Cinema e Libri

Ciao,

mi rendo conto che sto dedicando molto spazio ai libri tralasciando i film, ma di film al cinema che mi ispirino non ci sono in questo periodo e, devo ammettere, che ci sto dando dentro con la lettura quindi di materia prima in questo campo ne ho per scrivere “recensioni”.
Voglio continuare a parlare della serie dedicata a Publio Aurelio Stazio: il senatore romano che si ritrova sempre in mezzo, volente o nolente, in intrighi e omicidi.
Questa volta ho letto il nono volume dedicato al nostro investigatore: “Gallia Est”. In questo romanzo il senatore con il suo segretario Castore si trovano in Gallia su ordine dell’imperatore, per convincere i gallo-romani a entrare in senato.
Infatti l’area conservatrice dei notabili della Gallia che vedono nell’idea del Cesare un modo per completare l’assimilazione della Gallia celtica.
In questa situazione avvengono degli omicidi che posso far vincere l’area conservatrice dell’area conservatrice e che mettono il nostro senatore nell’impossibilità di portare un successo a Roma.
Danila Comastri Montanari si conferma, a parer mio, una brava scrittrice che sa coniugare il romanzo giallo con l’ambientazione storica: anche in questa avventura di Publio Aurelio Stazio, la scrittrice “disegna” un affresco dell’antica Roma.