"Il ne faut jamais juger les gens sur leurs fréquentations: Judas, par exemple, avait des amis inéprochables!" P. Verlaine
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Post n°151 pubblicato il 25 Gennaio 2010 da fela78
Non ho accettato i loro baci e le loro carezze per troppo tempo: il solo fatto che potessero toccarmi mi infastidiva e mi innervosiva , cosi rimanevo rigida aspettando che quel gesto finisse il prima possibile, quando ovviamente non potevo schivarlo in alcun modo...quello che non sopportavo era che da una parte avevano lasciato che crescessi in fretta, che prendessi su di me il fardello di responsabilità troppo adulte, presi come erano a far finta di essere una coppia, dall'altra mi negavano di prendere le mie decisioni, di fare gli sbagli che facevano tutti quelli della mia età, nulla di trascendentale, ma tornare a casa dopo mezzanotte a 18 anni poteva significare un dramma di proporzioni bibliche...beh crescendo ho smesso: ho smesso di provare tutto quel fastidio, ho smesso di essere costantemente arrabbiata, ho smesso di considerarli colpevoli di tutto, ho smesso di giudicarli per quello che inconsapevolmente avevano lasciato che accadesse. E ora mi chiedo se non sia semplicemente la capacità di smettere di volere che le persone agiscano come diciamo noi il segreto per accettare quello che ci danno, accettare e basta. Forse attendere quello che vogliamo crea solo frustazione, non lo so...è comunque un'ipotesi, magari funziona... |
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S'I' FOSSE FOCO
S’i’ fosse fuoco, arderei ‘l mondo;
s’i’ fosse vento, lo tempestarei,
s’i’ fosse acqua, i’ l’annegherei;
s’i’ fosse Dio, mandereil’ en profondo;
s’i’ fosse papa, allor serei giocondo,
che tutti cristiani imbrigarei;
s’i’ fosse ‘mperator, ben lo farei;
a tutti taglierei lo capo a tondo.
S’i’ fosse morte, andarei a mi’ padre;
s’i’ fosse vita, non starei con lui;
similmente faria da mi’ madre.
S’i’ fosse Cecco com’i’ sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.
GRACE -J.B.-
There's the moon asking to stay
Long enough for the clouds to fly me away
Well it's my time coming, i'm not afraid to die
My fading voice sings of love,
But she cries to the clicking of time
Of time
Wait in the fire...
And she weeps on my arm
Walking to the bright lights in sorrow
Oh drink a bit of wine we both might go tomorrow
Oh my love
And the rain is falling and i believe
My time has come
It reminds me of the pain
I might leave
Leave behind
Wait in the fire...
And I feel them drown my name
So easy to know and forget with this kiss
I'm not afraid to go but it goes so slow