Verità...

Ci sarebbe sempre casino secondo me. Dimentichi forse che esistono persone con immaginazione limitata? Non capirebbero un fico secco delle immagini. Si rivolteranno, oppure...diventerano Critici d'Arte. :-)

Quando le parole feriscono la dignità Umana è meglio non parlare. grazie per il messaggio, Piero

non vorrei essere pedante, ma anche le immagini feriscono eccome!! Prendi certi cartelloni pubblicitari...non sto a dire chi si senta offeso nella propria dignità, ma offendo più delle parole. Grazie per la risposta. Ciao

Hai perfettamente ragione Cactus_rg, ci sono immagini che feriscono più di mille parole. Però, come avrai ben letto nel mio post, parlo si sensazioni bellissime, di immagini che danno enfasi all’amore, alla comunicazione espressiva, alle emozioni, al senso dell’estetica, al buon senso. Non mi riferisco affatto a quel tipo di immagini della deleteria pubblicità, o immagini che offendono la dignità dell’uomo, ma immagini che fanno parte dell’ARTE, e quando parlo di ARTE voglio parlare di un linguaggio PURO, ELEGANTE, ESTETICO, ETICO, MORALE, PROFONDO… in ogni modo capisco quanto questo tema sia complesso per esaurirlo con una semplice risposta. Grazie per la tua replica sei stato molto gentile, un caro saluto, Piero

Caro Piero, per dirla in breve... con una mia solita battutaccia...le tue parole, m'hanno convinto più della tua foto. (eh eh) Le immagini sono più violente delle parole. Alle parole puoi sempre replicare, alle immagini no! Subbisci e basta. Una sottile ma intensa diversità fra parole ed immagini esiste, anche se il dubbio spesso è stemperato dalla percezione del momento. Per le parole puoi sempre dire: non mi va d'ascoltare o non mi va di parlare. Ad una immagine non puoi fare lo stesso. E' lì e basta. In un certo senso ti obbliga a seguire un percorso non tuo. Ciao Roberto.:-))

a proposito di dio e delle religioni, vai sul mio blog, post n. 24 e 35 ci sono alcune risposte ad interrogativi che da sempre ci assillano!!!!!! a proposito delle immagini sono daccordo solo a metà!!! se io vedessi un'immagine bellissima, che mi comunica delle emozioni positive, non potendole comunicare esploderei!!!!!!baci baci baci

Grazie per l'informazione Rinnegata, ho lasciato un messaggio sul tuo blog, al post n. 24. Un caro saluto, Piero

o forse sarebbero tutte immagini oscure frutto delle nostre paure. ciao

Fotografo oramai da tanto tempo, ti posso assicurare che molte volte una sola immagine vale più di mille parole. Grazie Stregabianca per aver lasciato la tua "impronta" su questo blog. Piero

foto davvero molto molto bella!! BK

Grazie Babe_killah, sei stata molto gentile. Piero

Forse però ci perderemmo anche tanto altro che da un'espressione verbale normalmente fuoriesce con più forza. Credo sia più una questione di utilizzare bene le parole...e magari mescolarle alle immagini. Anche il tuo post ha assunto molta più forza con quelle parole sotto!!! Buon pomeriggio!

E' vero quello che dici Road_to_mandalay_AN, le parole valgono tanto quando hanno un senso Etico intenso, efficace, giusto... ma ultimamente le parole per alcuni... soprattutto per i potenti della terra sono solo grossi proiettili, che servono per uccidere la vera DEMOCRAZIA. La mia è e vuole essere una denuncia, una provocazione, verso tutte quelle persone che usano il linguaggio in maniera impropria. Ciao e grazie per il tuo messaggio, Piero

grazie x aver visitato il mio blog...se ti fa piacere tornaci presto... ciaoooo!

Tornerò sicuramente, buon fine settimana. Piero

La comunicazine simbolica in altre parole, quella non diretta.. Purtroppo è un tipo di comunicazione che non è prerogativa di tutti... un obbiettivo grande quello che vuoi trasmettere... buona fortuna... e complimenti..

Vedi Nish81, l'arte, la fotografia, sono già una forma di comunicazione simbolica, non solo, ma le sensazioni, le emozioni che si provano guardando un quadro o una foto, molte volte sono di gran lunga superiori a quelle corrispondenti attraverso la comunicazione verbale. Nel mio caso, questo post è stato scritto sotto forma di provocazione, per sottolineare quanto sia importante un certo tipo di comunicazione visiva anzichè una comunicazione verbale falsa, mi riferisco in particolare a tutte le grosse bugie che si dicono adesso per promuovere le proprie ideologie di potere che stanno portando questo nostro Pianeta verso la distruzione della Cultura sana, onesta, eticamente giusta. Piero

rispodo al tuo commento al post n.24 : CARO PIERO SIAMO SU 2 UNIVERSI PARALLELI !!!! ANCHE SE SEI FORTEMENTE CRITICO NEI CONFRONTI DELLE RELIGIONI UFFICIALI, IL TUO ATTEGGIAMENTO CULTURALE, LA TUA IMPOSTAZIONE INTELLETTUALE, LA DIREZIONE DELLE TUE RICERCHE SONO INEQUIVOCABILMENTE MARCHIATE DA UNA MATRICE RELIGIOSA!!!!! IO CHE NON HO AVUTO ALCUNA EDUCAZIONE RELIGIOSA, POSSO CONFERMARTI CHE LA TUA RICERCA TI PORTERA’ AD UN PUNTO MORTO FINO A CHE NON RIUSCIRAI A PRENDERE ATTO CHE L’UOMO HA CREATO DIO E NON VICEVERSA!!!! CHE DIO è SOLO UNA COSTRUZIONE SOCIALE, NECESSARIA A GRAN PARTE DEGLI UOMINI X NON SCANNARSI A VICENDA , X AFFRONTARE MEGLIO I MOMENTI PIU’ BUI CHE LA VITA PRIMA O POI RISERVERA’ A TUTTI, X DARE RISPOSTE SEMPLICISTICHE A DOMANDE CHE ANCORA NON HANNO UNA RISPOSTA !!!! CHE “FEDE” “DIO” “RELIGIONE” NON HANNO NULLA A CHE FARE CON LA SPIRITUALITA’!!!!! E CHE L’ALTRA FACCIA DELLA LOGICA NON E’ LA FEDE!!!! EMOZIONI, SENTIMENTI. SENSAZIONI, AMORE, EMPATIA SOLIDARIETA’ NON HANNO NULLA A CHE FARE CON LA FEDE!!! FEDE X ME E’ UNA PAROLA VUOTA, ALLA QUALE DO UNA CONNOTAZIONE NEGATIVA!!!!! FEDE è CREDERE CIECAMENTE E OTTUSAMENTE IN QUALCUNO O IN QUALCOSA, SENZA PORSI DOMANDE!!! LA FEDE E’ L’OBNUBILAZIONE DELLA RAGIONE!!!! IO PREFERISCO PAROLE COME FIDUCIA, STIMA, AMORE E SEMPRE RIVOLTE A QUALCUNO CHE SI CONOSCE E CHE SI AMA!!!! QUESTA “FEDE” VERSO QUALCOSA DI ASTRATTO NON LA CAPISCO E NON LA CONDIVIDO!!!! ANCHE PARLANDO DEL MIO CANE TROVO OFFENSIVO DEFINIRLO “FEDELE”, PREFERISCO DIRE CHE MI AMA MOLTO!!!!! SARA’ UNA MIA LIMITATA ESPERIENZA, MA NELLA VITA HO CONOSCIUTO MOLTE PERSONE VERAMENTE BUONE ED ALTRUISTE CHE HANNO DEDICATO LA PROPRIA ESISTENZA AGLI ALTRI E CHE NON AVEVANO “FEDE” E MOLTISSIME PERSONE SENZA UN BRICIOLO DI SPESSORE MORALE CHE SBANDIERAVANO LA PROPRIA FEDE!!!! IN CONCLUSIONE IO NON CREDO IN UN’INTELLIGENZA SUPERIORE, IN UN INAFFERRABILE DISEGNO DIVINO, IN NESSUN DIO NE’ UFFICIALE NE’ UFFICIOSO!!!! UN GIORNO FORSE L’UOMO, RIUSCIRA’ A DARE LA RISPOSTA A TANTE DOMANDE CHE ORA MOLTI ATTRIBUISCONO AD “UN MISTERIOSO DISEGNO DIVINO”!! O FORSE NO, XKE’ IL GENERE UMANO SI AUTODISTRUGGERA’ PRIMA!!!!! COMUNQUE AUGURI X LA TUA RICERCA E TI SUGGERISCO DI CONSULTARE ANCHE QUALCHE TESTO DI SOCIOLOGIA, PSICOLOGIA O ANTROPOLOGIA DI AUTORI DICHIARATAMENTE LAICI!!!!!! BACI BACI BACI

Ti ringrazio per la risposta, determinata e senza riserve, direi categorica. Rispetto le tue idee, rispetto il tuo punto di vista, ma ci sono delle cose che non hai considerato nella tua risposta: la nostra LOGICA. Chi ti dice che Dio è frutto del pensiero dell’uomo, forse Ludwig Feuerbach, ma siamo proprio sicuri che sia così??? Vedi Rinnegata noi viviamo nell’Immanente, attraverso la LOGICA possiamo capire il mondo che ci circonda, il RIDUZIONISMO, ci ha fatto capire quanto sia importante scoprire il funzionamento del nostro “MONDO”, dall’Universo alle particelle infinitesimali, ma poi questa nostra logica ci permette anche di andare oltre il razionale, oppure ha un limite??? Questa è una domanda a cui né la fisica, né la matematica, né la filosofia, in diecimila anni di civiltà hanno saputo dare una risposta. Probabilmente una risposta a questa domanda non ci sarà mai, perché entriamo nel mondo dello straordinario, dell’irrazionale, del trascendente. A questo punto ti domando, visto che il trascendente non si può sperimentare con la nostra LOGICA, come puoi asserire, e con quale certezza puoi confermare che oltre la nostra ragione, quindi oltre la nostra LOGICA non ci sia qualcos’altro??? La mia è una provocazione, lo sai benissimo come la penso per quanto riguarda le religioni del mondo, con tutti i fanatismi ideologico-concettuali che stanno portando questo nostro mondo verso il baratro, come d'altronde anche la politica e l’economia mondiale, ma qui andiamo fuori tema. La seconda cosa a cui volevo risponderti è il suggerimento che mi hai dato: “TI SUGGERISCO DI CONSULTARE ANCHE QUALCHE TESTO DI SOCIOLOGIA, PSICOLOGIA O ANTROPOLOGIA DI AUTORI DICHIARATAMENTE LAICI!!!!!!”. Ti premetto che prima di mettermi a scrivere la mia ricerca ho letto circa 300 libri di varie discipline, tra cui libri di sociologia, psicologia e antropologia, potrai trovare l’elenco di alcuni di questi libri sul mio sito ufficiale: www.impressionisoggettive.it qui troverai nella voce “CULTURA” e poi “BIBLIOGRAFIA” i libri che mi sono serviti per scrivere la mia ricerca. Un caro saluto, Piero

buon fine settimana :)

Anche a te Orpheus07, grazie per la visita. Un caro saluto, Piero

CIAO ,HO VISTO IL TUO PASSAGGIO NEL MIO BLOG , COMUNICARE CON L'IMMAGINA (IN GENERALE)SAREBBE BELLO ,ANCHE PERCHE' CI SAREBBE PIU' PROVE ,XCHE' LE PAROLE PASSANO. HO NO.................NON SO SE MI SONO SPIEGATA!!!!!!!!!!!!!!! PASSA QUANTO VUOI

Ti sei spiegata benissimo Kiara540. L'immagine per me è una forma di comunicazione molto intensa, è una forma di comunicazione pura, cosa che la comunicazione verbale, come ho affermato in questo post, a volte è alterata da falsità, da pregiudizi, da speculazioni, ma su questo non posso generalizzare, anche perchè quando il linguaggio si usa in modo corretto è una forma di comunicazione, (prerogativa unica degli Esseri Umani), straordinaria, un esempio emblematico è la poesia, che secondo me è la forma più alta e completa dell'Intelletto Umano. Un caro saluto, Piero

Comunicare è bello...sotto ogni forma si faccia, verbale, con immagini, con il corpo. E' una nostra esigenza come animali sociali .C'è chi ha qualcosa e voglia di dire e chi poco...l'importante per me è rispettare tutti nella loro libertà di farlo Ciao Lillifiore

E' bellissimo quello che hai affermato Lillifiore. la comunicazione è bella quando si costruiusce qualcosa di positivo, intendo: l'amore, le sensazioni, le emozioni, la libertà, potrei continuare...pensa che per un periodo di tempo ho letto molti libri di Etologia (studio del comportamento animale), è affascinante pensare che molti animali abbiano una forma di comunicazione così armoniosa da far invidia allo stesso Uomo. Negli animali non ci sono pregiudizi, non ci sono falsità, vivono in un mondo magico e molte volte ci insegnano delle cose molto importanti, come ad esempio convivere in armonia, anche questa è una forma di libertà, come tu hai affermato. Grazie per aver lasciato un tuo pensiero, Piero

...nn hai un bella visione del mondo ...perke' lo vedi riflesso nell'acqua dove le immagini nn hanno un contorno ben delineato ...e da cio ke hai scritto capisco ke tu voglia cambirlo e dare tu una linea personale per crearti un mondo ke ti appartenga di piu' ....diciamo ke questo e' quello ke vorrei fare ank'io ......ciao e buona domenica

Hai centrato il problema Glossy0, sono contento che abbia capito il mio messaggio attraverso questo post. In effetti l’immagine riflessa rappresenta un mondo parallelo al nostro, però in questo caso distorto, distorto dalla malvagità dell’Uomo, dalle speculazioni, dalle ingiustizie, è un mondo in cui si fa fatica a capire il vero significato della nostra esistenza, perché è un mondo pieno di falsità. È vero quello che dici… vorrei un mondo dove attraverso il linguaggio si potesse rappresentare la realtà nella giusta dimensione etica, e quando parlo di giusta dimensione etica intendo una dimensione dove tutti gli Esseri Umani avessero pari dignità, una dimensione dove tutti gli Uomini avessero la possibilità di vivere in maniera serena con la propria libertà individuale, ma oggi tutto questo è pura utopia, oggi regna la competizione idelogica-politica, la competizione teocratica, la competizione economica, tutto ciò ci fa presupporre che questi elementi alterano il vero senso del linguaggio, anche se non posso generalizzare. La ragione che mi ha spinto a scrivere questo post è legata all’immagine e al testo come provocazione, per farci un po’ riflettere sulla differenza tra i vari linguaggi, quello verbale e quello visivo. Se veramente tutti gli Uomini avessero un po’ di tolleranza o altruismo forse il mondo avrebbe una dimensione diversa, una dimensione che il Piccolo Grande Gandhi ha sempre sognato, con la filosofia della non-violenza. Grazie per il tuo messaggio, un caro saluto, Piero

Buon giorno, siamo noi a guardare con i nostri occhi... se siamo belli e giusti dentro allora di conseguenza le nostre sensazioni emozioni sarebbero bellissime(come hai appena detto tu...)ma pensa a chi solitamente non guarda, osserva, che tristezza e sofferenza sarebbe questo mondo!Pochi guardano... io amo guardare osservare tutto...senza limiti!!!buona domenica kiss^__^

Non hai capito il senso del messaggio Infindavel, o forse non hai letto i commenti precedenti, quindi mi ripeto. Questo post vuole essere una provocazione verso tutte quelle persone che usano il linguaggio verbale per scopi utilitaristici, portando al degrado questa forma di comunicazione che abbiamo noi Umani, come ho detto prima, non posso generalizzare, parte del linguaggio come la poesia, fanno parte di un linguaggio costruttivo, ma non è questo il vero senso del mio messaggio, si sa benissimo che quando il linguaggio rientra in un’etica giusta è positivo, il problema è diverso nel campo della politica, dell’economia, di tutte quelle promesse dei potenti della terra che non vengono mantenute, per non parlare delle speculazioni di tutti i generi, ecco questo è il linguaggio di oggi, un linguaggio falso che porta al deterioramento della Cultura, “se si potesse comunicare con le immagini” è una frase che ci fa capire quanto sia importante la comunicazione visiva, perché nella comunicazione visiva non ci possono essere delle falsità, ma solo la percezione emozionale, le sensazioni, una realtà tangibile, una forma di comunicazione sincera, d'altronde anche tu affermi di guardare tutto… senza limiti!!! Buona domenica anche a te Infindavel. Piero

Amo riuscire a comunicare alle persone quello che provo...non importa il modo..è bello solo il fatto di poter comunicare..

E’ molto bello quello che dici Camilla195, è molto bello comunicare, non solo con le parole ma anche con un linguaggio visivo, come l’arte, la fotografia, sono due linguaggi diversi però, mentre nel linguaggio verbale ci possono essere della falsità volontarie, e questo è il vero messaggio che vorrei proporre, nell’arte e nella fotografia prevale il messaggio visivo che a mio avviso è un messaggio puro, scevro da doppi fini e fortemente sentito. Il linguaggio verbale sta perdendo efficacia da quando l’Uomo lo usa come doppio fine, mi riferisco in particolare a tutte le bugie che si dicono per promuovere la propria ideologia, non seguendo un’etica capace di dare una reale dimensione morale. L’amore, l’altruismo, la tolleranza tra i popoli esige un linguaggio leale, puro, scevro, appunto, da doppi fini. Se ciò fosse possibile il volto di questo Mondo sarebbe straordinario per la convivenza civile. Grazie per il tuo commento Camilla195, Piero

SI!!!! ecco il mio blog... solo immagini, niete parole... :)

Grazie x la visita e complimenti x il tuo blog,è veramente molto,molto bello! Se ti va,torna a trovarmi...io lo farò sicuramente!Buona serata,un abbraccio.TRILLINA

Grazie Trillina68, sei veramente molto gentile. Un caro saluto, Piero

Ciao, vista la foto credo proprio che tu sia l'amico fotografo di cui mi parla sempre mia sorella. Sono quasi perfettamente d'accordo con ciò che hai scritto, se non fosse che quasi mai un'immagine ha lo stesso significato per più persone... e questo provoca incomprensioni. Per esempio ad una delle mie prime mostre, forse la prima in assoluto, avrei voluto tanto mettere a tacere un critico (invitato dal mio maestro) che aveva "per forza" trovato un significato allo sfondo di uno dei miei quadri e che non ha accettato il mio "veramente l'ho fatto così solo perché mi piaceva!". Ciao e buona serata V

Ti ringrazio tantissimo Vava17 per il gentile e gradito commento, anche perché hai affermato una cosa che nell’arte e nella fotografia in particolare si verifica quasi sempre, difatti è verissimo quello che dici. La percezione dell’arte visiva è soggettiva e individuale, non tutti manifestano le stesse emozioni, le stesse sensazioni guardando un quadro o una foto, questo è dovuto principalmente al nostro mosaico culturale, alla nostra sensibilità. Questo post dimostra la tua affermazione. La rappresentazione di un riflesso nell’acqua per me manifesta una realtà distorta, non reale, voleva essere una metafora provocatoria verso un mondo completamente diverso da una realtà ideale, voleva essere una provocazione anche per dimostrare che le immagini sono un linguaggio puro, dove non ci sono speculazioni o falsità, ma solo comunicazione emozionale, espressività pura, ma come hai potuto leggere, non tutti hanno interpretato il mio pensiero secondo la mia visione critica del mondo con questa immagine. Un caro saluto, Piero

basterebbe anche solo "un pizzico di buon senso"....sarebbe gia' una buona base di partenza.....

Pensare che quello che impariamo per prima cosa, sono quelle imparate con gli occhi...Nulla come gli occhi può recipire il mondo intorno e trasmettere all'anima le emozioni che dalla vista ne derivano...Belle o brutte...Passano, come primo messaggio, attraverso gli occhi..E' vero quanto dici..."Se il mondo si potesse comunicare solo con le immagini"...Penso che già accade. Il mondo di per se, comunica con le immagini...Siamo noi, esseri umani a non capire, molte volte, questo linguaggio...Il mondo di per se, parla...Eccome, se parla...Ho sempre pensato che le orecchie bisognerebbe averle nel cuore...e che fossero solo gli occhi ad ascoltare...Ultimamente ho come l'impressione che le parole, i miliardi di parole che circolano nel mondo, questo a rumore fastidioso del non dire nulla, sia diventato per il genere umano, una sorta di arma contro se stesso. Una splendida invezione, la parola. Un invenzione, uno strumento, che dovrebbe servire per comunicare tra di noi...Per comprendersi. Per accogliersi...e invece...Oggi, lo vedo come uno strumento che ci allontana. Da noi e dal nostro "altro, a noi simile"...

scusa gli errori...molte volte, le mani,mentre digito,inciampano nella tastiera...Aggiungendo, sbagliando o dimenticando qualche consonate...qualche parola...Alle volte quello che mi circola nei pensieri rimane incollato alla punta delle dite...che non s'affrettano lo stesso, pressati come sono dai pensieri che continuano ad andar avanti per moto proprio... :o))

E’ bellissimo quello che hai scritto Opalescenze. Vedi, io fotografo da tanti anni, strada facendo ho scoperto che il messaggio che dà un’immagine è diverso dal messaggio trasferito attraverso il linguaggio verbale, il linguaggio visivo è puro, scatena in noi delle sensazioni e delle emozioni bellissime. Purtroppo questa cosa non succede con il linguaggio verbale, e come ho detto in questo post, ci sono una serie di cose che hanno trasformato il linguaggio verbale. La politica, le religioni, le varie ideologie… tendono a rendere questa forma di comunicazione non più pura, perché ultimamente si sta verificando, attraverso speculazioni di ogni genere, un vero e proprio sconvolgimento del linguaggio, si dicono tante bugie, si lotta per la supremazia ideologica, si raccontano cose non vere per una manciata di voti (Vedi quello che succede in politica), l’elenco potrebbe essere molto lungo, ma quello che hai scritto sintetizza e focalizza molto bene questa diversità nella forma di comunicazione. Ti ringrazio tantissimo per il messaggio, un caro saluto, Piero

vero, l'immagine dice molto piu' della parola.