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CURIOSITA' N.3 : Smart working

Post n°489 pubblicato il 02 Luglio 2021 da nomadi50

Dall' Inghilterra arriva uno studio dell'ONS l'ente statistico nazionale che ha analizzato orari, ricompense e opportunità da chi  svolge lavoro da casa ,smart working .
Nel 2020 il 36% dei lavoratori inglesi ha svolto l'attività almeno parzialmente da casa, un aumento del 9,4 punti rispetto il 2019 .
In quali condizioni ?
Hanno goduto sicuramente di un orario più flessibile , ma anche pìù lungo . Soprattutto si sono sobbarcati in media 6 ore di straordinari non pagati alla settimana , quasi il doppio dei loro colleghi andati in ufficio .
I livelli di stipendio non sono confrontabili , dal momento che da casa lavora soprattutto chi svolge mansioni meglio pagate : servizi di informazione e comunicazione ,attività professionali , scientifiche e tecniche , attività finanziarie e assicurative , non chi lavora in magazzini. negozi, fabbriche , ospedali .
Resta però un dato relativo al periodo 2011-2019 , chi ha lavorato principalmente da casa ha avuto il 38% di probabilità in meno di ricevere premi , ma anche il 50% di probabilità in meno di ottenere promozioni e il 40% di ricevere formazione .
Motivo : Chi lavora da casa può essere trascurato a causa della minore interazione diretta con colleghi e manager.

Smart working o cornuti e mazziati ?

 

 
 
 
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