romolo ricapito

Se esistesse il Garante non della Privacy, ma della Decenza, beh , a lui mi rivolgerei per sospendere Chiambretti Night. Continuo a seguire questa trasmissione (se mi capita) col gusto malato di vedere: "ma dove arriveranno?". Ultima puntata: ospite Alfonso Signorini.
Mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa del libro su Coco Chanel che ha egli appena scritto e fatto uscire e che sì, ha pubblicizzato anche all'interno del talk show condotto da Pierino la Peste. Ma ovviamente, presente e gran Cerimoniere Chiambretti, è stato per tutto il tempo un alludere all'omosessualità di Signorini. Lui complice, certo. Ma gli aneddoti, i doppi sensi, gli ammiccamenti come al solito sono stati tanti e troppi, tali cioè da far passare in secondo piano i temi del momento: Naomi Letizia, il divorzio di Berlusconi, la tv del momento etc...
Signorini ha raccontato quando, in una vecchia trasmissione di Chiambretti, una show girl intuì che egli fosse gay. Il direttore di "Chi" e "Tv Sorrisi e Canzoni" all'epoca non era ancora "dichiarato" e aveva paura delle reazioni dei genitori. La battuta della showgirl fu ascoltata in trasmissione da tutti e Signorini pianse dietro le quinte. Mi piacerebbe che si ospitasse un grande giornalista per il suo essere "persona", al di là della boutade. Basta sentir parlare di sederi in mostra, di spalle, davanti, didietro ( anche femminili, toh) pure con Platinette, ospite subito dopo in tutto il suo splendore di drag queen. E anche con lei ( o lui) è tutto un rimestare nei luoghi comuni del terzo sesso, sempre con battute,  battutine, il coinvolgimento di Jonathan e di quegli orribili gemelli-ciccioni che Chiambretti si porta sempre dietro. Teleratti appena assegnati alla Perego e alla Fattoria ? Sbagliato. Dovevano darli (tutti) a Chiambretti. Colpevole di un reato: il reiterare il trash-gay in tv.
ROMOLO RICAPITO