Henri Léon Lebesgue. Nacque a Beauvais, circa 50 miglia a nord di Parigi, il 28 giugno 1875. Si diplomò alla Scuola Normale Superiore di Parigi e, per proseguire gli studi, lavorò come aiuto bibliotecario. Successivamente insegnò al Lycée Central di Nancy e, in quel periodo (1899-1902) pubblicò cinque brevi scritti, uno dei quali conteneva la sua formulazione della generalizzazione dell’integrale di Riemann. Nel 1902 ottenne il dottorato alla Sorbona con la tesi "Intégrale, longeur, aire".

La costruzione di Lebesgue dell’integrale fu fondamentalmente diversa da quella di tutti i suoi predecessori. La sua brillante, ma semplice idea fu dividere l’immagine di una funzione (cioè il suo codominio, altrimenti detto anche insieme immagine) piuttosto che il suo dominio (vale a dire il cosiddetto campo di esistenza), come invece fece Riemann (i cui integrali si studiano al liceo e praticamente in qualunque corso base di analisi matematica. Al contrario, l’integrale di Lebesgue è presente soltanto nei corsi universitari di analisi matematica di livello avanzato).

DATI

Dipendente = Henri Léon Lebesgue

Contratto = CCNL Metalmeccanici

Periodo di paga = febbraio 2009

Ditta = Teoria della Misura S.p.a.

Retribuzione gennaio 2009 = retribuzione febbraio 2009

Livello = 2^

Qualifica = impiegato

Paga base = 1146,41 euro

Contingenza + E.D.R. = 532,54 euro

Terzo elemento = 2,07 euro

Superminimo = 50 euro

Aliquota contributiva a carico dipendente = 9,49%

Malattia = da mercoledì 4/2 a sabato 28/2, estremi compresi

Familiari a carico = 1 figlio di 5 anni

Data assunzione = 1/7/2002

Scatti di anzianità = 2 x 22,83 = 45,66 euro

Divisore convenzionale orario = 168

Orario di lavoro = 8 ore al giorno x 5 giorni (dal lunedì al venerdì)

Straordinari = domenica 1^ febbraio: 8 ore (maggiorazione 30%); lunedì 2 febbraio: 2 ore dalle 22 alle 24 (maggiorazione 50%).

SOLUZIONE

Totale lordo = 1146,41 + 532,54 + 2,07 + 50 + 45,66 = 1776,68 euro

1776,68 / 168 = 10,57548 euro = retribuzione lorda contrattuale oraria

1776,68 / 26 = 68,33 euro = retribuzione lorda contrattuale giornaliera al 100%

68,33 x (75/100) = 51,25 euro = retribuzione lorda contrattuale giornaliera al 75%

(1776,68 / 12) x 2 = 296,11 euro = rateo mensile lordo emolumenti ricorrenti

R.M.G.G. = (1776,68 + 296,11) / 30 = 69,09 euro

Intervento dell’INPS durante il periodo di malattia:

primi 3 giorni (4, 5, 6 febbraio) = NO;

successivi 17 giorni (dal 7/2 al 23/2) = SI’ = 50% della R.M.G.G.

ultimi 5 giorni (dal 24/2 al 28/2) = SI’ = 66,66% della R.M.G.G.

Intervento del datore durante il periodo di malattia (con indicazione della percentuale che deve essere raggiunta):

primi 3 giorni (4, 5, 6 febbraio) = 100%;

successivi 17 giorni (dal 7/2 al 23/2) = 75%;

ultimi 5 giorni (dal 24/2 al 28/2) = 100%

69,09 x (50/100) x 17 = 587,27 euro = indennità INPS non lordizzata su 17 giorni

69,09 x (66,66/100) x 5 = 230,28 euro = indennità INPS non lordizzata su 5 giorni

587,27 + 230,28 = 817,55 euro = indennità INPS non lordizzata totale

(817,55 x 100) / (100 – 9,49) = 903,27 euro = indennità INPS lordizzata

(68,33 x 8) + (51,25 x 17) = 1417,89 euro = garanzia contrattuale

1417,89 – 903,27 = 514,62 euro = integrazione malattia carico ditta.Determinazione contributi previdenziali

Gli straordinari ammontano a:

10,57548 x 1,30 x 8 = 109,98 euro (domenica 1^ febbraio)

10,57548 x 1,50 x 2 = 31,73 euro (lunedì 2 febbraio)

109,98 + 31,73 = 141,71 euro (totali)

Totale lordo = 1776,68 euro

meno trattenute per 25 giorni di malattia = 68,33 x 25 = 1708,25 euro

più integrazione ditta = 514,62 euro

più straordinari = 141,71 euro

uguale 724,76 euro

Imponibile previdenziale = 725 euro

Contributi previdenziali = 725 x (9,49 / 100) = 68,80 euro

Determinazione dell’imponibile fiscale e dell’IRPEF lorda

Totale lordo = 1776,68 euro

meno trattenute per 25 giorni di malattia = 68,33 x 25 = 1708,25 euro

più integrazione ditta = 514,62 euro

più straordinari = 141,71 euro

più indennità INPS non lordizzata = 817,55 euro

meno contributi previdenziali = 68,80 euro

uguale Imponibile fiscale mensile 1473,51 euro

1250 x (23 / 100) = 287,5 euro = IRPEF lorda sul 1^ scaglione

(1473,51 – 1250) x (27 / 100) = 60,35 euro = IRPEF lorda sull’eccedenza rispetto al primo scaglione

287,5 + 60,35 = 347,85 euro = IRPEF lorda totale.

[a cura di Walter Caputo – 1-2-09]

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L'AUTORE DEL BLOG: CHI E' WALTER CAPUTO ?

Ha un diploma universitario in Amministrazione Aziendale, con specializzazione in Finanza. E’ laureato in Economia e Commercio e in Scienze Statistiche. Insegna sia materie matematico - fisico – statistiche che economico - giuridico - fiscali. Su questi temi: contabilità, controllo di gestione, paghe e contributi, divulgazione scientifica ha scritto decine di libri. Inoltre ha pubblicato più di 300 articoli di divulgazione scientifica. Da giugno 2016 è coautore del blog Cibo al microscopio. Da novembre 2012 è cofondatore di Risparmiare Fare Guadagnare. Da novembre 2008 è science writer per Gravità Zero, corporate blog di divulgazione scientifica. Da giugno 2007 è autore di un Blog di Scienze naturali ed economiche.