nonna_landa
INGREDIENTI Per la pasta:
Per il ripieno:
Versare a la farina su un piano di lavoro facendo la classica fontana al centro, incorporare le uova, lo zucchero e lo strutto. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, coprire con la pellicola trasparente e conservate in frigo per almeno un ora. Scolare il grano cotto e metterlo in una pentola, versare il bicchiere di latte, incorporare la noce di burro, il limone grattugiato e far cuocere per 15 minuti girando continuamente. Laciate raffreddare e nel frattempo in una ciotola amalgamate gli ingredienti per il ripieno, quindi alle uova aggiungere lo zucchero, il limoncello, la bottiglietta di fiori d'arancio (mi raccomando no una fiala ma una bottiglietta), la vanillina, la cannella e la ricotta di pecora. Aiutatevi con una frusta elettrica ed una volta che avrà raggiunto una consistenza cremosa aggiungere il grano raffreddato e continuare a mescolare con una frusta a mano o un cucchiaio di legno. Preparata la crema prendete la pasta frolla e foderate uno stampo tondo per dolci, precedentemente imburrato, del diametro di almeno 28 cm, tenete da parte un pò di pasta frolla per creare le strisce con le quali guarnirete la pastiera. Versare nello stampo la crema preparata in precedenza ed per ultimi inserite i canditi (a vostro gusto, io non li metto). Decorate la torta con le strisce di pasta frolla intersecandole fra loro a formare dei rombi, spennellate le strisce con un turolo d'uovo fancendo attenzione a non farle sprofondare nella crema. Infornate in forno preriscaldato a 190° per un'ora. Una volta sfornata a seconda dei gusti potete guarnire con un spolverata di zucchero a velo. Vi consiglio di farla riposare un giorno prima di gustarla, è ancora più buona
CURIOSITA' Le dosi degli ingredienti che vi ho indicato sono sufficienti per preparare una pastiera napoletana grande due più piccole, non mi sono limitata a mettere gli ingredienti per una sola pastiera perchè una volta che si è preparata sarà un regalo gradito che potrete fare per pasqua al posto del solito uovo.La vera motivazione sta però nel fatto che le confezioni di grano cotto che si trovano in commercio sono solitamente da 500 gr. e il grano non utilizzato andrebbe sprecato, se volete vi darò anche gli ingredienti per una sola pastiera, ma serebbe un peccato... |
RICETTE
ANTIPASTI
PRIMI
SECONDI
CONTORNI
DOLCI
FRUTTA IN MILLE MODI
PASQUA
ANTIPASTI
PRIMI
SECONDI
CONTORNI
DOLCI
PIZZE E PIATTI UNICI
VIGILIA DI NATALE
.
NATALE
.
CAPODANNO
.
OCCASIONI SPECIALI
.
Inviato da: living_art
il 28/06/2013 alle 15:43
Inviato da: anna1564
il 27/05/2012 alle 15:09
Inviato da: anna1564
il 26/05/2012 alle 07:02
Inviato da: nonna_landa
il 16/04/2012 alle 21:39
Inviato da: nonna_landa
il 16/04/2012 alle 21:39