considerazioni

Il matrimonio ci insegna molte cose. Soprattutto che potremmo farne a meno.

Ciò che rende una donna virtuosa è il fatto che nessuno le chieda il numero di telefono.

Ci si abitua anche alle corna, ma meglio non dirlo.

Il sesso non vuole pensieri, ma quanti ne risolve!

Ciò che più mi piace in una donna ancora non l'ho capito.

Nella vita coniugale tre sono troppi; due, pochi.

Siamo più gelosi delle donne altrui che delle nostre.

E' piu facile amare una donna che abbiamo odiato che riamarne una che non amiamo più.

Le donne che più ricordo sono quelle che più vorrei scordare.

Del passato delle donne mi eccita soprattutto quel che mi tacciono.

Una donna giovane e bella si corteggia anche se non ci concede i suoi favori. Una bella e matura, solo se ce li ha già concessi.

L'amore è il più calcolatore dei sentimenti. Non corrisposto, si trasforma in odio.

Ci sono donne che ci respingono non perchè non ci desiderano, ma perchè  ci desiderano troppo.

Uccide più l'amore la noia che il tormento.

Nella monogamia c'è spesso più ipocrisia che fedeltà.

Quando una donna mi dice "si" prima o poi si pentirà.

C'è un solo modo per guarire la gelosia: provvocarla.

Più che la tomba dell'amore, il matrimonio ne è la graticola.

Che la donna sia difficile da capire lo dice chi non l'ha capita affatto o chi l'ha capita troppo.

Le donne che più ci fanno godere sono quelle che più vogliono godere.

L'adulterio, più che un tradimento dei sensi, è una vacanza della fantasia.

Le sole donne che non ho ingannato sono quelle che non ho avuto.

Le donne si dividono in quelle che ci stanno, in quelle che non ci stanno, in quelle che ci stanno e non vorrebbero starci, in quelle che non ci stanno e vorrebbero starci.

                                          Roberto Gervaso