Creato da patty1_mah il 02/10/2007

Sottouncielodistelle

Ai confini dell’infinito, dove cielo e terra si prendono per mano

 

Messaggi del 24/01/2014

Dovrebbero esserci più “ti voglio bene”, che “fai un pò come ti pare”.

Post n°8489 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da patty1_mah

998687_10151499996638176_1649670022_n
Più verità, e meno sfide, più calore e meno orgoglio, che fa solo male. Dovrebbero esserci più “ti prendo per mano” e meno “vattene via/vado via io”. Più cuori e meno teste. Più amore e meno stronzi. O stronze. Dovrebbe esserci chi ti prende di forza e ti tiene dentro, forte, forte, tanto forte, forte da star male. Chi piange, urla, cade, ma ha nel cuore te. E non c’è nient’altro più importante, e non ci son lacrime. Dovrebbe esserci chi ti sceglie, e non molla. E lotta. E ti ama. Ti ama forte.

Petali di me


 
 
 

Ugo ed Ettore divano da buttare pazienza ...loro sono felici...

Post n°8488 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da patty1_mah


Se la sua vita fosse di cento anni ti amerebbe per cento anni. Se fosse di mille anni tu saresti il suo amico per mille anni. Su di lui puoi contare in qualsiasi momento perché il tuo cane è l’unico essere vivente che, qualsiasi cosa tu faccia o abbia fatto nel passato, ti amerà per l’eternità.
(D. C.)


 
 
 

Se decidi d’innamorarti di me, non promettermi mai nulla.

Post n°8487 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da patty1_mah

Se decidi d’innamorarti di me, non lasciarmi sognar da sola.
Se decidi d’innamorarti di me, innamoriamoci ogni istante, non solo per i primi tre appuntamenti.
Se decidi d’innamorarti di me, prendi i miei lati oscuri e riempili di luce.
Se decidi d’innamorarti di me, tieni sopra le tue spalle le mie lacrime. Io faro’ altrettanto.E peserà tutto di meno.
Se decidi d’innamorarti di me, non correre verso di me, ma corri vicino a me.
Se decidi d’innamorarti di me, ama le mie debolezze e considerale punti di forza.
Se decidi d’innamorarti di me, prendi il coraggio a quattro mani e raccontami di te. Anche se ti sembra di non aver nulla da dire.
Se decidi d’innamorarti di me, non girarti nel letto,senza guardarmi. Addormentati con me.
Se decidi d’innamorarti di me, devi correre anche il rischio di soffrire. Sia per me, che per te.
Se decidi d’innamorarti di me, quando non m’amerai piu’, non fare in modo di farmi odiare da te. O di farti odiare da me.
Se decidi d’innamorarti di me, non darmi prove d’amore. Prova a restare con me.
Se decidi d’innamorarti di me, dimmi che mi ami solo quando lo senti e non quando si deve dire
Se decidi d’innamorarti di me, non dirmi che sono l’unica tra tanti. Di che sono io e basta.
Se decidi d’innamorarti di me, non dirmi in cosa devo credere, ma dimmi di credere sempre in qualcosa.
Se decidi d’innamorarti di me, tieni a mente i miei sguardi e non tutte le parole che dirò.
Se decidi d’innamorarti di me, non mentirmi mai. Neanche per amore.
Se decidi d’innamorarti di me, fammi ballare, anche se non c’è musica.
Se decidi d’innamorarti di me, non domandarmi perche’ sono triste. Tienimi la mano.
Se decidi d’innamorarti di me, immagina che, anche se distanti, siamo comunque vicini.
Se decidi d’innamorarti di me, non dirmi che son l’unica donna della tua vita. Dimmi che sono la donna della tua vita.
Se decidi d’innamorarti di me , sappi che le mie mani non tremano per il freddo. E le tue mani sopra le mie, fermeranno quel tremito.

[Sabi

 
 
 

COME HO COMINCIATO AD AMARMI DAVVERO . di Charie Chaplin

Post n°8486 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da patty1_mah

Non appena ho cominciato ad amarmi ho trovato che le emozioni che mi facevano soffrire come l’angoscia sono solo sintomi di comportamenti che vanno contro la mia propria verità.

 

Oggi, io so che questa è “autenticità”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho capito quanto può offendere forzare i nostri desideri su un’altra persona, anche quando non è il giusto momento e quando la persona non è pronta, e anche quando quella persona sono io.
Oggi lo chiamo “rispetto”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho smesso di desiderare una vita differente, ed ho potuto vedere che tutto quanto mi circondava mi invitava a crescere.
Oggi la chiamo “maturità”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho capito che ad ogni circostanza, sono nel posto giusto al momento giusto, e che tutto succede nel momento esatto; in questo modo posso rimanere calmo.
Oggi la chiamo “fiducia in sé stessi”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho smesso di sprecare il mio tempo, ho smesso di progettare grosse imprese. Oggi faccio solo ciò che mi porta gioia e felicità, solo ciò che amo fare e le faccio a modo mio e con i miei tempi.
Oggi la chiamo “semplicità”.
Non appena ho cominciato ad amarmi mi sono liberato di tutto ciò che non è buono per la mia salute: cibo, persone, cose, situazioni e tutto ciò che mi porta giù e lontano dal mio Sé. Questa attitudine dapprima la chiamavo un sano egoismo…
Oggi la chiamo “amore per sé stessi”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho smesso di provare ad essere sempre corretto, e da allora mi sbaglio di meno.
Oggi ho scoperto che questa è “modestia”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi per il futuro. Adesso, vivo solo per il presente, qualsiasi cosa succeda.
Oggi vivo giorno per giorno, e la chiamo “realizzazione”.
Non appena ho cominciato ad amarmi ho riconosciuto che la mia mente può disturbarmi fino a farmi stare male. Da quando l’ho connessa al mio cuore, la mia mente è diventata mia alleata.
Oggi la chiamo “saggezza del cuore”.
Non abbiamo più bisogno di aver paura delle discussioni, dei confronti o di ogni altro tipo di problemi con noi stessi o con gli altri. Anche le stelle collidono, e dal loro scontro nascono nuovi mondi.
Oggi io la chiamo “vita”!
(C. Chaplin)

 
 
 

(BELLISSIMA, LEGGETELA TUTTA)

Post n°8485 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da patty1_mah


Ci vorranno solo 37 secondi per leggere questa storia ecambiare per sempre il tuo pensiero.Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza d'ospedale.A uno dei due uomini era permesso mettersi seduto sul letto per un'ora ogni pomeriggio per aiutare il drenaggio dei fluidi dal suo corpo.Il suo letto era vicino all'unica finestra della stanza.L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato.Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore.Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case, del loro lavoro, del loro servizio militare e dei viaggi che avevano fatto.Ogni pomeriggio l'uomo che stava nel letto vicino alla finestra poteva sedersi e passava il tempo raccontando al suo compagno di stanza tutte le cose che poteva vedere fuori alla finestra.L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere per quelle singole ore nelle quali il suo mondo era reso più bello e più vivo da tutte le cose e i colori del mondo esterno.La finestra dava su un parco con un delizioso laghetto.Le anatre e i cigni giocavano nell'acqua mentre i bambini facevano navigare le loro barche giocattolo.Giovani innamorati camminavano abbracciati tra fiori di ogni colore e c'era una bella vista della città in lontananza.Mentre l'uomo vicino alla finestra descriveva tutto ciò nei minimi dettagli, l'uomo dall'altra parte della stanza chiudeva gli occhi e immaginava la scena.In un caldo pomeriggio l'uomo della finestra descrisse una parata che stava passando.Sebbene l'altro uomo non potesse sentire la banda, poteva vederla.Con gli occhi della sua mente così come l'uomo dalla finestra gliela descriveva.Passarono i giorni e le settimane.Un mattino l'infermiera del turno di giorno portò loro l'acqua per il bagno e trovò il corpo senza vita dell'uomo vicino alla finestra, morto pacificamente nel sonno.L'infermiera diventò molto triste e chiamò gli inservienti per portare via il corpo.Non appena gli sembrò appropriato, l'altro uomo chiese se poteva spostarsi nel letto vicino alla finestra.L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo essersi assicurata che stesse bene, lo lasciò solo.Lentamente, dolorosamente, l'uomo si sollevò su un gomito per vedere per la prima volta il mondo esterno.Si sforzò e si voltò lentamente per guardare fuori dalla finestra vicina al letto.Essa si affacciava su un muro bianco.L'uomo chiese all'infermiera che cosa poteva avere spinto il suo amico morto a descrivere delle cose così meravigliose al di fuori da quella finestra.L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non poteva nemmeno vedere il muro."Forse, voleva farle coraggio." disse.Epilogo: vi è una tremenda felicità nel rendere felici gli altri, anche a dispetto della nostra situazione.Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppiata.Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi che il denaro non può comprare.L'oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama presente.L' origine di questa storia è sconosciuta.

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 59
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

saturno_leoacer.250patty1mah0mare_vent0caldo0o.40Allievo2007sigali43santana1966solitudinesparsaLINEAEMMEarredocarm12ps12Desert.69amorino11carlo_folligabriella.biolipoeta_semplice
 

ULTIMI COMMENTI

Bisogna sempre accettare la realtà c'è chi prende...
Inviato da: poeta_semplice
il 28/08/2023 alle 17:36
 
cosa ...
Inviato da: patty1mah0
il 28/08/2023 alle 15:51
 
?
Inviato da: saturno.leo
il 14/08/2023 alle 15:29
 
vero
Inviato da: patty1mah0
il 28/07/2023 alle 10:13
 
Ciao... mannaggia non riesco ad entrare con il mio profilo...
Inviato da: patty1mah0
il 28/07/2023 alle 10:13
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ANCORA

 

IL CIELO IN UNA STANZA

 

GRAZIE PERCHè

 

STRINGIMI LE MANI

 

E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla,

per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e

senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.

Pedro Salinas

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963