Cinema e Libri

Ciao,

questa volta vi voglio parlare di un libro alquanto insolito. E' un libro di fantascienza. Ma è molto particolare, secondo me, poiché è stato scritto da una donna, Kage Baker, la protagonista del libro è una donna Mary Griffit.
Mary è una biologa che si è traferita con le figlie su Marte dopo essere assunta da una multinazionale. Dopo cinque anni vissuti come ricercatrice su Marte viene licenziata, ma non avendo i soldi per pagarsi il viaggio di ritorno sulla terra, apre un pub: l'Imperatrice di Marte. Riesce a sopravvivere avviando un'economia di scambio. Ma la sua vita è difficile: fa parte della "Federazione Celtica", la sua religione ha una Dea, e tutto questo non è visto di buon occhio dalla BAC, la multinazionale che gestisce tutta l'economia di Marte.
Ma un evento imprevisto cambia le carte in tavola. La nostra eroina, in questo ambiente che ricorda molto la frontiera del West degli Stati Uniti d'America.
Perché leggerlo? Secondo me perché, pur rimettendosi nel filone della fantascienza del periodo per Golden Age, cambia il punto di vista della storia: il punto di vista femminile che non è usuale nell'ambiente della fantascienza internazionale.