Creato da patty1_mah il 02/10/2007

Sottouncielodistelle

Ai confini dell’infinito, dove cielo e terra si prendono per mano

 

Messaggi di Novembre 2013

NON C’E’ AMORE DENTRO…(quanta verità)

Post n°8405 pubblicato il 29 Novembre 2013 da patty1_mah

non c'è amore dentro

Il postino suonò due volte. Mancavano cinque giorni a Natale. Aveva fra le braccia un grosso pacco avvolto in carta preziosamente disegnata e legato con nastri dorati.
«Avanti», disse una voce dall’interno.
Il postino entrò. Era una casa malandata: si trovò in una stanza piena d’ombre e di polvere. Seduto in una poltrona c’era un vecchio.
«Guardi che stupendo paccone di Natale!» disse allegramente il postino.
«Grazie. Lo metta pure per terra», disse il vecchio con la voce più triste che mai.
Il postino rimase imbambolato con il grosso pacco in mano. Intuiva benissimo che il pacco era pieno di cose buone e quel vecchio non aveva certo l’aria di spassarsela bene. Allora, perché era così triste?
«Ma, signore, non dovrebbe fare un po’ di festa a questo magnifico regalo?».
«Non posso… Non posso proprio», disse il vecchio con le lacrime agli occhi. E raccontò al postino la storia della figlia che si era sposata nella città vicina ed era diventata ricca.
Tutti gli anni gli mandava un pacco, per Natale, con un bigliettino: «Da tua figlia Luisa e marito». Mai un augurio personale, una visita, un invito: «Vieni a passare il Natale con noi».
«Venga a vedere», aggiunse il vecchio e si alzò stancamente.
Il postino lo seguì fino ad uno sgabuzzino. Il vecchio aprì la porta.
«Ma…» fece il postino.
Lo sgabuzzino traboccava di regali natalizi. Erano tutti quelli dei Natali precedenti. Intatti, con la loro preziosa carta e i nastri luccicanti.
«Ma non li ha neanche aperti!» esclamò il postino allibito.
«No», disse mestamente il vecchio. «Non c’è amore dentro»
BRUNO FERRERO

 
 
 

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Post n°8404 pubblicato il 29 Novembre 2013 da patty1_mah


Il vero amore non è né fisico né romantico.
Il vero amore è l’accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.
Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia!
(K. Gibran

 
 
 

IL FILO ROSSO DEL DESTINO…

Post n°8403 pubblicato il 29 Novembre 2013 da patty1_mah

il filo rosso del destinoùEsiste una leggenda giapponese, secondo cui, ognuno di noi nasce con un filo rosso legato al mignolo sinistro.Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati, il grande amore, l’anima gemella.
Le anime unite dal filo rosso sono destinate, prima o poi, ad incontrarsi. Potranno passare anni, decenni, ma prima o poi le circostanze ci condurranno a questa persona speciale: non si può sfuggire al destino. Neanche le grandi distanze temporali o spaziali potranno impedire alle due persone di incontrarsi.
Il filo rosso non potrà essere tagliato o spezzato da nessuno: il legame che simboleggia è forte, indissolubile, e niente e nessuno potrà metterlo alla prova.
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buongiorno

Post n°8402 pubblicato il 28 Novembre 2013 da patty1_mah

 
 
 

LETTERA DI UN BAMBINO PORTATORE DI HANDICAP ALLA SUA MAMMA

Post n°8401 pubblicato il 27 Novembre 2013 da patty1_mah

Cara Mamma, lo so che non è stato facile... ma ti voglio raccontare una cosa, che forse non sai. Ogni anima, prima di incarnarsi, sa già quale percorso deve compiere, così anch'io sapevo che sarei nato per vivere un certo tipo di esperienza. Lo sapevi? Ci sono anime più e meno evolute, ma adesso non pensare quello che viene più logico... non è proprio così. La scelta di nascere e vivere un'esistenza, diciamo "difficile", è una scelta dura e faticosa, ma anche una scelta d'amore che solo anime molto sensibili ed elevate possono possono permettersi di fare. Non riesci a spiegartelo? Non è facile da capire, non tutto è semplice, ma credimi, non è la manifestazione fisica che conta... e tu sai che la mia è un'anima pura e bellissima: questo conta, questo lo hai capito subito dalla prima volta che mi hai preso tra le braccia... Del resto ognuno di noi si sceglie i genitori, ed io vi ho cercati e vi ho trovati, che bello! Dovevo essere sicuro di essere accettato e amato completamente, dovevo trovare due persone così stupendamente... insomma voi due. Spero ti faccia piacere sapere che stai svolgendo un compito superiore, che non è da tutti, che ti viene affidato dal cielo. Sai, alcune mamme, non tu lo so, vivono questa esperienza male, quasi come una punizione e non sanno che è un premio da un "essere" che ha tutta la capacità e l'amore per vivere un tipo di esperienza così delicata e a volte faticosa, ma che sa dare momenti così unici che non è possibile descrivere... però io e te li conosciamo, vero mamma? Non si possono spiegare con le parole, ma solo con le emozioni... e con le energie sottili che si scambiano. Mamma, come vorrei che tu riuscissi a comunicarlo a tutte quelle persone che ignorano la danza delle nostre varire esistenze... ma per ora non importa, mi basta averlo comunicato a te, che in fondo lo sapevi già... ma volevo darti una conferma della tua intuizione. Noi tutti siamo esseri di luce, che ogni tanto scendono sulla terra ad imparare una "pagina" di lezione. Le nostre due luci sono così simili che si sono riconosciute, tu sei nata per aspettarmi ed io sono arrivato, tutto come era scritto: con una penna dall'inchiostro dorato. Ti abbraccio, mamma, ti ringrazio e di essere come sei e di darmi tutto il tuo amore. Non preoccuparti mai, stai già facendo tutto, abbi solo fiducia quanta io ne ho in te e continuiamo la nostra danza, con la musica che gli Angeli hanno composto solo per noi. Ti amo, mi ami... perché l'amore è la risposta ad ogni cosa. il tuo bambino (Tratto da: "Fiori di Bach per bambini" di Barbara Mazzarella) Barbara Mazzarella

 
 
 

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Post n°8400 pubblicato il 26 Novembre 2013 da patty1_mah

 
 
 

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Post n°8399 pubblicato il 26 Novembre 2013 da patty1_mah

Mettiti nel mio cuore e portami via dagli altri, rapiscimi.

Alda Merini

 
 
 

"Le quaranta porte" (Elif Shafak)

Post n°8398 pubblicato il 26 Novembre 2013 da patty1_mah

"Prima incontri qualcuno.
Qualcuno che è completamente diverso da tutti quelli che conosci.
Qualcuno che vede tutto sotto una luce diversa e ti costringe a spostarti per cambiare visuale, osservare tutto da capo, dentro e fuori.
Pensi di poterti mantenere a una distanza di sicurezza da lui, di poter trovare la tua rotta in quella magnifica bufera fino a quando non capisci, di colpo, che sei finita in mezzo all'oceano
e non controlli più nulla..."

 
 
 

sorella? Mah lasciamo perdere vero il detto amici nemici...parenti serpenti...

Post n°8397 pubblicato il 26 Novembre 2013 da patty1_mah

In un giorno molto caldo una giovane donna sposata andò in visita
a casa di sua madre e, insieme,
si sedettero su un sofà a bere the ghiacciato.
Mentre parlavano della vita, del matrimonio,delle responsabilità
e degli obblighi dell’età adulta la madre pensosa fece tintinnare
i suoi cubetti di ghiaccio nel bicchiere e lanciò un’occhiata serena e intensa alla figlia: “Non dimenticare le tue Sorelle!”
raccomandò, facendo turbinare le sue foglie di the sul fondo di vetro “Esse saranno sempre più importanti man mano che invecchierai.
Non importa quanto amerai tuo marito,
né quanto amerai i bambini che potrai avere
avrai sempre bisogno di Sorelle.
Ricordati viaggiare con loro ogni tanto
ricordati di fare delle cose con loro…
ricordati che ‘Sorelle’ significa TUTTE le donne…
le tue amiche, le tue figlie, e tutte le altre donne che ti saranno vicine.
Tu avrai bisogno di altre donne,
le donne ne hanno sempre bisogno.
“Ma che strano consiglio!” pensò la giovane donna
“Non mi sono appena sposata?
Non sono appena entrata nel mondo del matrimonio?
Adesso sono una donna sposata, per fortuna!Sono adulta!
Sicuramente mio marito e la famiglia cui stiamo dando inizio
saranno tutto ciò di cui ho bisogno per realizzarmi!”.
Ma la giovane donna ascoltò sua madre e mantenne contatti con altre donne ed ebbe sempre più ‘sorelle’ ogni anno che passava.
Un anno dopo l’altro venne gradualmente a capire che sua madre
sapeva molto bene di cosa stava parlando:
stava parlando di come, mentre il tempo e la natura operano i loro cambiamenti e i loro misteri sulla vita di una donna,
le sorelle sono il suo sostegno.
Dopo più di cinquanta anni vissuti in questo mondo,
questo è tutto ciò che ha imparato, È TUTTO QUI:
Il tempo passa. La vita avviene. Le distanze separano.
I bambini crescono. I lavori vanno e vengono.
L’amore scolorisce o svanisce.
Gli uomini non fanno ciò che speriamo.
I cuori si spezzano. I genitori muoiono.
I colleghi dimenticano i favori. Le carriere finiscono.
MA… le Sorelle sono là!
Non importa quanto tempo e quante miglia ci siano fra voi.
Un’amica non è mai così lontana da non poter essere raggiunta
Quando dovrai camminare per quella valle solitaria
e dovrai camminare da sola
le donne della tua vita saranno sull’orlo della valle,
incoraggiandoti, pregando per te, tenendo per te,
intervenendo a tuo favore ed attendendoti con le braccia aperte all’estremità della valle.
A volte, infrangeranno persino le regole e cammineranno al tuo fianco. O entreranno e ti strapperanno da lì.
Amiche, figlie, nuore, sorelle, cognate, madri, nonne, zie, nipoti,
cugine e famiglia estesa, tutte benedicono la tua vita!
Il mondo non sarebbe lo stesso senza donne.
Quando abbiamo cominciato questa avventura denominata femminilità non avevamo idea delle gioie o dei dispiaceri incredibili
che avremmo avuto davanti.
Né sapevamo quanto avremmo avuto bisogno le une delle altre.
Ogni giorno, ne abbiamo ancora bisogno.
Passa questo messaggio a tutte le donne che ti aiutano
a rendere la tua vita piena di significato…..
(web)

 
 
 

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Post n°8396 pubblicato il 24 Novembre 2013 da patty1_mah


L’amore? Non si cerca. Non si aspetta. Non si sceglie. Nasce per caso, quando meno te lo aspetti. Arriva e basta!… arriva nel giorno più triste, nel periodo più buio o addirittura quando hai perso le speranze e non lo desideri più. E’ proprio così, l’amore non avvisa mai.

Fabio Volo

 
 
 

Una storia incredibile…

Post n°8395 pubblicato il 24 Novembre 2013 da patty1_mah

una storia incredibile asino
Sapendo di dover essere macellato, un toro a Hong Kong ha fatto quello che la gente fatica a credere o addirittura è scettica .. ha mostrato le sue emozioni.
Gli operai lo hanno condotto nella stanza dove avrebbero dovuto macellarlo e stavano per procedere.
Quando hanno chiuso la porta, il toro si è guardato indietro poi ha abbassato la testa. Il toro era in lacrime.
Come poteva sapere che lo avrebbero macellato prima di entrare?
Mr. Shiu, il macellaio ricorda “quando ho visto quello che chiamano uno ‘stupido’ animale piangere e ho visto i suoi occhi tristi e impauriti ho iniziato a tremare. Ho chiamato gli altri. Anche loro sono rimasti sorpresi. Abbiamo cercato di tirarlo indietro ma non voleva muoversi e continuava a piangere.”
Billy Fong, proprietario della ditta, disse “La gente pensa che gli animali non piangano come gli umani. Comunque, il toro piangeva realmente come un bambino.” Nello stesso momento, più di 10 uomini che avevano assistito alla scena erano rimasti impressionati. Quelli che avrebbero dovuto macellarlo stavano piangendo anche loro.
Altri operai vennero a vedere la scena e rimasero scioccati. Tre di loro dissero che non avrebbero più dimenticato questo toro che piangeva anche quando avessero macellato un altro animale.
Si resero conto tutti che non era più possibile uccidere quell’animale.
Il problema era: cosa ne avrebbero fatto?
Alla fine decisero di comprare il toro e di mandarlo in un tempio dove i monaci avrebbero potuto prendersi cura di lui per tutta la sua vita.
Quando ebbero preso la decisione, accadde un miracolo.
Un operaio disse “Quando abbiamo promesso che il toro non sarebbe stato ucciso, lui si è mosso e ha iniziato a seguirci.”
Come aveva potuto capire le parole dette dalle persone?
Mr. Shiu disse “Crederci o no? Tutto ciò è reale anche se sembra incredibile”.
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LA FAVOLA DELL’AMORE

Post n°8394 pubblicato il 22 Novembre 2013 da patty1_mah

Una donna stava innaffiando il giardino della sua casa quandovide tre vecchietti con i loro anni di esperienza che stavano di fronte al suogiardino.

Ella non li conosceva e disse:

“Non mi sembra di conoscervi, ma dovrete essere affamati.

Vi prego, entrate in casa così che mangiate qualcosa

Essi domandarono: “Non c’è l’uomo di casa?”

“No!” – rispose lei- “non è in casa”. - “In tal caso, non possiamoentrare” dissero. All’imbrunire, quando il marito rincasò, ella gli raccontò tuttociò che le era capitato. “Allora, dì loro che son rientrato e, dunque, invitali pure adentrare!”

La donna uscì per invitare i tre uomini a casa. “Non possiamoentrare tutti e tre insieme in una casa”, spiegarono i vecchietti. “

“Perché?” volle sapere lei.

Uno degli uomini indicò uno dei suoi amici e spiegò:

“Il suo nome è Ricchezza”.

 

Subito dopo indicò l’altro. “Il suo nome è Successo ed io michiamo Amore.

 

Adesso va’ dentro e decidi con tuo marito quale di noi tre desiderateinvitare a casa vostra.”

La donna entrò n casa e raccontò suo marito tutto ciò he i treuomini le avevano detto.

   Lui si rallegrò e disse:“Che bello! Se è così, allora invitiamo Ricchezza, che venga, e riempia lanostra casa!”

Sua moglie non era d’accordo:

“Caro, perché non invitiamo Successo?” 

La figlia della coppia stava ascoltando dall’altra parte dellacasa ed entrò di corsa.

 

“Non sarebbe meglio far entrare Amore? Così la nostra famigliasarebbe piena di amore.”

  “Prendiamo in considerazione il consiglio di nostra figlia”’,disse il marito alla moglie.

“Va’ fuori ed invita Amore perché sia nostro ospite.”

La moglie uscì chiese loro:

“Chi di voi è Amore? Che venga, per favore, e sia il nostro invitato.”  

 

Amore si sedette sulla sua sedia e cominciò d avanzare in direzionedella casa.

Anche gli altri due si alzarono e lo seguirono.

Alquanto sorpresa, la signora chiese a Ricchezza e a Successo:

“Io ho invitato solo Amore: perché venite anche voi?”

I tre replicarono insieme:

 

“Se avessi invitato Ricchezza o Successo gli altri due sarebberorimasti fuori, ma giacché ai invitato Amore, dovunque egli vada, noi andiamocon lui.”


 


 

 

 

 

 


 

 


 


 


 

 


 

 

 

 

 


 



 


 


 

 



 





 



 


 


 

 

 

 

 

 
 
 

Bellissima poesia.....

Post n°8393 pubblicato il 22 Novembre 2013 da patty1_mah

Quelle come me…. è come una goccia d’acqua nel deserto ciondolante. Quelle come me sono capaci di grandi amori e grandi collere, grandi litigi e grandi pianti grandi perdoni. Quelle come me non tradiscono mai, quelle come me hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare. Niente per loro è sottotono, niente è superficiale o scontato, non le amiche, non i figli, non la famiglia, non gli amori che hanno voluto, che hanno cercato, e difeso e sopportato. Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive. Quelle come me donano l'anima, perché un'anima da sola, è come una goccia d’acqua nel deserto.
 Alda Merin

 
 
 

Quando le persone ti chiuderanno molte porte in faccia, tu

Post n°8392 pubblicato il 22 Novembre 2013 da patty1_mah


 Quando le persone ti chiuderanno molte porte in faccia, tu non provare nemmeno a sfondarle queste porte. Costruisciti invece un palazzo tutto tuo, e mettici quante porte vuoi, che terrai aperte solo per te!
 (Andrea Mucciolo)

 
 
 

Web

Post n°8391 pubblicato il 21 Novembre 2013 da patty1_mah


“Stamattina al bar un signore seduto mi guarda e mi dice: “Giovane…ma te sai cos’è l’amicizia?”
Sto per rispondere e mi interrompe: “Lo vedi quel signore seduto laggiù? Quello è il mio migliore amico… siamo nati nel ‘39.. siamo nati e cresciuti insieme… io gli ho fatto da testimone a nozze e lui l’ha fatto a me… abbiamo comprato la terra da lavorare insieme… e tutti i giorni venivamo in questo bar e prendevamo un Bianchino e leggevamo le notizie. Lui me le leggeva perché io non so leggere e io ascoltavo.. sempre insieme… nel ‘78 abbiamo litigato.. ce le siamo anche date… e da quel giorno non ci siamo più parlati.. neanche un ciao… beh.. ti dirò.. dal ’78, nonostante tutto, ogni giorno veniamo qui sempre alla stessa ora… ogni giorno ci vediamo.. non ci salutiamo.. e ci sediamo in due tavolini differenti.. entrambi prendiamo un Bianchino.. tutti i giorni prende il giornale e legge le notizie ad alta voce… la gente pensa che sia matto.. ma lo fa per me.. dal ‘78…”

 
 
 

21 novembre 2013

Post n°8390 pubblicato il 21 Novembre 2013 da patty1_mah



 
 
 

il mio amore....

Post n°8389 pubblicato il 20 Novembre 2013 da patty1_mah



 
 
 

Compleanno Ughetto

Post n°8388 pubblicato il 20 Novembre 2013 da patty1_mah

 
 
 

Ettore

Post n°8387 pubblicato il 19 Novembre 2013 da patty1_mah

 
 
 

ettore

Post n°8386 pubblicato il 19 Novembre 2013 da patty1_mah

 
 
 

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E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla,

per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e

senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.

Pedro Salinas

 

 
 

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