PENSO POSITIVO

Post N° 202

CONDANNATO A MORTE

Giustizia è fatta, Saddam Hussein tra un mese sarà impiccato.
Il sanguinario dittatore è stato condannato per avere sterminato senza pietà migliaia di persone.
I parenti delle vittime avranno in questo modo un risarcimento morale, una vendetta che rientra nella logica "occhio per occhio, dente per dente".
Io non riesco a capire come in una società civile si possa permettere di togliere per punizione la vita ad una persona, qualunque crimine, misfatto o nefandezza questa persona abbia commesso,
La mente umana può subire delle alterazioni che inducono certi individui a comportarsi in modi che vanno al di fuori della logica comune, a volte con comportamenti strani ma non pericolosi, come apparire improvvisamente e disturbare un inviato del telegiornale, mentre stà commentando in diretta, altre volte in modo incosciente come lanciare sassi dal cavalcavia, altre ancora in modo criminale come far esplodere bombe in mezzo a civili inermi o sterminare interi villaggi.
Ma una giustizia che manda a morte una persona è una giustizia malata, nella quale non mi riconosco.