Creato da patty1_mah il 02/10/2007

Sottouncielodistelle

Ai confini dell’infinito, dove cielo e terra si prendono per mano

 

Messaggi del 07/03/2017

;)

Post n°10374 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

 
 
 

.

Post n°10373 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

Date retta ai gesti, mai alle parole. I gesti dimostrano, le parole illudono.

Limerance


L'immagine può contenere: una o più persone, persone sedute e spazio al chiuso

 
 
 

~ Dal Web ~

Post n°10372 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

Non so se è merito degli anni, ma ho abbassato

il volume di ciò che ascolto e alzato quello di

ciò che provo. Mi emoziona la vista di un

tramonto, un sorso di un buon caffè, di un

vino generoso, della buona compagnia, una bella

melodia, il calore di uno sguardo, il potere

di un bacio. Non so se è merito degli anni,

ma inizio a vedere la vita bella così com'è.


Risultati immagini per donna che guarda il mare


 
 
 

.

Post n°10371 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

 
 
 

X

Post n°10370 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

Che cos’hai?
Mancanza.

William Shakespeare


L'immagine può contenere: una o più persone

 
 
 

Lasciatevi amare, perché l’amore bello non ferisce

Post n°10369 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

Lasciatevi amare, perché l’amore bello ed autentico non ferisce,

non tradisce e non fa piangere. L’amore che dà allegria è quello che

si offre con gli occhi aperti e il cuore acceso, è una relazione matura e

consapevole in cui non si riempiono vuoti e non si alleviano le solitudini

egoistiche.

Se ci pensiamo su, ci renderemo conto di quanto è radicata nella

nostra cultura l’idea che “il vero amore fa soffrire”; in realtà è sbagliata.

Il dolore e l’amore sono molto diversi. Una relazione sincera basata

sulla reciprocità non presenterà mai, nella sua composizione, additivi tossici o velenosi.

Lasciatevi amare di un amore bello, lasciate che vi amino come vi meritate,

perché l’amore vero non ferisce, porta allegria e non dispiaceri.

John Gottman, professore emerito dell’Università di Washington, è uno

dei maggiori esperti in relazioni di coppia. In uno dei suoi libri,

“Intelligenza emotiva per la coppia”, ci spiega che il segreto per

una relazione durevole e felice risiede nel sapersi ossequiare.

Con ciò, il professore vuole esaltare la necessità di aiutarsi l’un l’altro,

di dimostrarsi a vicenda l’interesse sincero e reciproco e, soprattutto,

di creare significati e valori condivisi.

Il dolore, pertanto, non trova senso né spazio nei rapporti di questo tipo.

Vi invitiamo a rifletterci assieme a noi.

Il disamore e il segno che lascia nel nostro cervello

Una delle caratteristiche più notevoli delle persone che riescono ad

instaurare rapporti di coppia basati sul rispetto, sull’allegria e sulla

crescita è essere capaci di amare come se non fossero mai state ferite prima,

senza riversare sul nuovo partner il possibile dolore delle relazioni precedenti.

Non c’è sfiducia e l’amarezza non viene riesumata.

Ma al mondo esistono anche individui convinti che l’amore faccia male,

perché le loro esperienze passate gliel’hanno confermato.

Stiamo parlando del disamore.

Difatti, secondo uno studio pubblicato sulla rivista

“Journal of Neurophysiology”,

il nostro cervello, dinanzi ad una rottura o una delusione affettiva,

reagisce come reagirebbe al dolore fisico.


Per affrontare situazioni così delicate, si sta sviluppando una prospettiva

molto interessante nella neurobiologia relazionale.

Questa teoria utilizza come principale punto di partenza l’idea

che il nostro cervello, grazie alla neuro-plasticità, sia capace di curare

le proprie ferite, le impronte del dolore.

Se potessimo costruire nuovi tessuti e rafforzare i legamenti

neuronali colpiti dal dolore del trauma emotivo, di certo raggiungeremmo

un equilibrio interiore più salubre.

La teoria della neurobiologia interpersonale (IPNB) venne sviluppata

dallo psichiatra Dan Siegel. Secondo costui, il modo migliore di curare

i circuiti neuronali colpiti dalla solitudine e dalla sconsolatezza dopo

un fallimento sentimentale è la pratica della meditazione.

Favorire uno stato di calma con cui rientrare in connessione con noi stessi

è un modo molto efficace di ritrovare il punto di equilibrio, in cui capire

che ciò che ci ferisce non è l’amore, bensì le nostre azioni e reazioni.

La nostra incapacità di saperci ossequiare a vicenda, come, appunto,

ci indicava Gottman.

L’amore bello, quello che non ferisce e non fa piangere

Non è mai il vero amore a ferire, è sempre il disamore a farlo.

È la battaglia persa a spegnere e sconsolare, è la stanchezza di

un cuore inerme, ormai privo di speranze. Un cuore che ormai non crede più ai

“ti prometto che cambierò” e ai “sono sicuro che d’ora in poi le cose

andranno meglio”.

Voglio un amore così, di sguardi complici, di parole piene, di cuori umili e cammini condivisi.

Dobbiamo rifiutare categoricamente gli amori che hanno il sapore

delle lacrime. Dobbiamo opporci all’idea che le vere lezioni della vita arrivano con la sofferenza e

che tutti, in un modo o nell’altro, devono provare dolore per poter

rinascere.

Ebbene, anche la felicità insegna tante cose. Perché nell’Amore con

A maiuscola non ci sono lame che feriscono e non c’è spazio

per l’ego smisurato, per le paure e la sfiducia. L’affetto sincero non fa male,

non cerca di ferire e, se mai compariranno uno sguardo triste e un

sorriso amaro, il partner cercherà il motivo di quella nuvola passeggera e

la eviterà tempestivamente.

Come ci diceva Erich Fromm, l’amore è innanzitutto un atto di fede.

Può essere visto anche come un salto nel buio in cui, anche se

nessuno può garantirci che andrà tutto bene, non esitiamo a buttarci,

ad offrire sempre il meglio di noi per ossequiare ed essere ossequiati.

Per dare felicità e mai amarezza.

La mente è meravigliosa

coppia che si abbraccia con passione amare

 
 
 

.

Post n°10368 pubblicato il 07 Marzo 2017 da patty1_mah

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2017 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 59
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

saturno_leoacer.250patty1mah0mare_vent0caldo0o.40Allievo2007sigali43santana1966solitudinesparsaLINEAEMMEarredocarm12ps12Desert.69amorino11carlo_folligabriella.biolipoeta_semplice
 

ULTIMI COMMENTI

Bisogna sempre accettare la realtà c'è chi prende...
Inviato da: poeta_semplice
il 28/08/2023 alle 17:36
 
cosa ...
Inviato da: patty1mah0
il 28/08/2023 alle 15:51
 
?
Inviato da: saturno.leo
il 14/08/2023 alle 15:29
 
vero
Inviato da: patty1mah0
il 28/07/2023 alle 10:13
 
Ciao... mannaggia non riesco ad entrare con il mio profilo...
Inviato da: patty1mah0
il 28/07/2023 alle 10:13
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ANCORA

 

IL CIELO IN UNA STANZA

 

GRAZIE PERCHè

 

STRINGIMI LE MANI

 

E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla,

per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e

senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.

Pedro Salinas

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963