Creato da patty1_mah il 02/10/2007

Sottouncielodistelle

Ai confini dell’infinito, dove cielo e terra si prendono per mano

 

Messaggi del 10/11/2016

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Post n°9635 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

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14 anni...

Post n°9634 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

 
 
 

Non rincorrere chi sa già dove sei

Post n°9632 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah


Una volta una persona mi ha dato un consiglio che non ho mai dimenticato: non rincorrere qualcuno che sa già dove sei, nemmeno per un’esigenza morale. Quando ho chiesto perché dovessi comportarmi in modo così radicale, quello che mi hanno risposto mi ha fatto aprire gli occhi in diversi momenti della mia vita.

In primo luogo, mi hanno detto: “non rincorrere nessuno, nemmeno te stesso, perché nessuno ha bisogno di qualcuno dietro di sé, semmai accanto a sé”. Poi: “se non ti dà più nulla, lascialo andare e qualora avesse ancora qualcosa da offrire alla tua vita quotidiana, non servirà supplicarlo”.

Il segreto non è prendersi cura delle farfalle,
ma prendersi cura del giardino
affinché le farfalle vengano da te.
Alla fine troverai non chi stavi cercando,
ma chi stava cercando te.
Mario Quintana

Non rincorrete nessuno, nemmeno voi stessi
Più avanti parleremo di cosa succede quando cerchiamo qualcuno che non siamo noi, senza però avere riscontro, ma se invece corriamo proprio dietro a noi stessi? Cosa succede? Sembra strano, ma può accadere. Molte volte ci sentiamo meglio quando scappiamo da ciò che ci sta succedendo o lasciamo che tutto scappi da noi.

Quando rincorriamo qualcosa che non c’è più, rincorriamo noi stessi e questo non è mai un bene. È necessario guardare sempre avanti, inseguendo qualcosa che non sappiamo dov’è e che vogliamo trovare come nostro futuro. Se rincorriamo chi siamo stati e non chi siamo, non ci supereremo mai.
In molte occasioni rischiamo di bloccarci completamente perché ci fa paura guardare nel vuoto e vedervi il nostro riflesso. Tuttavia, non troveremo il vuoto se accettiamo che dobbiamo voler bene prima a noi stessi e che, per volerci bene, siamo obbligati a superarci giorno dopo giorno. La stessa cosa vale anche nei rapporti con gli altri.

Se non c’è interesse, non c’è rapporto
Di sicuro sembra molto più facile a dirsi, ma nella vita vogliamo sempre accanto un piccolo gruppo di persone che invece non vogliono stare con noi. Non è semplice come sembra, ad esempio, accettare di non fare più parte della vita di una persona dopo aver condiviso insieme tanti momenti ed esperienze.

Tuttavia, per quanto sia complicato, è bene ricordare che per mantenere un rapporto vivo, serve soprattutto l’interesse. Se non c’è interesse, non c’è rapporto perché ciò che tiene uniti è la voglia reciproca di conoscersi, con tutto ciò che questo comporta.

L’assenza graduale del tuo interesse nei miei confronti, la mancanza progressiva dei tuoi ‘buongiorno’, la scelta egoista della tua lontananza sono stati i motivi per cui non era più necessario andare a Macondo; bastava baciare le tue labbra per sentire… Cent’anni di solitudine.
Gabriel García Márquez

Non possiamo soffrire se rompiamo con qualcuno con cui la relazione era già terminata: non aveva bisogno di noi se non ci voleva accanto per completare la sua vita e nemmeno noi ne avevamo davvero bisogno. Capire questo, valorizzarci e impedire che ci sottovalutino è il primo grande passo da fare per poter andare avanti.

Guardatevi dentro: sapete dove non volete stare
Proprio così! Non volete essere lì dove siete ad aspettare che questa persona torni indietro e vi guardi. Non volete essere lì e sapere che non vi guarda perché non vuole farlo. Bisogna guardarsi dentro e riflettere un momento, siamo sicuri di non voler essere noi a dettare il ritmo?

Così uno pianta il suo giardino e decora la sua anima, invece di aspettare che qualcuno gli porti dei fiori.
Jorge Luís Borges
Tra le tante cose, crescere è anche imparare a stabilire la direzione e la velocità della propria vita. Siamo noi a decidere come coltivare quello che abbiamo, come dare amore. Non dimentichiamo che chi ne perde è chi non sa ricevere. Condividiamo quello che abbiamo dentro di noi con qualcuno che davvero lo vuole perché è questa la forma più giusta di affetto che esista.

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Post n°9630 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

La vendetta non è scendere allo stesso livello di cattiveria, ma arrivare talmente in alto dove certe cose non ti toccano più.La vendetta non serve fa solo male ...

 
 
 

Se uno è stronzo, è stronzo.(non per uno... ma in generale)

Post n°9629 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

Non cambia. Soprattutto nelle cose importanti.

 

Se grida per una stupidata lo farà una seconda volta, anche se ti dirà che non lo farà più. Se ti tradisce lo farà di nuovo e se sarà abbastanza furbo dalla prima volta avrà imparato come non farsi scoprire e non a non farlo più. Anzi. Se ti lascia mandando a monte la sua relazione attuale per stare con te, non è romantico, non è un folle, non è innamorato, ha solo paura di restare solo, e al primo vostro litigio, al primo declino se non se ne va è perchè non ha trovato altra sistemazione. La sua prossima storia inizierà esattamente come la tua, non sei quella speciale, non sei quella che lo farà cambiare, coglione è nato, coglione rimane. E la soluzione è la possibilità di un’altra vita non una persona. Se alzerà le mani sarà l’ultima volta solo se lo vorrai tu. Solo se capirai che quello non è amore. Sarà l’ultima volta se non crederai alle parole ” non lo farà più “. Se ti lascerà fuori di casa, se ti dirà di andartene e ritornerai dovrai andartene di nuovo. Non subito, dagli tempo, un mese dopo sarai punto a capo. Perché con queste persone non esiste una vera fine. Se ti insulterà non aspettarti che alla prossima discussione lui usi la logica, non gli appartiene è irascibile e se le persone così non ti piacciono, se ti feriscono, se non vuoi che ricapiti trova qualcuno che sappia dialogare, che usi anche parole taglienti, ma sempre con garbo senza dimenticare il rispetto e l’amore. E non è vero che dopo gli insulti, dopo i graffi, dopo gli oggetti spaccati ci si ama più di prima. Se hai una dignità di certo no. Se non soffri di memoria a breve termine te lo ricorderai ad ogni bacio e un giorno capirai che è meglio andarsene, che è meglio amarsi di più dopo un viaggio, dopo una malattia, dopo anni insieme senza insultarsi. Se chiama puttane le sue ex lo farà anche con te. Non invaghirti di un uomo che usa queste parole, perchè se vi lascerete tu non sarai esclusa dal suo vocabolario limitato. Ridurrà la tua sofferenza, le tue mancanze, i problemi in un insulto sessista. Se dopo cinque anni insieme dove lui è sempre stato sedentario, dove non ha mai organizzato nulla, non puoi incazzarti e dire ” devi cambiare, ti voglio più attivo “, sii più onesta con te stessa. Le persone vanno lasciate non cambiate. Le persone non sono valute. Potranno cambiare i loro gusti in fatto di cibo, di colori, in fatto di vestire, ma non nelle cose importanti. Se è stronzo, è stronzo…


ASA

 
 
 

buona giornata Stellina

Post n°9628 pubblicato il 10 Novembre 2016 da lanostraisola_g

 
 
 

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Post n°9627 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

Una forte intesa mentale è cosa rarissima, ed è stupido chi crede di poterla dimenticare o sostituire. Certe intese non sono sostituibili.

Cit.


 
 
 

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Post n°9626 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

 
 
 

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Post n°9625 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah







"Un'altra volta e poi smettiamo."
Deve essere così che si fa un per sempre.

 
 
 

#Buonbelgiorno!

Post n°9624 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

Un buon caffè, una buona dose di meraviglia,
un sorriso e un vaffa in tasca,
è tutto cio' di cui abbiamo bisogno
per affrontare la giornata!

 
 
 

Tu non mi cammini a fianco tu sei "il mio fianco

Post n°9623 pubblicato il 10 Novembre 2016 da patty1_mah

Quelle come me non tradiscono mai, quelle come me hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare. Niente per loro è sottotono, niente è superficiale o scontato, non le amiche, non la famiglia, non gli amori che hanno voluto, che hanno cercato, e difeso e sopportato. Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive. Quelle come me donano l'anima, perché un'anima da sola, è come una goccia d'acqua nel deserto.
<Alda Merini> Tu non mi cammini a fianco tu sei "il mio fianco" P

 
 
 

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