In questa poesia Alda Merini parla come una madre può parlare a suo figlio, in modo appassionato e duro. Le madri non cercano il paradiso, le madri amano, ricordano, cercano di trattenere e vengono abbandonate.
Le madri non cercano il paradiso,
il paradiso io l’ho conosciuto
il giorno che ti ho concepito.
Perché vuoi morire?
Non ti ricordi la tua tenera infanzia
e quanto hai giocato con me?
Perché vuoi inebriarti della tua anima?
Tu stai uccidendo tua madre
eppure non riesco a dimenticare
i gemiti del parto.
Anch’io quel giorno sono morta
quando ti ho dato alla luce,
tu sei peggio
di qualsiasi amante figlio mio
tu mi abba
Inviato da: cassetta2
il 10/08/2024 alle 14:38
Inviato da: poeta_semplice
il 28/08/2023 alle 17:36
Inviato da: patty1mah0
il 28/08/2023 alle 15:51
Inviato da: saturno.leo
il 14/08/2023 alle 15:29
Inviato da: patty1mah0
il 28/07/2023 alle 10:13