Area personale
.
I miei Blog Amici
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Menu
Chi può scrivere sul blog
« come impone una necessità | quasi una luce » |
Ho visto questo cigno e ho visto te
...
Marianne Moore,
america poetica-interno giorno-
(gli amici di wallace stevens...)
MARIANNE MOORE
CRITICI ED INTENDITORI
C'è una forte dose di poesia nell'inconsapevole
pignoleria. Certi prodotti
Ming, tappeti imperiali d'un giallo
ruota di carrozza, non sono affatto male a modo loro, ma
io ho visto cose
che a me piacciono di più - un semplice
tentativo infantile di fare stare in piedi un animale
con la zavorra mal distribuita,
o un'uguale determinazione nel far mangiare
un cucciolo dl piatto.
Mi ricordo di un cigno, ad Oxford, sotto i salici,
con i piedi color fenicottero,
simili a foglie d'acero. Sembrava una nave da guerra
in ricognizione. Diffidenza e consapevole pignoleria
erano gli ingredienti della sua
riluttanza ad ogni movimento. Alla fine del suo
fermo disdegno,
non resistette alla curiosità
di dedicare un più attento esame a quei frammenti
di cibo che la corrente
gli spingeva incontro; e fece fuori tutto quello che
gli davo da mangiare. Ho visto questo cigno
e ho visto te; ho visto l'ambientazione
priva di intelligenza in una vasta varietà di forme.
Stando per caso accanto a un formicaio, ho visto
la formica pignola che portava il suo fuscello a
nord, a sud,
a est, a ovest, finché si rigirava,
usciva all'aiuola, avanzava nel prato,
e ritornava al punto
da cui era partita. Poi, lasciato il fuscello come se
fosse del tutto inutile, e addentato
con strenuo sforzo un briciolo d'intonaco - grande
quanto una pillola
ma greve - ripeté in ogni fase la stessa operazione.
Che senso c'è
nel poter proclamare
che si è dominata la corrente in una posizione
d'autodifesa;
nel poter dimostrare che si è fatta l'esperienza
di spostare un fuscello?
versi tratti da LE POESIE - Adelphi editore
a pagine dall'ottantadue all'ottantacinque...
a cura di Lina Angioletti e Gilberto Forti
(con due saggi di T.S. Eliot e W.H. Auden)
fucknota
scandagliare.
capita che le persone cerchino
di -scandagliare- velocemente
il tuo essere, per cercare di
costruirsi un parere, un'idea e,
infine, immancabile, un giudizio.
ho sperimentato, con discreto
successo che, utilizzando ovvietà
discorsive e soprattutto, asserendo
ciò che questo tipo di interlocutori
si aspettano di sentire, si ottengono
ottimi margini di disinteresse.
non intendo autoassolvermi ma
neppure crocefiggermi per questo genere
di escamotage ma, certa presupponenza,
la lascio a chi se la gode.
avere la conferma delle proprie
idee, per taluni, è sufficiente a
passare oltre, per fortuna.
chi intriga, di norma, tiene dentro di sè
minuti grandiosi universi di originalità:
questi i casi in cui dissimulare diventa
perfettamente inutile.
amo la semplicità di chi contiene
mondi universali
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: cassetta2
il 07/10/2024 alle 12:50
Inviato da: woodenship
il 07/10/2024 alle 01:07
Inviato da: emma01
il 19/12/2023 alle 05:48
Inviato da: cassetta2
il 17/12/2023 alle 20:49
Inviato da: cassetta2
il 21/09/2023 alle 15:36