Un blog creato da MerMayTayDea il 01/10/2006

Pensieri, parole...

pensieri di vita

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

NOIR - NAPOLI -

 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 
 
 
 
 
 
 

TAG

 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 
 
 
 
 
 

ATLANTE

immagine

 
 
 
 
 
 
 

MY PASSION - MY LIFE

 
 
 
 
 
 
 

NAPOLI / MILAN- MY ORIGIN, STUDY AND WORK

Napoli - Panorama     

                  
MILANO 2000-2006 
immagine

2005 MONTECARLO
immagine

2005 CANNES
immagine

2005 ANTIBES


2005 JUAN LES PINS
immagine

2005 NIZZA
immagine




                                                             

 
 
 
 
 
 
 

LONDRA 2004

London 2004-2005
immagine

 
 
 
 
 
 
 
 

SWITZERLAND - LIFE, LOVE, WORK

1998-2001 NEUCHATEL

1999 GENEVE
immagine

1999 BIEL-BIENNE
immagine

2000 and 2006 MONTREUX (Freddie Mercury)
immagine

1998-2001 LA CHAUX-DE-FONDS
immagine

2000 BERN

immagine

2000 BASEL
immagine

1999-2000 and 2006 LAUSANNE
immagine

2003 LUGANO
immagine

2004-2006 ZURICH

immagine











 
 
 
 
 
 
 

 

 
« FESTA DELLA REPUBBLICA...Clicca..Clicca...e Riclicca... »

SE POTESSI AVERE....

Post n°102 pubblicato il 02 Giugno 2007 da MerMayTayDea
 

Nel 1939 va di moda la canzone "Mille lire al mese", cantata da Gilberto Mazzi.
Raggiunge un successo cosi strepitoso che nello stesso anno fanno un film che
prende spunto proprio dalla canzone.
1000 lire in quell'epoca non erano male: quell'anno, tanto per farsi un'idea un
insegnante guadagnava 50 lire al mese...



Negli anni Settanta Lucio Battisti  canta "Per una lira": anche questa canzone
è stato un grande successo.
Altre canzoni con la parola lira nel titolo non ve ne sono, ma certamente la si può
trovare, oltre che nella raccolta di un collezionista numismatico, anche in altri testi,
in  particolare di canzoni di Fabrizio de André dove le lire si trovano qualche volta
riferite al sesso a pagamento
...



Le sue parole mi risuonano ancora in testa: "Se potessi avere 1000 lire al
mese ".
Oggi, si parla dela generazione di 1000 euro. Un grande folla di laureati
insoddisfatti, che, pur di "campare", accetano ogni tipo di "umiliazione
lavorativa..."
Cosi  Massimiliano Colosimo, 33 anni, riminese, laurea in Economia (voto:110),
oggi consulente di marketing pentito si pronuncia: 
Dopo anni di studi e sacrifici, il mondo del lavoro è stato spietato:
«Mai mi sarei immaginato di ritrovarmi a svolgere mansioni in linea con
la mia preparazione ma con uno stipendio di mille (dico 1000) euro al mese.
E con un contratto «Co.Co.Pro.» rinnovato, tale e quale, di anno in anno,
senza altre prospettive.

Così a un certo punto ha deciso di consolarsi tornando alla sua passione
di gioventù...e ne ha lasciato una traccia sonora sul sito:

www.generazione1000euro.com



Ma qui sorge la domanda:

E' davvero un problema dell'economia  nostro paese, o un problema
della nostra generazione di giovani?

Il mio parere è piuttosto discordante da quello dei tanti...

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/pensierodivita/trackback.php?msg=2788249

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
orpheus07
orpheus07 il 02/06/07 alle 16:58 via WEB
problema molto spinoso direi... colpa credo dei nostri politici che pensano solo a riempirsi le loro di tasche!! buon fine settimana!!
 
 
MerMayTayDea
MerMayTayDea il 02/06/07 alle 17:19 via WEB
No ti prego Orpheus, non nascondiamoci dietro questa frase, è troppo generalista, inflazionata...Sicuramente c'è un problema nella nostra politica..ma non credo che il nocciolo sia li...
 
caciola
caciola il 02/06/07 alle 17:09 via WEB
Purtroppo mi spiace ricordare che non sempre le persone colte sono state retribuite. Andando lontano ai tempi dei romani i maestri spesso erano schiavi, per avvicinarci un po' ad oggi Leonardo, Mozart ed altri grandi geni erano accolti e trattati come servi dai potenti che gli stipendiavano. Ci ricordiamo di Michelangelo che moriva di fame perchè non lo pagavano affatto? Storia vecchia, dunque, il giusto compenso per le menti grandi. Figuriamoci noi poveri laureati comuni cosa pretendiamo? Scusa se mi sono dilungata troppo. Ciao e grazie per la riflessione.
 
 
MerMayTayDea
MerMayTayDea il 02/06/07 alle 17:23 via WEB
Ciao caciola. Grazie per il tuo commento. Sono d'accordo,la meritocrazia è piuttosto rara al giorno d'oggi. Ma non possiamo trovare una soluzione se diamo la colpa ai politici o alle storie del passato. Bisogna trovare una soluzione e non desertificare il nostro paese, lasciando i cervelli e i volenterosi andare altrove per esprimersi...Servirebbe un ringiovanimento del sistema e il coraggiodi osare...
 
stuntman2
stuntman2 il 02/06/07 alle 17:33 via WEB
Credo che questi problemi siano sempre esistiti e continueranno ad esistere.Comunque si sapeva che finiva così.In Italia ci sono tantissimi laureati e pochi posti a disposizione,come fare???Ora con l'apertura ai paesi dell'Est,le cose si sono complicate ancora di più.Bisogna accettare qualsiasi lavoro quando si presenta prima che qualcun'altro te lo soffi.Molti di noi,hanno scelto di emigrare per guadagnare qualche cosa in più.Anche all'estero però la musica,più o meno,è la stessa che si suona in Italia...Ciao e buona serata.
 
 
MerMayTayDea
MerMayTayDea il 02/06/07 alle 19:04 via WEB
Ciao Stunt!!! Si effettivamente il problema non è solo italiano, ma con l'allargameto dell'Europa Est, bisognerà reinventarsi le regole del gioco.ma forse la spiegazione a questo male è sempre la stessa e la si legge tra le riche dell'altro post...ciao e buon fine settimana
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 03/06/07 alle 10:27 via WEB
Sai, difficile fare un'analisi in poche righe. Di fondo non si è ancora trovato il modo di superare la dicotomia tra psto-fisso-garantito e flessibilità. Certo, il posto fisso a vita, che garantiva 30 anni di onorata carriera nella stessa azienda/istituzione credo sia una chimera alla quale il settore privato ha da tempo rinunciato. il settore pubblico no, malgrado i fiumi di parole spese sulla necessità di premiare l'efficienza dei singoli (vedi Forum Pubblica Amministrazione a Roma due settimane fa). La flessibilità, però, spesso si trasforma in un'arma a doppio taglio: flessibile = sempre e comunque disponbibile a qualunque cosa.
Come molti ho iniziato a lavorare quando ancora frequentavo l'università e sono passata attraverso collaborazioni, assunzioni, co.co.co, co.co.pro, consulenze.
Ho letto anche io i "casi" di cui parli: mi resta però un dubbio. Siamo davvero sicuri che a tutte queste lauree corrisponda una reale formazione e preparazione? Guarda che non sto parlando di formazione specifica in un determinato settore lavorativo, che può farsi solo sul campo, ma di formazione di base, cultura di base, le famose basi solide con le quali hanno martoriato la mia adolescenza. A me è capitato di trovarmi di fronte neolaureati, anche con votazioni brillanti, del tutto privi di conoscenze, capacità e disponibilità a imparare. E che di fronte alla prospettiva di "partire dal basso" (perchè altrimenti non sarebbe possibile) sventolano la loro laurea come se fosse l'unico lasciapassare.
Non lo so, sto esprimendo pensieri confusi. Ma la mia perplessità è forte. Di certo, della necessità di tornare a pesare adeguatamente il merito sono più che convinta.
 
 
MerMayTayDea
MerMayTayDea il 03/06/07 alle 18:40 via WEB
Ciao Miti! Si è impossibile in poche righe. Hai ragione e sono perfettamente d'accordo sulla differenza tra pubblico e privato. Spezzerei una lancia a favore del privato: Le grandi aziende multinazionali permettono ancora la carriera lunga e onorata, ma è l'esigenza del mercato che è cambiata. La concorrenza sul capitale umano è più spietata che mai e le aziende pescano alla fonte (vedi eventi nelle università) e solo poche e purtroppo sempre di più quelle private, riescono a rispondere alle esigenze delle aziende. Ecco che ci troviamo di fronte a corsi e master non frequentati e senza senso. Anche i corsi base offerti spesso sono anni luce lontani dal dare un senso alla formazione tra i banchi. Ma tu hai toccato il nocciolo della questione: tanti si lamentano, molti distribuiscono le colpe al governo, all'allargamento dell'Europa, al capo ufficio...ma tanti non si accorgono che bisognerebbe agire proprio su se stessi e darsi una "mossa" per uscire da quello che per me è semplicemente uno stato di immobilità individuale. D'altronde tutte le teorie spiegano che la competizione porta vantaggio a tutti...quindi non nascondamoci, miglioriamoci...MUOVIAMOCI!!!!.....
 
spenkaa
spenkaa il 03/06/07 alle 15:50 via WEB
io non arrivo neanche a 1.000 euro al mese. Ok, non sono una laureata con il massimo dei voti, ma devo passare 3 anni di apprendistato (e ripeto 3 anni) per passare ad uno stipendio leggermente + alto. Io, ragazza di 22 anni, come penso di poter comprarmi una casa o cmq andare a vivere da sola con uno stipendio del genere??
 
 
MerMayTayDea
MerMayTayDea il 03/06/07 alle 18:25 via WEB
Ciao Spenkaa, credo che se tutti i giovani della rete nelle condizioni citate nel post rispondessero, probabilmente avrei il blog più cliccato di sempre. Sandali al Sole ha aperto un ulteriore tavolo di discussione che meritrebbe un approfondimento. In Italia le aziende hanno una mentalità non a passo con il mercato del lavoro di altri paesi, la meritocrazia non è premiata e l'anzianità è favorita a scapito dei giovani anche se laureati con più competenze. Ma, appunto, il problema è che molti sbandierano il "pezzo di carta" e non possiedono le effettive conoscenze per competere in tale mercato, inoltre non hanno la disponibilità e la volontà a cercare strade alternative. Spero che tu possa migliorare la tua condizione attuale, ma credimi, dipende solo da te...
 
SogniSullaLuna
SogniSullaLuna il 04/06/07 alle 19:51 via WEB
Sai una cosa, ormai il mondo pullula di laureati e credimi ormai il valore di quel pezzo di carta è pari a quello della licenza elementare di qualche decennio fa, ma mancano gli artgiani, gli idraulci, i falegnami, questi lavori vengono considerati di serie B. Certa parte del "mondo del lavoro" è ormai satura mentre alcuni settori si stanno svuotando...
 
 
MerMayTayDea
MerMayTayDea il 04/06/07 alle 22:04 via WEB
Quello potrebbe essere un effetto dell'aumento della tecnologia e dell'automazione...perderemo sempre di piu i lavori manuali e tradizionali...certe prestazioni costeranno sempre di piu...
 
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: MerMayTayDea
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 44
Prov: EE
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

IL PICCOLO PRINCIPE - MY FAVOURITE BOOK

Il Piccolo Principe
immagine


 


 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cuoremonelloBELFANCIULLO1789grandefratello15effettocircusTommcoalbarcaderocaffebbdottina85.vhaidi07fedemazzi1986Camicianera2570torneria.cattanisusanna.merlinidavideberisfragolinax
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

The foods look good. thanks for share.
Inviato da: Air Max
il 17/05/2016 alle 20:11
 
http://www.coachfactory.us.com/ coach...
Inviato da: coach factory outlet
il 08/05/2014 alle 09:56
 
Famous Corsets manufacturer logo designsEvery logo tells...
Inviato da: SDSDS
il 21/08/2013 alle 10:46
 
Michael Kors Factory Outlet, michael kors handbags outlet,...
Inviato da: Balenciaga Outlet
il 13/07/2013 alle 08:48
 
Crystal Candle Labra Crystal Candle Holder Crystal Flower...
Inviato da: bamboo furniture
il 10/07/2013 alle 07:44
 
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 

BARCELONA - MY FIRST TRAVEL ABROAD 1997

Barcelona 1997 -2000
immagine

Valencia 1999
immagine
2003 MADRID
immagine


 
 
 
 
 
 
 

PARIS - TOUR EIFFEL ET LA SEINE 1999

Paris 1999-2003-2004-2005-2006
immagine

2004 Versailles
immagine

Metz 2004
immagine

 
 
 
 
 
 
 

ISLANDA - GOULFOSS - 2003

ISLANDA - Goulfoss
immagine
 
 
 
 
 
 
 

LUXEMBOURG - CITY - 2004

 2004-2005-2006-2007 Luxembourg
immagine

2005 LIECHTENSTEIN - Vaduz
immagine

 
 
 
 
 
 
 

MUNICH - MARIENPLATZ - LIFE AND FAMILY

Munich 2000 to 2007
immagine

2003 DACHAU - Lager II World War
immagine 

2004 TRIER - Porta Nigra
immagine
 
 
 
 
 
 
 

STOCCOLMA 2004 - 2006

 
 
 
 
 
 
 
 

AMSTERDAM - CITY 2004

Amsterdam 2004 and 2006


2006 L'AIA (Den Haag)

 
 
 
 
 
 
 

BRUXELLES - LIFE NOW...

Bruxelles 2003-2004-2006-2007
immagine

Antwerp 2006
immagine

Bruges 2007
Immagine:Bruges Minnewater.JPG

Louvain La Neuve 2007
immagine


Gent 2007
immagine

Knokke (Belgium) 2007

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963