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Arriva La Cometa Elenin: Ecco l’Anteprima di Un Futuro Spettacolo

Post n°147 pubblicato il 04 Giugno 2011 da prosalvo

Immagine della Cometa Elenin vista con tanto di coda


Forse avette già sentito la notizia: La Cometa Elenin sta arrivando quest’autunno nel sistema solare interno. La cometa, conosciuta anche con il nome in codice C/2010 X1, fu rilevata per la prima volta il 10 Dicembre 2010 da Leonid Elenin, osservatore situato a Lyubertsy in Russia, che ha fatto la sua scoperta, in remoto, usando un osservatorio presente nel New Mexico, chiamato ISON-NM. Al tempo della scoperta, la cometa si trovava a circa 647 milioni di km dalla Terra. Nell’arco dei seguenti 4 mesi e mezzi la cometa si è avvicinata molto al suo perielio (il punto più vicino al Sole, della sua orbita). Il 4 Maggio, la Cometa Elenin si trovava ad una distanza di circa 274 milioni di km.

Fermo immagine ottenuto osservando a lungo la cometa Elenin. A fianco ci sono alcuni altri scatti. Credit: Gustavo Muler


“Le comete, che arrivano dai confini esterni del Sistema Solare, quando arrivano in queste regioni cosi vicine al Sole, creano questi grandi archi e mettono su un grande spettacolo” spiega Don Yeomans, capo del programma NEO della NASA presso il Jet Propulsion Laboratory. “Ma non Elenin, per adesso sembra un po pallida.”

“Stiamo parlando di come una cometa ci sembra vista dalla Terra quando passa vicino a noi” ha spiegato Yeomans. “Alcune comete che arrivano da fuori dalla regione planetaria, come Hale-Bopp nel 1997, hanno davvero illuminato il cielo notturno ed erano visibili facilmente ad occhio nudo. Ma Elenin sta tendendo verso la parte più scura dello spettro. Probabilmente vi servirà un buon paio di binocoli, dei cieli molto chiari e un posto lontano da fonti di luce, per vederla durante la notte.”

Animazione della cometa mentre passava vicino alla Terra. La cometa si vede muoversi nella parte alta-centrale. A fianco un ingrandimento. Se l'animazione non parte cliccate sopra l'immagine.Credit: Gustavo Muler/Observatorio Nazaret j47

La cometa Elenin dovrebbe arrivare alla massima luminosità poco prima del suo incontro più vicino con la Terra il 16 Ottobre 2011. Nel punto più vicino, sarà solo 35 milioni di km da noi. C’è stata molta disinformazione nei ultimi mesi in internet riguardo a questa cometa e al fatto che potrebbe avere grosse influenze sulla Terra o addirittura che possa portare la fine dei giorni. Si è detto per esempio che ci saranno forze esterne che potrebbero attirare la cometa Elenin molto più vicino alla Terra.

Mappa che mostra il passaggio della cometa nel cielo


“La Cometa Elenin non incontrerà alcun corpo oscuro che potrebbe perturbare la sua orbita, ne ci influenzerà in alcun modo qui sulla Terra” ha spiegato Yeomans. “Non si avvicinerà più di 35 milioni di km da noi.”
“Non solo la Cometa Elenin si troverà lontano ma è anche tra le comete piccole che conosciamo. Inoltre le comete non sono esattamente la cosa più temibile e densa la fuori. Normalmente hanno la stessa densità di una palla di ghiaccio sporca. Se vogliamo fare un paragone, la mia auto sub-compatta esercita un’influenza maggiore sulle maree oceaniche di quanto potrà mai fare Elenin.”

Diagramma che mette Elenin in paragone ad altre famiglie di comete per quanto riguarda il perielio, l'eccentricità e l'inclinazione della sua orbita. Credit: SOTT.net


Yeomans ha avuto anche un ultimo pensiero riguardo a questa cometa:

“Questa cometa potrebbe non dare un grande spettacolo e tanto meno causerà dei danni qui sulla Terra, tuttavia un motivo per cui stupirsi di questo evento c’è: Questo intrepido piccolo viaggiatore proviene da molto fuori dalla regione planetaria del nostro Sistema Solare. Dopo una breve visita da noi, si comincerà a dirigere nuovamente verso le zone più esterne e non tornerà da noi se non tra migliaia di anni. Questo è piuttosto affascinante.”

di Adrian

 
 
 
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