Quesito 1
Premio di maggioranza alla lista più votata – Camera
Il modulo di colore verde “Premio di maggioranza alla lista più votata – Camera” prevede il premio di maggioranza alla lista più votata e l’innalzamento della soglia di sbarramento.
Attualmente il premio di maggioranza alla Camera, calcolato su base nazionale, viene attribuito alla singola lista o alla coalizione di liste che ottiene il maggior numero di voti. Il primo quesito referendario propone l’abrogazione del collegamento tra le liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni.
In caso di esito positivo
L’esito positivo del referendum porterebbe come conseguenza l’attribuzione del premio di maggioranza alla singola lista e non alle coalizioni, e innalzerebbe la soglia di sbarramento: per ottenere rappresentanza parlamentare le liste devono raggiungere un consenso del 4% alla Camera.
Quesito 2
Premio di maggioranza alla lista più votata – Senato
Il modulo di colore bianco “Premio di maggioranza alla lista più votata – Senato” propone, come il primo quesito ma questa volta per il Senato dove il premio di maggioranza viene attribuito su base regionale, l’abrogazione del collegamento tra le liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni.
In caso di esito positivo
L’esito positivo del referendum porterebbe come conseguenza l’attribuzione del premio di maggioranza alla singola lista e non alle coalizioni, e innalzerebbe la soglia di sbarramento: per ottenere rappresentanza parlamentare le liste devono raggiungere un consenso dell’ 8% al Senato.
Quesito 3
Abrogazione candidature multiple
Sul modulo di colore rosso “Abrogazione candidature multiple” per l’abrogazione delle candidature in più di una circoscrizione per lo stesso candidato.
Ricevute le schede, l’elettore deve recarsi in cabina dove procede ad esprimere il voto:
se favorevole deve apporre un segno sul SI;
se contrario deve apporre un segno sul NO.
Se vince il sì, le norme sono modificate.
Se vince il no, resta in vigore la legge attuale.
Per essere valido, ciascun referendum (cioè ciascun quesito) deve raggiungere il quorum: devono cioè recarsi a votare il 50% più uno degli elettori che hanno diritto al voto. Se il quorum non viene raggiunto resta in vigore la legge attuale, qualunque sia il risultato del referendum.