Post n°171 pubblicato il 07 Aprile 2019 da cuoioepioggia
Posa tra le mie braccia nude quell’attimo invisibile di noi il suono squillante di campane nel ritrovare i nostri sguardi l’oblio del disamore. Posalo con occhi di bambina con la purezza di un respiro solo come la gemma più preziosa; io farabutto e puttana poeta del niente che sfiora leggero il tuo viso potessi seguire la curva della tua schiena contarne le vertebre sentirle ad una ad una sotto le dita potessi calmare la sete al centro preciso di te e vivere come vivono gli astri, per sempre e per un solo minuto. Posa tra le mie braccia nude lo spirito inquieto che danza ritmando il bisogno di spazio e di cieli, deserti e comete. Non credere me consumato vestiario scarno e sbiadito, non chiudermi nel mausoleo del ricordo dove tutto si copre di polvere, ma posati in me, riposa l’affanno; il tempo ha bisogno di tempo per essere dono sublime. Respiro l’assenza di te e sono animale ferito |
Post n°170 pubblicato il 07 Aprile 2019 da cuoioepioggia
|
Post n°169 pubblicato il 06 Aprile 2019 da cuoioepioggia
Non mi nascondo dietro un sorriso né all’ombra di un ramo sterile e anemico non mi rifugio in sogni inaccessibili già alle prime luci dell’alba.e non conto le lucciole la sera l’eco dei miei passi non si perde nell’inganno del vento e la strada che calpesto non è fatta di specchi ho mille cicatrici sulle labbra e tutte valgono la mia vita non voglio sentire il rumore di parole inutili ho mille porte aperte nella mia casané voglio parlare a chi non ha udito ma solo una rampa di scale praticabile il resto è una giostra di facce indifferenti il resto è un giorno che scivola nella notte |
Post n°168 pubblicato il 04 Aprile 2019 da cuoioepioggia
Nulla posso dire di te trascorri nell’ombra E’ per questo che nell’oscurità sei la mia guida Innominabile mi offri la schiena per il mio tatto e le mie ansie il cammino dei re e nella tua superficie profonda cade il mio spirito cieco un raggio assetato di se stesso Tu sei un’altra cosa Posso entrare in te soltanto come interferenza affinchè le mie carezze siano portate come i resti d’un naufragio dall’incommensurabile fiume di parole che sotto la tua pelle attraversa l’infinito spazio del silenzio |
Post n°166 pubblicato il 24 Marzo 2019 da cuoioepioggia
|
AREA PERSONALE
- Login
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
-
Lingue e Oblio
- Incanto e poesia
- Pensieri notturni
- Merube
- Il cuore muove tutto
- granelli di parole
- le confessioni...
- La....mia.......vita
- AffannosaMente
- Le_Tre_Rose_Di_Mary
- tenerezza
- MuSiC LoVe SiLeNce
- Empatia Personale
- VOLARE IN ALTO
- DOLCI MOMENTI
- LOca Nera
- UGO ALBANO
- Incanto e poesia
- Pensieri notturni
- Merube
- Il cuore muove tutto
- granelli di parole
- le confessioni...
- La....mia.......vita
- AffannosaMente
- Le_Tre_Rose_Di_Mary
- tenerezza
- MuSiC LoVe SiLeNce
- Empatia Personale
- VOLARE IN ALTO
- DOLCI MOMENTI
- LOca Nera
- UGO ALBANO
Citazioni nei Blog Amici: 5
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
Inviato da: lunanera2006
il 17/12/2020 alle 05:36
Inviato da: lunanera2006
il 17/12/2020 alle 05:34
Inviato da: mariateresa.savino
il 15/04/2019 alle 12:17
Inviato da: mariateresa.savino
il 15/04/2019 alle 12:01
Inviato da: cuoioepioggia
il 07/04/2019 alle 15:08