romolo ricapito

Beppe Grillo che finisce sulla copertina di una rivista olandese (De
Groene Amsterdammer ) nudo mentre,bagnandosi in mare, si copre le
"vergogne" con un notebook.
Grillo come Kate Middleton, dunque . La sua popolarità impazza e
travalica i confini italiani.
Un comico diventato via via opinionista, dunque fustigatore dei
costumi e quindi ,suo malgrado, politico.
La nudità di Grillo non ha niente di interessante, ovviamente, ma
segna uno spartiacque: un uomo di potere (potenziale) finisce prima o
poi in copertina, come mamma l'ha fatto , o quasi.
La nudità di Grillo non fa scandalo perché il protagonista ritratto
senza veli è quasi un personaggio fantastico, che agli occhi degli
stranieri appare come un fumetto o come un dissacratore (senza regole)
delle regole precostituite..
Tale dissacrazione si è attuata sino a questo momento con l'uso di
internet e movimentatissimi comizi dove Grillo ha messo alla berlina
il Potere, bersagliato nella persona dei suoi protagonisti, da Grillo
considerate delle patetiche e squallide macchiette.
E poco conta il fatto che il fondatore del Movimento Cinque Stelle
provenga dalla televisione.
Quella stessa televisione che dagli anni '80 in poi ha generato la
deriva dei contenuti, dal Drive In al Grande Fratello, programmi che
hanno sovvertito la tradizione ,mettendo in soffitta varietà e
Canzonissime.
La televisione che ha visto anche nascere il potere mediatico di Sua
Emittenza, Silvio Berlusconi, trasformatosi in potere politico tout
court.
Adesso Beppe Grillo è in stallo, in attesa delle tanto temute (dagli
altri) politiche.
E all'estero egli piace, generando interesse e anche quel pizzico di
morbosità tipica dei nostri tempi.
ROMOLO RICAPITO