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Tratti caratteriali infantili a rischio

Post n°97 pubblicato il 09 Dicembre 2006 da jenny51

immagineMio figlio ha alle spalle un'infanzia difficile. Era un bambino molto vivace, agitato, quasi incontenibile. Frequentando i genitori di altri ragazzi della comunità, ho saputo che è una caratteristica piuttosto comune del passato di questi ragazzi. Altro tratto caratteristico è la propensione alla menzogna e alla manipolazione che, se nell'infanzia è abbastanza normale, poi diventa un tratto grandioso del carattere. Sono abilissimi nel sedurre ed incantare per ottenere ciò che vogliono, cambiando poi repentinamente attegiamento una volta ottenuto ciò cui aspirano. Spesso hanno difficoltà a concentrarsi e a fare attenzione a scuola con i conseguenti scarsi risultati negli studi. Apparentemente spavaldi, interiormente sono fragilissimi ma estremamente distruttivi per se e per chi li circonda. La loro insicurezza interiore li porta, fin dall'adolescenza, a far uso di alcool e sostanze per trovare attraverso esse sicurezza e coraggio di agire, oltre che per alleviare il dolore di vivere di cui in genere soffrono, perchè incapaci di adattarsi alla realtà. In genere vogliono emergere, non sopportano di restare nell'ombra, vogliono essere adulati e farsi notare. Cercano continuamente approvazione e amici ma incapaci di veri sentimenti, difficilmente hanno vere amicizie e soffrono di solitudine. Tendono a coalizzarsi con altri simili a loro ma il loro rapporto non è di amorevole sostegno, ma di competizione, tradimento e sfruttamento, dunque deludente e povero di affetti.

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Commenti al Post:
catturastelle
catturastelle il 09/12/06 alle 20:55 via WEB
Tutto vero, ma è accorgendosi di questo che si può trovar rimedio, non dando per scontato che tanto è così, star vicino a loro più di qwuello che si crede di fare senza esser opressivi, invadenti...Fare il genitore non è facile, ma ci vuole anche fortuna...
 
 
jenny51
jenny51 il 11/12/06 alle 16:46 via WEB
Lasciarsi andare al fatalismo è un gran errore. Non credo ci sia una ricetta miracolosa per il comportamento da tenere da parte dei genitori. Di certo occorre polso, disciplina e il tutto temperato dall'amore....difficile davvero!
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 09/12/06 alle 21:45 via WEB
Sono passato, per un saluto...e per ascoltare. Mauro
 
 
jenny51
jenny51 il 11/12/06 alle 16:46 via WEB
Grazie Mauro:=))
 
animedeserte
animedeserte il 11/12/06 alle 07:34 via WEB
buon giorno, nella tua presentazione...fatta benissimo chiara ho ritrovato alcuni alunni con infanzia difficile e so che bisogna stare attenti al loro fascino...e riucire ad aiutarli con amore ma anche noi con furbizia non lasciandoci prendere ne dalla rabbia ne accondiscendenza...certo che FATICA..ma ne vale la pena i resultti ci sono sempre anche se lenti con affetto anna
 
 
jenny51
jenny51 il 11/12/06 alle 16:48 via WEB
Con grande pazienza e fermezza i risultati dovrebbero arrivare ma...non sempre purtroppo. Grazie Anna,un bacione!
 
ninograg1
ninograg1 il 11/12/06 alle 09:52 via WEB
e non solo c'è o ci potrebbe essere quelo che dici ma la immaturità può anche portare ad altri comportamenti autodistruttivi il problema è che le famiglie sono sole e i ragazzi sono soli temo che sarà sempre peggio in futuro
 
 
jenny51
jenny51 il 11/12/06 alle 16:51 via WEB
Le famiglie sono sole ma se si ha l'umiltà di chiedere aiuto, qualche sostegno competente si trova. Purtroppo molti genitori nascondono la testa sotto la sabbia per non guardare in faccia alla realtà, finchè non arrivano alle estreme conseguenze e dopo può essere troppo tardi. Ciao.
 
pensieroinespresso
pensieroinespresso il 11/12/06 alle 20:23 via WEB
Un caro saluto. Mario
 
 
jenny51
jenny51 il 12/12/06 alle 02:39 via WEB
Ricambio con simpatia il saluto.
 
vita1954c
vita1954c il 12/12/06 alle 00:10 via WEB
Com'è facile parlare d'amore quando non si vive il problema. Credo che non sia l'amore che manca loro ma qualcosa dentro di loro, la fragilità interiore che esternano in un modo ben diverso da quello che realmente sono, le loro bugie, il loro modo di saper conquistare le persone...ma tutto questo a lungo andare non attacca più ed allora che fare in una società come la nostra? Ci troviamo da soli e senza aiuti esterni, hai voglia di parlare con loro, ore ed ore, ti dicono sì che hanno sbagliato, si scusano e poi tutto ritorna come prima se non peggio. Hai scritto un post che rispecchia esattamente il mio pensiero....non so che dirti! Non so che dirmi...ti stringo in un forte abbraccio, solo questo posso fare. Carla
 
 
jenny51
jenny51 il 12/12/06 alle 02:39 via WEB
Posso solo dirti di non smettere di avere fiducia e di lottare. Un abbraccio forte a te.
 
fosco6
fosco6 il 12/12/06 alle 00:15 via WEB
Un'analisi spietata, ma coraggiosa. Credo che hai proprio ragione: un genitore non deve fare lo struzzo e nascondere la realtà sotto la sabbia. Trovare soluzioni anche con l'aiuto di persone competenti è necessario, purtroppo non sempre funziona... a volte basta un particolare apparentemente insignificante per far scattare una qualche molla, ma per trovarlo non serve molto spesso la bravura, ci vuole anche molta fortuna. Ciao!
 
 
jenny51
jenny51 il 12/12/06 alle 02:36 via WEB
Fortuna, intuito...certamente entrare nel mondo di un drogato per tentare di aiutarlo è un compito difficilissimo vista la loro ostinazione e la potente seduzione delle sostanze.
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 12/12/06 alle 22:47 via WEB
Un abbraccio, Mauro
 
animedeserte
animedeserte il 13/12/06 alle 12:34 via WEB
passaggio con saluto e :=))
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 13/12/06 alle 23:50 via WEB
uN SALUTO, mAURO
 
Mirose06
Mirose06 il 15/12/06 alle 20:49 via WEB
La tua analisi dell'adolescenza è quanto meno acuta: non posso che confermare gli atteggiamenti descritti che, da insegnante, noto continuamente. Si cerca di dar loro soprattutto insegnamenti di vita, di educarli alla lealtà, al confronto indipendentemente dagli apprendimenti disciplinari ma è dura, soprattutto qui a Napoli dove gli atteggiamenti di prevaricazione sono continui. Spero tanto qualcosa possa cambiare, per loro, per noi, per tutti. Ciao, Rosaria
 
 
jenny51
jenny51 il 18/12/06 alle 14:45 via WEB
Purtroppo la competitività, l'egoismo e la violenza sono sempre più diffusi, speriamo davvero che qualcosa cambi. Buon lavoro Rosaria, deve essere un impegno gravoso il tuo. Grazie della tua partecipazione. Ciao!
 
animedeserte
animedeserte il 17/12/06 alle 20:55 via WEB
ciaooo anna*_*
 
 
jenny51
jenny51 il 18/12/06 alle 14:46 via WEB
Grazie Anna, un bacione:=))
 
maripaprika
maripaprika il 23/12/06 alle 17:35 via WEB
ciao jenny... ho letto con interesse... frequento un ragazzo con questo problema... già è stato in comunità ed ora credevo sarebbe bastato il mio amore per aiutarlo a superarlo e invece mi ritrovo a non avere io più energie... ho lasciato... come faccio da 7 anni quando mi affatica così tanto da dover pensare a me... so che per lui così è difficile, ma sa far nascere la rabbia dentro me e a quel punto io sono inutile... riconosco lui nelle tue parole... la sua capacità di manipolare... le sue bugie continue... continuo ad allontanarmi e poi credere a tutti i suoi passi nuovi... ma è inutile... un abbraccio
 
 
jenny51
jenny51 il 23/12/06 alle 18:28 via WEB
Ora capisco meglio le tue angustie affettive. Non voglio abbatterti ma chi soffre di dipendenze non è facilmente recuperabile se non scatta in lui un forte desiderio di cambiamento. A volte c'è alla base un tratto caratteriale di tipo perversivo che è praticamente impossibile modificare e chi gli è vicino e si ostina a vivere nell'illusione o a credere alle sue false promesse, non fa che perdere tempo e rovinarsi la vita. Altre volte si tratta di immaturità e col tempo e buona volontà qualcuno ne esce. Se da tanto tempo cerchi di aiutarlo senza risultati, credo sia ora che pensi a te stessa e a volerti bene. Continuando sarebbe come voler impedire ai mulini a vento di girare e fra qualche anno, voltandoti indietro, ti amareggerai pesantemente per le tue energie sprecate invano. Sapessi quanti passano da una comunità all'altra e a 50 anni sono ancora nella stessa situazione oltre alle famiglie rovinate dalla loro distruttività. Impara a volerti bene. Un abbraccione.
 
   
maripaprika
maripaprika il 24/12/06 alle 12:46 via WEB
grazie jenny... è solo che è difficile rinunciare alla speranza... ai sogni... ammetto che da quando c'è lui anch'io mi sono persa tante volte... la sua distruttività mi schiaccia e anch'io non posso fare nulla più... in più mi ritrovo sola anch'io in un mondo che non capisce la mia scelta di stargli accanto... un mondo che comunque continua a porre priorità che io non riconoosco... un abbraccio
 
     
jenny51
jenny51 il 24/12/06 alle 19:25 via WEB
Posso solo dirti di chiedere aiuto a persone competenti per uscire con lui da quel tunnel...mai dire mai... e da soli sai bene che è molto difficile. Il mondo segue strade che l'allontanano sempre piu dai valori veri, ma non dobbiamo abbaterci per questo. Qualcuno vero ancora esiste e la vita vale comunque la pena di essere vissuta ma sulle vie del bene non dell'autodistruzione. Auguri di cuore, ti abbraccio forte.
 
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