Creato da pelle_di_pesca il 04/11/2005

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« Messaggio #25BUONANOTTE! »

...SOGNO...DI CHI?

Post n°26 pubblicato il 21 Novembre 2005 da pelle_di_pesca

Mi chiedo se davvero sia possibile unire ciò che sempre è stati diviso, spezzettato ai minimi termini adirittura....

Europa...Vecchio Continente in cui troviamo culture e modi di "essere" completamente differenti.
Nella testa scattano automaticamente pensieri...associazioni...se diciamo Inghilterra, Francia, Germania o Austria già ci appaiono mondo diversi...com'è possibile unificare tutto questo?

Parliamo solo di noi ITALIANI....
Già dire Italia e dire Noi...Beh ammettiamolo, è dura! Forse perchè io vivo e sono nata a Trieste....La mia città hadavvero una storia molto recente perchè Trieste è italiana da troppo poco tempo..Trieste piccola appendice.... Probabilmente penso così perchè l'Italia è davvero molto diversa e frammentata...
Quante differenze tra Milano, Bologna, Trieste, Roma, Napoli, Bari, Messina e Cagliari ? Arte, cultura, mentalità...NOI Italiani neppure parliamo nello stesso modo...anche se lingua è la stessa abbiamo una ben diversa composizione sintattica....

Lo STIVALE..insieme di piccoli e meno piccoli Staterelli in mano a diversissime dinastie..unificati da uomini con camice rosse...Italia Paese di musica e poesia...nata come una favola...realizzata da troppo poco tempo...Paese tra favola e leggenda....Italia..Paese ambito da molti...
Eppure....
Italia Paese che spesso non suscita neppure l'interesse degli stessi Italiani...Paese agricolo ed industriale...Come pensare di unire ad altri mondi questo piccolo frammentatissimo universo?

L'economia è in crisi e Ciampi ci parla di AUTARCHIA....Bravo Presidente...io ho -solo- 33 anni e lo dico già da 10....Mi chiedo...non stavi in banca d'Italia? non li vedevi Tu per primo i conti? Allora perchè ti svegli solo oggi?.....

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Commenti al Post:
...SOGNO...DI CHI?
annaandrello
annaandrello il 21/11/05 alle 17:32 via WEB
Carissima, sono un po' d'accordo con te. Sarà perchè facciamo fatica a sentirci Italiani che ci sentiamo Europei? La domanda, posta ad una triestina ha risposta scontata... Adoro la tua città e la gente che la abita; è la più europea d'Italia (o mitteleuropea?); e voi triestini siete eccezionali, coi fasti dell'impero nell'anima e il retrogusto del misto caldaia di Pepi nello stomaco (per non parlare dei vapori del terrano!) Europa, Europa, sempre più Europa... Viva, A.
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 19:58 via WEB
beh...Trieste è senza ombra di dubbio una città che resta nel cuore....come il misto calaia di Pepi...antica sosta per le diligenza che dal porto andavano al cuore dell'Impero...Bello il tuo quesito...Sarà perchè facciamo fatica ad essere italiani che ci sentiamo europei?? Mi chiedo...non sarà solo un cercare di togliere identità alle genti così da arrivare ad essere come gli americani che necessitano del tutor/presidente per ogni cosa che devono o non devono sapere??' Meditiamo!
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:02 via WEB
ciao spesso sono all'estero per lavoro e mi confronto con altra gente, con europeri e non. Mi sono accorto che comunque noi italiani siamo poco nazionalisti, sembra che ci teniamo poco a alla nostra patria. tutti hanno problemi in europa e non, ma noi spesso a ragione, critichiamo sempre tutto tutti sneza essere costruttivi (sicuramente abbiamo imparato dai politici di tutit gli schieramenti). io sono fiero di essere italiano e non cambierei mai la mia patria o il mio essere.
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:05 via WEB
l'altra mattina mi è capitato di vedere una trasmissione su un'emittente veneta...ad un certo punto un signore ha detto..."NOI ITALIANI SIAMO CONVINTI DI SAPER FARE TUTTO MEGLIO DEGLI ALTRI....GLI ALTRI LO FANNO"...meditare gente meditare!
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:16 via WEB
sono d'accordo in parte, noi italiano facciamo molte cose meglio degli altri.. poi pero' non le usiamo per risparmiare.. scusami esperienze personali... :)
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LazyMaury
LazyMaury il 21/11/05 alle 18:16 via WEB
Vedo che oggi vuoi mettere in sobbuglio l'Italia intera, pertendo dal Presidente Ciampi....L'unità nazionale è un problema di tutti i paesi europei, in quanto le diversità culturali e regionali sono ampie (pensa ai bavaresi e ai tedeschi del nord, o ai marsigliesi e ai francesi del nord), e in Italia si pone lo stesso problema. La storia, il clima, lo stato sociale e culturale sono nel genoma della gente ed è bello che sia così, che ognuno abbia la propria identità, la propria caratteristica.E se pur frammentato questo paese ha superato due guerre mondiali reagento come una sola voce. Noi ora siamo in Europa e la miopia di alcuni poveri inetti, che non sanno guardare oltre il proprio naso, sta cercando non di far crescere quello che c'è in Italia e di renderlo competitivo, ma di mettere sotto una campana di vetro gli interessi di gente che non ha saputo svecchiare il proprio modo di produrre e di proporsi al mondo. Quello è il danno maggiore. Su Carlo Azeglio Ciampi non sono d'accordo. Se ha parlato di autarchia lo ha fatto per criticarla, perchè lui, europeista convinto, crede nell'apertura dei mercati, nella moneta unica, nella forza di un continente. Quando lui era alla Banca d'Italia, eravamo con i conti sempre sotto controllo ed era il primo critico verso il mondo economico e dava delle direttive molto sagge per la correzzione della rotta...In Europa era stimato e rispettato per la sua onesta e preparazione. Non si è svegliato solo oggi, siamo noi che non lo abbiamo ascoltato con sufficiente attenzione. Grazie per questo interessantissimo spunto. Un bacio. Maurizio
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 20:02 via WEB
un bacio a te anche se...non so se la mia è miopia nei confronti dei mercati internazionali e sulle capacità di coesione...solo che trovo assurdo che chi coltiva la Nostra terra muoia di fame costetti a buttare nella spazzatura quintali di arance, pomodori & co e che noi dobbiamo importare tutto dall'estero aricchendo altri e sottostando a prezzi impostici...A chi può far bene tutto questo? E ricorda che l'inghilterra non ha acettato i vincoli economici imposti dall'Unione...mica scema...riguardati i vecchi cambi sterlina/valute europeee...;)
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LazyMaury
LazyMaury il 21/11/05 alle 21:10 via WEB
Non siamo le vittime sacrificali sull'altare dell'Europa! Intanto i tetti di produzione esistono per tutti i paesi, solo che avendo una atavica propensione a fare ciò che ci pare (salvo poi trovare una raffazzonata soluzione), produciamo di più, invece di provare a diversificare o ad ottimizzare.L'inghilterra sta pagando cara la sua esclusione all'euro, soprattutto nelle importazioni. Poi gli inglesi vogliono essere diversi (sono l'unico paese che ha ancora la guida a sinistra!!!)ma la loro economia si allineerà, vedria!. Un bacio. Maurizio
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 21:57 via WEB
ooooccchhheeeiiiii bene...Mai parlato di vittime sacrificali ma mi piace che siamo arrivati al punto...Sembra che oggi non siamo più capaci di investire nelle giuste risorse e nel modo giusto...MAGARIII il punto è che non rischiamo più...forse gente troppo studiata...a che serve sapere esattamente valutare i rischi se poi si dimenticano le reali esigenze?...bella la battuta sulla guida a sinistra...SMACK
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:41 via WEB
anche i japponesi... e tutti i paesi del commonwelth hanno la guida a sinistra.. esite una vecchia leggenda su come mai noi usiamo giudare a destra e loro a sinistra, si rifà ai romani e alle bighe... chissa se è vera questa storia... ciao
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:04 via WEB
perche sono più nazionalisti... giustamente.
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:10 via WEB
nazionalismo= movimento di origine romantica legato al concetto di popolo come organismo ed a quello di potenza di una nazione....Sulla base di questo direi che sono rimasti indietro di un bel po'...Gran Bretagna..Paese che per lo più estraeva carbone...per avere il resto si è tenute strettissime le colonie (ricorda anche Gandi ok)...e oggi? mah forse sarebbe meglio se tentassero di far andare le cose con quell'isolona che gli stà vicino no? baciotto ;)
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:18 via WEB
ho lavorato con gli inglesi spesso.. in situaizoni particolari, credimi sono molto uniti e ci credono molto.. anche se magari arrivnao da qualche ex colonia di chissa dove oppure se sono londinesi con l'accento cockney o se sono ferventi scozzesi.. alla fine anche io italiano ho sentito la loro unità, maggiore di sicuro di quella americana. ero molto critico con gli inglesi ma mi sono dovuto ricredere.... sai chi si sente italiano più deglia ltri? chi è stato o va all'estero a lavorare... chiedi ai minatori friulani in belgio...
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:21 via WEB
P.S. scusatemi per gli errori di battitura :)
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:46 via WEB
e che non vedi i miei di errori? Notte notte
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knud
knud il 23/11/05 alle 00:07 via WEB
non vedo nemmeno i miei stasera,. ma volevo leggere i commenti... notte
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InVinoVeritas1
InVinoVeritas1 il 21/11/05 alle 20:42 via WEB
Salve! Io credo molto nel senso di appartenenza all'Italia e all'Europa, e lo spunto che hai lanciato è un sasso in uno stagno! Ti invierò un commento più tardi, se riesco, ma prima devo farti notare che Pepi non mi vedrà più probabilmente per un pezzo: è diventato esoso :-) è l'ultima volta ho avuto la netta impressione che mi abbia trattato da "turista". La cara, vecchia caldaia la mangerò in qualche altro buffet triestino, che so... da Mario, da Siora Rosa... Magari domani stesso, visto che sarò a Trieste! (E c'ero anche ieri, a mangiare al Premuda in val Rosandra... ah come sarebbe stato contento Lucullo!). Ah... anche queste cose fanno parte dell'essere italiani: non si tratta di globalizzare, ma di arricchirsi delle reciproche differenze... sono quelle il nostro tesoro! E non stigmatizzare, dopo decenni, odi divenuti ormai inveterati e atavici, ma del tutto destituiti di fondamento... Cominciamo a sorridere a chi ci sta accanto, chè il bene è ovunque. Buonissima serata! Sim
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:02 via WEB
Complimenti e mi spiace ma io nn ho odi atavici nei confronti di nessuno...vero che son nata e cresciuta a trieste ma sono un mix di razze anch'io (da qui la mia beltà?!?!? ahahahahah stò scherzando)...se si dice che la fusione di più razze genera individui dai tratti particolari...che ci dia anche una particolare apertura?...Siora Rosa era fantastico quando ero piccola con le vecchie caldaie e quell'odore di carni bollite e botti di vino...oggi...Naaaa dovresti provare maraschutti o forse casa masè che produce e vende...qui ti consiglio il classico "rodoleto" triestino con sopra una bella gratuggiata di Kren fresco...col freddo fa bene e...apre le menti...Aspetto il tuo commento!
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:06 via WEB
effettivamentepepi è divnetato caro forse perche è troppo famoso... e te lo dice un non triestino.. anche se vivo qui.. ciao
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:11 via WEB
te ti ci devo portare io...e ti faccio affogare nel kren.....ahahahah
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:19 via WEB
beh io alla fine anche se vivo qui da qualche anno sono rimasto un turista per caso qui... quindi se mi dai indicazioni ci andro'.... a proposito non ti dovevo portare via in moto sabato ????? ahhhahaha
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:14 via WEB
dici che noi italiani non siamo uguali, penso che invece lo siamo, certo c'è differenza tra un siciliano e un friulano, ma alla fine siamo italiani, stessa lingua, stessa religine (in genere) stessa cultura, stessa storia con le dovute differenze. Sono stato in posto dove le differenze si vedevano, mi spiego dove tra di loro si vedevano differenti mentre io li vedevo uguali. sia in medio oriente che ne balcani ci sono stati e ci sono ancora eccidi per una questione di differenza etnica, o di religione... noi fortunatamente siamo tutti uguali (ancora per poco fino a quando le migrazione non porteranno ad una società multietnica, con i problemi che ne conseguono) ciao
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:24 via WEB
dunque...mumble mumble...io non ho mai detto che non siamo tutti italiani...ma dico che le diversità possono essere una forza..non bisogna mai dimenticare la cultura cui si appartiene...MAI sono le nostre radici e lo dici anche tu quando affermi che si sente più italiano degli altri chi non vive in italia..magari per ragioni di lavoro! Le radici però non vanno mai dimenticate..la nostra storia, la memoria storica non può e non deve essere cancellata...non si può cancellare con un colpo di spugna quello che siamo...nelle diversità siamo tutti uguali...tu stesso la penserai diversamente dal tuo vicino di casa no? Eppure siete fondamentali esseri viventi di questo pianeta....cooperazione e non sopraffazione capisci? besos
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:27 via WEB
lo capisoc ma intedevo dire, che si abbiamo diversità ma fortunatamente abbiamo una stessa etnia, una stessa cultura ... pur piangendoci addosso e criticando tutto alla fine per ora siamo tutti uguali. Ho visto posti dove tra vicini si odiavano e non solo solo perchè erano di etnie diverse... da noi per ora non succede.... puoi dire a qualcuno che è un terrone o un polentone ma alla fine siamo tutti italiani
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:32 via WEB
scusami...quindi ho ragione io ?!?!? ;)
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knud
knud il 21/11/05 alle 22:39 via WEB
dipende cosa intendi dicendo che siamo diversi... ti faccio un esempio pratico ricordi la ex jugo, in quello stato federeale c'erano molte etnie diverse che poi con la digregazione hanno commesso eccidi.. di mezzo c'erano odi generazionali, religiosi e razziali, anche se io vedendo un serbo o un croato o uno sloveno o un macedone non notavo le differenze che loro invece marcavano.... qui da noi non ci sono entnie differenti... siamo tutti italiani... io intendo questo
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:49 via WEB
boh adesso generalizzi...o pecchi di buonismo nn so...intanto le differenze tra serbi croati sloveni macedoni albanesi si notano...eccome e si nota anche il diverso modo di pensare ed agire e parlare di un triestino e di un friulano...figurati di un sardo e di un siciliano?...e poi...parli di etnie..ebbene regno borbonico, savoia, asburgo...ti sembra la stessa cosa? ed ora non venirmi a dire che Maria Antonietta era figlia di maria Teresa d'Austria...è vero ma la prima voleva distribuire brioche al popolo affamato...la seconda ha costruito un impero e sopratutto la mia città.
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knud
knud il 23/11/05 alle 00:06 via WEB
le differenze d certe etnie non si notano molto alle volte, sei mai stata in bosnia? beh li era difficile capire chi era di entnia croata o serba o mussulmana per uno che veniva di fuori sicuramente vi sono diffferenze come dici tu tra triestini e friulani tra sardi e siciliani, tra napoletani e altoatesini, ma non credo che per queste differenze si arrivi a commettere eccidi... come è successo nei balcani....
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cupido57
cupido57 il 21/11/05 alle 22:37 via WEB
Ti lascio solo una piccola considerazione di quello che è per me unità.Avendo fatto per tanti anni l'istruttore di arti marziali,ho conosciuto molti orientali,da loro ho imparato tanto,ma quello che mi è rimasto più impresso è la forza di unirsi nei momenti critici,nonostante le loro diverse opinioni interne di un tempo.Mi spiego:considera la mano,questo è l'esempio che loro fanno sempre,ogni dito è un modo di pensare,una cultura,più o meno forte,divisi hanno possibilità di vivere,ma non di emergere,se però stringiamo la mano a pugno,uniti queste dita,formano una forza immensa. Da quì,noi diciamo,l'unione fa la forza. Tutte le regioni continueranno con la loro cultura e la loro politica,ma unirsi è necessario per scambiare anche punti di vista,oltre che commerciali. scusa se ho osato....ciao,Roby.
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pelle_di_pesca
pelle_di_pesca il 21/11/05 alle 22:45 via WEB
grazie...per me la cultura orientale è ricca di fascino ( e non per moda, grz a Dio di solito arrivo prima delle mode e quando una cosa è detta da tutti me lascordo un po'...son fatta così) Ad ogni modo grazie per quello che hai scritto e...continua ti prego mi faresti un piacere! buonanotte
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