Un blog creato da resistenzabianconera il 18/10/2007

Blood black&white

Tutte le notizie sul mondo Juve!

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 22
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Juventus Campione d'Ita...Ora che abbiamo fatto 31... »

Marotta: ''Conte vuole restare''. Presto l'incontro decisivo

Post n°1005 pubblicato il 07 Maggio 2013 da resistenzabianconera

Dopo lo scudetto è ora di programmare il futuro. Il dg sul tecnico: ''Il rapporto con Antonio è ottimo, la società vuole che lui rimanga. Calciopoli? La storia non si cancella''. Mercato, Agnelli potrebbe scongelare parte del budget del 2014. Vucinic e Lichtsteiner gli unici titolari cedibili

La festa-scudetto ha addolcito gli umori e alleviato i mal di pancia. Quelli di Conte, che oggi appare un po' più vicino alla sua Signora. "Lui ha voglia di rimanere", ha confermato durante una lunga intervista a Radio Anch'Io Sport l'ad bianconero Marotta, che già ieri, nel dopo partita di Juve-Palermo, metteva la mano sul fuoco in merito alla permanenza del tecnico alla corte bianconera. "Il rapporto tra Conte e la società è ottimo - sottolinea Marotta -, cordiale e quotidiano. Quando un professionista raggiunge traguardi programmati nel tempo in modo così veloce, diventa normale fare delle riflessioni, per amore del proprio lavoro, della professionalità e dell'azienda. Il tecnico ha voglia di rimanere, e la società vuole che lui rimanga, per ottenere sempre il massimo".

CANTIERE JUVE: A GIORNI L'INCONTRO TRA CONTE E IL CLUB - La Juve ha messo in cantiere la nuova Juve, a scudetto ancora caldo, fumante. Conte e la sua signora, Elisabetta, si sposeranno a giugno. Prima, in settimana, probabilmente giovedì, dopo il turno infrasettimanale in casa dell'Atalanta, Conte dirà un altro sì a un'altra Signora, durante un incontro con gli alti comandi bianconeri. "Come hanno detto Marotta e Antonio, ora dobbiamo vederci e fissare i nuovi obiettivi da raggiungere - afferma il consigliere Nedved ai microfoni di Sky Sport -. Dobbiamo sederci e vedere dove possiamo migliorare. La richiesta dell'allenatore è giusta: la società deve capire quali sono le sue possibilità economiche. Siamo consapevoli che la Juve è nata per vincere, ma non vogliamo illudere i nostri tifosi".

NEDVED: "ABBIAMO RITROVATO LA NOSTRA MENTALITÀ" - Più di un rinnovo con ritocco dell'ingaggio (che potrebbe comunque passare da 3 a 5 milioni, cifra record per un allenatore in Italia), Conte chiede di puntellare la rosa: vuole fare un altro salto di qualità, quello europeo. "Perché non sono decoubertiniano, io punto a conquistare la Champions League, e mi piacerebbe farlo con la Juventus". Uno spirito che piace eccome a Nedved, un altro grande ex che conosce un solo verbo, vincere, da coniugare all'infinito: "L'allenatore e i calciatori sono stati bravissimi ad andare ancora più forte dell'anno scorso - prosegue l'ex Pallone d'Oro -, ma il merito è anche del presidente Agnelli che tre anni fa, scegliendo i suoi dirigenti, ha sbagliato pochissimo. Non è facile andare avanti in Champions e aggiudicarsi lo scudetto con un vantaggio del genere. E' proprio questa la mentalità che volevamo vedere. La Juve ha ripreso l'abitudine di vincere".

AGNELLI SCONGELA IL BUDGET PER IL 2014? -
La Juve farà di tutto per mettere insieme un motore adatto alla grande voglia di velocità del mister. Agnelli medita l'opportunità di anticipare una parte del budget inizialmente previsto per l'esercizio successivo. In soldoni, la Vecchia Signora avrebbe tra i 25 e i 30 milioni di euro per rinnovare il guardaroba della sua creatura che, cresciuta in fretta, non vuole sfigurare al gran ballo continentale. "Jovetic e Ibra da Juve? Io su di loro e su Cavani mi sono già espresso, ma bisogna vedere cosa ha intenzione di fare la proprietà", dice Nedved. "Il futuro della Juventus sarà quello di coniugare le disponibilità economiche con le nostre idee. La qualità è sempre migliorabile, sul fronte europeo dobbiamo ancora lavorare, ma è una cosa che coinvolgerà tutte le componenti societarie", aggiunge Marotta.

LICHTSTEINER E VUCINIC UNICI TITOLARI CEDIBILI - All'ordine del giorno c'è la questione delle cessioni, che viene ancora prima del mercato in entrata - a proposito, Higuain è vicino, anche se non è il preferito di Conte: in questi giorni la Juve sta trattando con Bronzetti, uomo di fiducia del Real Madrid -. "Presto andremo a definire i giocatori che potranno far parte della rosa della squadra", ha aggiunto Marotta. Conte ha chiesto e ottenuto l'incedibilità di due pedine fondamentali come Vidal e Marchisio. Gli unici titolari sul mercato sembrano essere Lichtsteiner e Vucinic. Ma in vetrina andranno anche Matri, Quagliarella e De Ceglie, oltre ai rientranti Felipe Melo, Ziegler e Motta. Ancora da decifrare, invece, la situazione del deludente Isla, che potrebbe ottenere una seconda chance.
Le varie cessioni garantiranno un tesoretto ulteriore per potenziare la squadra. Nessuna follia, comunque. Perché la Juve dovrà sempre attenersi al "modello societario che ha alle sue spalle, un modello basato sul lavoro collettivo e non sul top player: siamo ancora la squadra più prolifica e la meno battuta del campionato, questo significa che il collettivo prevale sul singolo", spiega Marotta.

TRA SCUDETTI PERCEPITI E POSSEDUTI: "CHIEDIAMO PIÙ TRASPARENZA" -
L'ad bianconero, infine, dice la sua sull'eterna querelle tra gli scudetti bianconeri percepiti (31) e quelli posseduti (29): "Su Calciopoli c'e ancora mistero e va fatta piena luce. La storia purtroppo non si cancella. La Juventus ha pagato amaramente in termini di scudetti sottratti e di conseguenze quasi irreparabili. Sono aperti ancora dei contenziosi giuridici e la società ha l'obbligo di credere fino in fondo alla possibilità di verificare la sua estraneità a questi fatti. Vogliamo chiarezza, per capire cosa è realmente successo e avere spiegazioni che non sempre sono state date. La rivendicazione che vogliamo portare avanti è relativa a una mancanza di trasparenza su Calciopoli in termini di condanne e assoluzioni; c'é ancora qualcosa di misterioso e la società ha la legittima rivendicazione da mettere avanti per  difendersi: anche per rispetto dei tifosi che si sono visti sottrarre due scudetti". Scudetti che graficamente esistono eccome stando a quanto si è visto ieri nella cartellonistica con una numerologia ribadita un po' ovunque con cartelloni a caratteri cubitali.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/sanguebianconero/trackback.php?msg=12081261

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 
 
 
 
 
 
 

FARSOPOLI: COMMENTO DI AFFARI ITALIANI

 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

elyravlucagalliangelisirenazzurramattia_desireenuccia_13byccaryo27giuscavona.mattaCopernico9domcollucio.mazzaragrisazFANTENERO11ir.annalorondibitonto
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963