Pezzi di vetro

L'importanza di scegliere

Oggi e domani si decide il governatore di più della metà delle Regioni d'Italia.

Nel Lazio, i due cantidati sono Emma Bonino e Renata Polverini.

Emma Bonino sono anni che fa battaglie in difesa della legalità e dei diritti.

Della Polverini non si sapeva nulla fino a pochi mesi fa, tranne il fatto che acquistasse locali a Roma per poche decine di migliaia di euro senza dichiararli a fisco e notai (link alla notizia).
Sì è fatta da sola la Polverini, così come si è fatto da solo il Presidente del Coniglio...

Il voto alle elezioni Regionali è fondamentale per il nostro quotidiano.La Regione decide sui nostri ospedali, sulle nostre scuole, sulla nostra acqua, sui nostri trasporti, sullo smaltimento dei nostri rifiuti, sui finanziamenti alle nostre imprese.
Fa tutto la Regione. Lo Stato de-localizza alle Regioni in materia di sanità, ambiente, parte delle imposte, viabilità...
L'acqua deve restare pubblica: va migliorato il servizio e vanno calmierate le tariffe, ma non può essere oggetto di speculazione privata.
Serve un piano dei rifiuti basato sul riciclo, sulla differenziata e sulla produzione già orientata allo smaltimento: non esiste parlare di inceneritori, assurdamente chiamati "termovalorizzatori" quando tutti gli scienziati dimostrano che le nanopolveri e le emissioni degli incerenitori causano tumori e morti.
La Bonino ha chiari questi punti.

La Polverini invece segue il padrone, che privatizzerebbe anche l'aria e termovalorizzerebbe anche costituzione, giudici, ed avversari.
Addirittura la Polverini apre al nucleare...siamo oltre la follia. (Ci vogliono 15 anni per costruire una centrale nucleare... che sarà già una tecnologia VECCHIA quando sarà ultimata la costruzione).

In un paese normale tra una persona seria come la Bonino ed una pedina come la Polverini non ci sarebbe battaglia.
In Italia c'è invece il serio rischio che in un ruolo chiave mettano l'ultima arrivata, impreparata e inadatta.

Andate a votare, vi prego. E fate votare.

NON è vero che sono tutti uguali.
NON sono tutti iscritti alla P2.
NON sono tutti mignottari.
NON sono tutti mafiosi.
NON sono tutti scandalosamente irrispettosi delle istituzioni.

Chi di voi continua ad appoggiare la destra per l'unico personaggio che percepite ancora come accettabile (Fini), si svegli.
Alleanza Nazionale non esiste più. Hanno creato un partito chiamato PDL con un solo padrone e tanti leccaculo e alcuni collusi.
Fini spicca semplicemente ricoprendo il suo ruolo, ed ha già in mente di fondare un partito tutto suo, separandosi da Berlusconi (sono ormai giorni che viene aspramente attaccato dal servo mercenario Vittorio Feltri).

Ma votare PDL oggi non significa essere di destra. Significa solamente appoggiare Berlusconi.
La destra è MEGLIO. La Destra è un'altra cosa: ha dei valori, una storia, ha delle idee anche valide sotto l'aspetto fiscale, legalitario e sociale.
Il PDL non è la destra. Il PDL è “berlusconismo”: come diceva Montanelli (uno della Destra vera) il berlusconismo è “la feccia che risale il pozzo”.

Valutate le persone e votate dando un segnale forte alla situazione attuale che è fatta di corruzione, di collusione mafiosa e di totale mancanza di rispetto delle istituzioni.

Se volete bene al paese, se vi volete bene, andate a votare.
Scegliete le persone: non votate i cartelloni.