romolo ricapito

Il bellissimo film americano "The Words" propone una tematica molto
interessante. E cioè: alcuni libri di successo sono scritti davvero
dai loro autori?
Ciò andrebbe dibattuto.
Nello specifico: quanti best seller sono frutto di strategie
editoriali, tagli e contenuti voluti dagli editori?
Il caso più clamoroso è quello della saga delle "Cinquanta Sfumature".
L'autrice ha rivelato che il marito, scrittore di professione,
correggeva ogni sera un capitolo della "saga" erotica, approntando
punteggiature delle quali il testo originale era digiuno.
Sorge un dubbio: il consorte della celebre autrice si limitava
soltanto alla punteggiatura?
Sveva Casati Modignani, pseudonimo di Bice Cairati, ora scrive i suoi
libri da sola, ma dall'esordio sino al 2004 il suo pseudonimo
includeva il marito giornalista (ora scomparso) Nullo Cantaroni .
Lei stessa però ha ammesso che il marito si limitava a riguardare o al
massimo correggere qualche contenuto, che era interamente prodotto
dalla consorte letterata.
Quanti romanzi scritti da cantanti sono davvero farina del loro sacco?
E quante biografie firmate dai autori celebri sono invece realizzate
grazie a interviste riguardate e riscritte da abili giornalisti?
Ormai in questi casi non si usa nemmeno più il nome del co-autore in copertina.
Mi aspetto dunque l'emergere di qualche "truffa" che metta in luce gli
scandali del sistema editoriale.
Come nel film "The Words": romanzi rubati (o comprati) da autori
sconosciuti, ma che rendono celebri coloro che li firmano.
ROMOLO RICAPITO