Passaggi di Penna - ... una storia nata per caso ... a 4 mani ...
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Post N° 19

Baby.kiss (scrittrice del blog City of sighs) onora il nostro blog scrivendo per noi questo post e proseguendo il racconto - Adesso tu ti siedi… - cominciò Paolo. Passava una mano stanca fra i capelli, e intanto si chiedeva cosa ci facesse tutta quella gente lì, e la marea di pensieri che si affollavano, e avrebbe…
 

Post N° 18

Lei non sentiva altro che il rimbombo dei suoi singhiozzi, Paolo assisteva ad una scena che aveva del filmico.La cugina tra le braccia, tremante e in lacrime, e alle sue spalle l'eco di richiami e passi per le scale... in un solo istante il caos aveva invaso il palazzo, e due uomini di corsa avevano raggiunto il…
 

Post N° 17

Si rialza quando i singhiozzi lasciano il posto alle lacrime asciutte sulle guance. si strofina gli occhi con le mani, cerca di far tornare almeno un pochino di quel contegno che ha perso negli ultimi minuti. Camminando come un automa nel soggiorno si dirige verso la cucina, con le braccia conserte, quasi come ad abbracciarsi…
 

Post N° 16

Nascoste tra le pieghe della rabbia, ormai, le lacrime dell'amore.L'orgoglio fagocita ogni cosa, anche sè stessi. Non era più alcun motivo, se non quello stupido sentimento che disgrega la ragione e la follia distribuendole uniformemente nel sangue, a innalzare muri su muri su quel sentiero comune che era il rapporto tra Silvia e Alessandro.Stringeva in…
 

Post N° 15

"Silvia!"vedendola si alzò in piedi e si asciugò goffamente le lacrime che, oramai quasi asciutte, gli avevano rigato il viso come il trucco colato nella maschera di un triste clown."..che ci faccio qui?..che vuoi che ci faccia..sono venuto a vedere come stai..se stai male quanto me.."Lei gli passava a fianco senza guardarlo negli occhi, la…
 

Post N° 14

- Che cosa ci fai qui?Alessandro alzò la testa, percependo anche un fastidioso dolore alla cervicale, ormai abituata al portamento della nuca volta verso terra, prolungata chissà per quanto tempo...... molto, a quanto pareva ... il tempo abile a che Silvia si vedesse con Manuela e le spiegasse, tra la rabbia e l'ironia, l'accaduto...Parole si mischiavano…
 

Maledetto telefono...era già la seconda chiamata che faceva verso il cellulare di Silvia e lo aveva trovato sempre occupato. Alessandro era sull'autobus che lo avrebbe portato nelle prossimità di quello che fino a poche ore prima era il loro nido d'amore, e mentre stava attaccato ad uno dei sostegni per controbilanciare i continui sbalzi che…
 

Post N° 12

Silvia era stata immobile per intere ore. Quando rialzò la testa da quella conca di rifugio che erano diventate le sue mani era già buio.Le facevano male gli occhi da quanto aveva pigiato i palmi sulle palpebre, alla ricerca di un buio assolutamente vuoto e privo di ogni pensiero, senza rumore e senza sapore... fino…
 

Post N° 11

"Pronto!? Pronto!! Alessandro?!.."L'accento francese di Claude si sentiva anche in quella semplice parola e nel pronunciare il suo nome. Ma Alessandro non poteva rispondere, appena lanciata la chiamata aveva fatto vagare lo sguardo intorno a lui e, nell'istante preciso in cui Claude rispose, si accorse che era proprio di fronte al semaforo sotto al quale…
 

Post N° 10

Rabbia.Era veleno quello che le scorreva tra le vene e le aveva congelato il sangue. Non ce l'aveva fatta, a contrastare il processo. Sapeva che sarebbe accaduto, e gli aveva opposto tutta la resistenza di cui era stata capace... sarebbe bastato... sarebbe bastato un suo tocco di comprensione in più... solo un accenno... un "sono…
 

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