Creato da: AngeloQuaranta il 10/02/2009
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I lucani conoscevano i segreti dell'assembaggio un pò prima degli svedesi

Post n°187 pubblicato il 20 Aprile 2010 da AngeloQuaranta

Scoperto a Potenza un antico edificio assemblato come un mobile dell'Ikea

L’idea del kit di montaggio non appartiene all’Ikea, ma trova origine in tempi molto lontani. Una reggia del VI secolo avanti Cristo è stata assemblata proprio come un mobile della famosa catena svedese. E' la scoperta fatta a Torre Satriano, alle porte di Potenza, dove gli archeologi, -secondo quanto riporta la rivista Storica National Geographic- hanno riportato alla luce un edificio sfarzoso, dotato di un tetto a falde i cui pezzi sono quasi tutti segnati con iscrizioni che rimandano ad istruzioni per il montaggio.
Si tratta di un edifico "simile ad un tempio", anticipano dal periodico, con un corpo centrale sormontato dal tetto a due falde con decorazioni rosse e nere, e un volume laterale con un porticato che valorizzava l'ingresso della lussuosa costruzione. Il tetto consentiva il defluire delle acque piovane attraverso dei pannelli di abbellimento, chiamati 'sime', provvisti di gocciolatoi. "Tutte le sime - spiega a Storica Massimo Osanna, direttore della Scuola di specializzazione in archeologia dell'università della Basilicata e del progetto di scavo a Torre Satriano - e alcune lastre di fregio presentavano iscrizioni relative al sistema di montaggio del tetto. Sono stati recuperati finora un centinaio di frammenti iscritti, dove si legge un numero ordinale al maschile sulle sime e uno al femminile sul fregio".
Una sorta di libretto di istruzioni che identificava ogni componente con una sigla e, per facilitarne l'ordine di assemblaggio, definiva gli elementi maschio o femmina, pratica ancora in uso ai giorni nostri. "Le caratteristiche di queste iscrizioni indicano un orizzonte temporale del VI secolo a.C., omogeneo con quanto ricostruibile anche con gli altri elementi del decoro architettonico", spiega Osanna. Non solo: i decori del tetto della reggia di Torre Satriano sono molto simili alle tracce frammentarie del decoro di un'altra abitazione ritrovata a Braida di Vaglio, una località poco distante. "La similitudine nell'impiego di questi decori è tale da farci immaginare la stessa origine, se non addirittura lo stesso stampo". La zona dei ritrovamenti era a ridosso delle colonie costiere della Magna Grecia e a quell'epoca i signori locali si adeguavano ai gusti di origine greca, facendone uno status symbol: ciò potrebbe quindi giustificare una produzione 'seriale'.
 
20 aprile 2010  Redazione Tiscali
 
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Commenti al Post:
rominadigrazia
rominadigrazia il 20/04/10 alle 22:01 via WEB
ciao serena serata amico mio
(Rispondi)
 
francyskay
francyskay il 21/04/10 alle 06:34 via WEB (Rispondi)
 
Io_piccolo_infinito
Io_piccolo_infinito il 21/04/10 alle 07:48 via WEB
Ciao e buongiorno....oggi vorrei dirti semplicemente....GRAZIE , PER TE CLIKKA
(Rispondi)
 
stenivi
stenivi il 21/04/10 alle 07:59 via WEB
Se uno ha successo, lo circonda una folla di amici, mentre rimane solo se cade in disgrazia: gli amici fuggono al momento della prova; per questo ci sono tanti esempi infami di persone che abbandonano l'amico per paura, e di altre che per paura lo tradiscono. L'inizio e la fine fatalmente concordano. Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell'amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l'amicizia stessa. un abbraccio, serena giornata ,,per te , clicca ciao .,ste ..è
(Rispondi)
 
xvaghestelledellorsa
xvaghestelledellorsa il 21/04/10 alle 10:40 via WEB
Ciao Angelo, un abbraccio e buona giornata, scusami se non commento il post, ma ti scrivo dal lavoro, un saluto al volo, spero di poter tornare a leggerti. Intanto ti lascio un sorriso. ^__^
(Rispondi)
 
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