Colazione da Scarlet

Uomini "in piazza"...

Premetto: è un post di una deficienza totale, ma sarà colpa della giornata uggiosa e spenta che nn permette ai miei neuroni di attivarsi..tuttavia il tema che sottopongo oggi è di scottante attualità: gli uomini e la "piazza"...no, non sto parlando delle lotte operaie, delle manifestazioni, della gente che si riversa nelle strade x dimostrare o altro...

La "piazza" di cui parlo è quella che, in certi soggetti maschili, compare con l'andare più o meno veloce degli anni e delle fortune tricologiche...

La "piazza" colpisce sempre più giovani, signore e signori, e nn si sa a chi capiterà...

Non nego che in certi soggetti non abbia il suo fascino...Immaginate la mia sorpresa quando ho visto, nello spot di Mediaset Premium, la piazza di Hugh Laurie, sempre ben occultata in tutte le puntate di Dr. House e che ora cappeggia orgogliosa...

Fabio Volo ne ha una discreta ma carina...un mio amico ( o meglio: amico di amici, il classico con cui ti vogliono "accoppiare") ne ha una sul crapino dai capelli ormai cortissimi che un tempo ospitava folti boccoli (filmati di repertorio lo testimoniano)...

Beh parliamo quindi dai 30 in sù...ma la piazza oramai colpisce sempre più da giovani e non c'è "Crescina" che tenga...

Quando ho visto una foto del Principe William, anni 25, leggermete stempiato e con una piazza degna di suo nonno, il Principe Filippo mi è venuto un colpo...

A 13 anni ero perdutamente innamorata del Principino William, era l'incarnazione del principe azzurro: bello (come la madre) ,biondo, alto....poi col tempo diciamo che è diventato sempre più simile al ramo Windsor..ed eccola là: la piazza!!!!

Un mito crollato....

Altro esempio, il mio amico F., anni 23, da sempre un ragazzo bello, spigliato, contornato da ragazze adoranti..anche lì la tricologia ha dovuto cedere ai geni paterni e i suoi bei capelli folti e riccioluti hanno ceduto il passo a un taglio cortissimo che mostra cmq un evidente stempiatura e  una piazza modello "Duomo" (senza piccioni)...che disperazione...che nostalgia del bimbetto biondo e capellone con cui sn cresciuta ( cmq le ragazze ci sono ancora e in adbundantia)!

Insomma la piazza c'è...che si deve fare? I più la mimetizzano, rapandosi quasi totalmente, alcuni  guadagnandoci in sex appeal: ricordiamoci del bel Bruce Willis ai tempi di "Moonlight"(ehm un pò imbarazzante..) e becchiamocelo adesso con la sua bella crapina liscia e lucida..oppure, rimaniamo in patria con Luca Zingaretti, alias Salvo Montalbano, fascinosissimo...

Alcuni comprano tutto il possibile x convincere i propri follicoli a tornare a sbocciare come fiorellini a primavera...Creme, lozioni, shampoo fortificanti, fialette, massaggi insomma tra un pò pure denti di drago tritati e zampette di pipistrello in polvere...

Altri, diplomaticamente, se ne fregano ( e fanno bene)...

Infine ci sono quelli che fanno del berretto e del cappellino la loro àncora di salvezza, hanno più cappelli loro della regina Elisabetta e cambiano a seconda del tempo e dei vestiti...( gli esiti possono essere più o meno azzeccati, il berretto da baseball con l'abito gessato x il matrimonio dell'amico non è il massimo...o il "Borsalino" con la felpa...)

I più fantasiosi  si buttano sulle religioni ne assumono i copricapi: si convertono all'ebraismo x puntare alla comoda Kippah (simbolo religioso o furbo ornamento "copri piazza", bisognerebbe scoprirlo con studi teologici approfonditi)..

Chissa, magari prima o poi la "piazza" sarà di moda e la vedremo sfilare su tutte le passerelle, sarà la nuova frangia, si porterà con lo smoking, ma anche con la t-shirt, insomma ce la troveremo ovunque..per noi donne sarà difficile resistere (forse la vorremo anche noi e quel pazzo di John Galliano farà sfilare modelle in Kimono con bella piazza su lunghi capelli...)

Ma ho notato una coincidenza particolare: solitam i più colpiti dalla piazza sono spesso i giovani gagliardi un tempo boccoluti...Considerato che a me piacciono un sacco i ragazzi coi capelli ricci, dovrò aspettarmi un fidanzato alla "Allevi" e un futuro marito "in piazza"?