Creato da patty1_mah il 02/10/2007

Sottouncielodistelle

Ai confini dell’infinito, dove cielo e terra si prendono per mano

 

Messaggi del 11/01/2014

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Post n°8465 pubblicato il 11 Gennaio 2014 da patty1_mah

 Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un pò di se e si porta via un pò di noi. Ci sarà chi si è portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa è la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.J. Luis Borges

 
 
 

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Post n°8464 pubblicato il 11 Gennaio 2014 da patty1_mah

inna

 
 
 

scelgo me

Post n°8463 pubblicato il 11 Gennaio 2014 da patty1_mah

 
 
 

La storia del Giglio Fiorentino

Post n°8462 pubblicato il 11 Gennaio 2014 da patty1_mah


Il simbolo della culla del Rinascimento e le sue origini 

Il Giglio Rosso è il simbolo, lo stemma che rappresenta Firenze e riprende l'iris bianco, molto diffuso nelle zone intorno alla città. Lo stemma di Firenze ha attraversato i secoli, la storia e i vari governi della città. Pare che divenne il simbolo della città nella seconda metà del XII° secolo; era naturale che lo stemma adatto a rappresentare Fiorenza fosse proprio un fiore. Addirittura fin dalla prima crociata, i fiorentini portavano in battaglia il loro Giglio.

Sono diverse le ipotesi che si collegano alla scelta di questo simbolo. C'è quella che richiama un pretore romano di nome Fiorino, deceduto quando Fiesole fu attaccata; oppure quella che che si collega alla celebrazione della dea Flora, all'inizio della primavera, quando i romani fondarono la città; o, ancora quella legata al significato principale del giglio: la purezza. Secondo la mitologia, infatti, il Giglio è associato alla castità ed ebbe origine da una goccia di latte che cadde dal seno di Giunone quando stava allattando Ercole.

 

 

 

Ma i colori del simbolo di Firenze all'inizio erano esattamente all'opposto: bianco su sfondo rosso. Pare che il Giglio rosso su sfondo bianco risalga al 1266, quando c'era la guerra tra Guelfi e Ghibellini. A Firenze vinsero i primi, mentre i secondi furono mandati via dalla città: il simbolo di Firenze fu modificato dai Guelfi, come segno della loro vittoria sui Ghibellini.

Sembra che nel 1811 Napoleone tentò di sostituire il simbolo, proponendone un altro ai cittadini di Firenze tramite un decreto. Ai fiorentini l'idea non piacque e protestarno finché l'imperatore non gli "restituì" il loro Giglio.

 

 

 

E concludiamo con la citazione di Dante Alighieri nel Canto XVI del Paradiso: "Vid'io Fiorenza in sì fatto riposo, che non avea cagione onde piangesse; con queste genti vid'io glorioso e giusto il popol suo tanto, che il giglio non era ad asta mai posto a ritroso né per division fatto vermiglio".

Michela Silla





 


 
 
 

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Post n°8461 pubblicato il 11 Gennaio 2014 da patty1_mah

 
 
 

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