Creato da areaoscura il 18/11/2013

Streghe e demoni

streghe di ieri e demoni di oggi

 

 

la magia nera- sangue mestruale

Post n°43 pubblicato il 04 Giugno 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

La tradizione vera e propria di incorporarlo nelle fatture da legamento risale al Medioevo e si lega alla magia demonica nello specifico a Lilith, una demonessa della cultura ebraica prima moglie di Adamo. Lilith è collegata alla luna nera e rappresenta l'aspetto più squilibrato e oscuro della donna, è una fame lussuriosa che assorbe tutto e non accetta nessun limite dalla ragione elemento maschile secondo la tradizione esoterica. Fate molta attenzione a mischiare subito demoni e dei antichi, al di là di alcuni riferimenti biblici non ci sono vere corrispondenze tra le due classi di entità.Questo legamento è molto potente ma anche terribile. Facendo ricordo ad energie squilibrate rende la vittima instabile e apatica, soggetta a sbalzi di umore continui fino ad arrivare a manie suicide ed omicide e alla pazzia. Gli amori che nascono con questa magia sono destinati a finire tragicamente, perché non si tratta di amore ma di pura ossessione. 

"Non vengo per Gesù Cristo Ma vengo per attaccare a questoTanto lo devi legare che di me Non si deve dimenticare.
Ti do il sangue delle mie vene Tu mi devi amare fino alla fine;Ti do il sangue delle mie ossa Tu mi devi amare fino alla fossa;Ti do il sangue del mio fondoTu mi devi amare fino alla fine del mondo"
Raccogliere il sangue mestruale in una boccetta che si terra' esposta alla luna piena per tre giorni consecutivipoi mescolare insieme un capello un' unghia e peli pubici urina e sudore, bruciarli fino ad ottenere una polvere e successivamente somministrarli al malcapitato opssssssss all'amato bene
 
 
 

Incroci

Post n°42 pubblicato il 11 Maggio 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

Incroci in quanto evocatori di vite e di morti, che s’incontrano ma che pare si separano, le superstizioni sugli incroci o crocicchi, sono diffuse ovunque.Si reputa che siano luoghi di sinistri fenomeni soprannaturali, infestati da varie entità (demoni, streghe, fate, gnomi, fantasmi, spiriti) che si divertono a sviare i viaggiatori confusi.Nei paesi anglosassoni ciò si crede avvenga ogni halloween quando gli spiriti dei morti camminano in processione per visitare le case dei loro parentie possono essere intravisti proprio appostandosi ad un incrocio e tenendo il mento appoggiato ad un forcone.Secondo una tradizione danese, i morti possono essere evocati stando, a mezzanotte di capodanno, all’interno di un rettangolo segnato dalle impronte di un carro trainato da cavalli.Il mito ad ogni modo è molto antico.I greci, per esempio, credevano che Ecate, protettrice della stregoneria e degli incroci, apparisse agli incroci nelle notti chiare, accompagnata da spiriti e cani-fantasma ululanti; lì erano lasciate offerte di cibo per lei e le veniva invocato aiuto in caso di malattia. Che si credeva fosse causato dagli spiriti dei morti.Proprio la forma a croce di un incrocio è assunta in alcune tradizioni come protezione contro gli spiriti che albergano in questi luoghi, tanto è vero che secondo una superstizione tedesca spiriti e fantasmi non possono attraversare un incrocio, per cui se si è inseguiti da una creatura demoniaca, si dovrebbe correre ad un incrocio dove l’inseguitore svanisce.Ugualmente secondo una tradizione irlandese, i poteri delle fate e degli gnomi sono neutralizzati agli incroci, dove i mortali rapiti da loro possono riavere la libertà.Il valore esoterico dell’incrocio è confermato anche in Italia da uno spiazzo ritenuto magico sul fiume Veio nei pressi dell’omonima città etrusca a nord di Roma dove, secondo gli ufologi e gli spiritisti, si avverte vibrare un’energia diversa, dovuta forse alla presenza di tre crocicchi.

 
 
 

Il rogo

Post n°41 pubblicato il 11 Maggio 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

Crediamo non si sia mai ragionato molto sulla funzione spettacolare e comunicatrice di cultura del rogo e della lettura delle sentenze.Il rogo, la rappresentazione della morte cruenta è qualcosa di più di un semplice avvertimento che la Chiesa vuole dare agli eretici ed ai “superstiziosi”. Sembra anche affermare che al di fuori del seno di Madre Chiesa nulla esiste, neanche le pene “normali”. Impiccagione, annegamento, strangolamento non bastano, sono pene ancora concepibili, ancora “civili” in fondo ancora umane. La strega e l’eretico, semplicemente, non hanno diritto d’esistenza, di pena. Bisognerà limitarsi a farli, letteralmente, scomparire.È per quanto riguarda la lettura delle sentenze, potrebbe essere interessante porla in relazione a quanto scriveva Gramsci nei Quaderni dal carcere a proposito dell’oratoria funebre e dei tribunali: “Nella provincia, per esempio, è molto seguita l’oratoria funebre e quella delle preture e dei tribunali: queste manifestazioni hanno anche un pubblico di “tifosi” di carattere popolare, e un pubblico costituito da quelli che attendono il proprio turno, testimoni ecc.. In certe sedi di pretura mandamentale, l’aula è piena di questi elementi, che si imprimono nella memoria i giri di frasi e i brani solenni, se ne pascono e le ricordano .. “Corvino “ Il libro nero delle streghe”

 
 
 

Luna di maggio

Post n°40 pubblicato il 02 Maggio 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

Dal latino majus, riferito a majorese, gli antenati al cui culto i romani dedicavano questo mese. oppure alla dea Maja, secondo una diversa interpretazione madre di Mercurio protettrice di questo periodo  dell'anno

Durante la rivoluzione francese prese il nome di floreale

Maggio reca un deciso tepore e nonostante qualche temporale ci introduce nella calda parentesi dell'estate 

La  traiettoria della Luna ( eclittica ) e' differente da quella del Sole e in rapporto a quest'ultimo la Luna si trova a meta' del suo tragitto sopra e per meta' sotto 

Il ciclo lunare periodico e' il     tempo che impiega la Luna a compiere un giro completo attorno alla terra

per ogni rivoluzione  la Luna passa due volte sull'eclittica del Sole, questi punti sono detto nodi lunari ed e' anche il momento in cui possono verificarsi eclissi 

I pagani  festeggiano      il primo di Maggio  Beltane che significa fuoco lucente in onore agli antichi falo' che venivano accesi dai Druidi  in onore del Dio Pan

Beltane e' anche noto come la notte di Valpurga

 
 
 

Luna di sangue 15 aprile 2014

Post n°39 pubblicato il 15 Aprile 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

Conto alla rovescia per la prima eclissi dell'anno. Martedì 15 aprile il nostro satellite entra nel cono d'ombra della Terra dando vita allo spettacolo della Luna Rossa.

L'eclissi è un fenomeno che si verifica quando la Terra, la Luna e il Sole sono in perfetto allineamento e la Luna è coperta dall'ombra della Terra''.

le eclissi lunari sono l’unione delle energie del sole e della luna, quindi sono adatte a qualsiasi tipo di magia. In questa fase particolare potete accingervi a risolvere problemi che durano da lungo tempo, inoltre potete meditare ed iniziare a lavorare su obiettivi a lungo termine che desiderate raggiungere.


 
 
 

MALEDIZIONI

Post n°38 pubblicato il 06 Aprile 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

GLAM DICIN la maledizione celtica piu' potente,lanciata volgendo le  spalle a un albero di   biancospino, con una pietra, verso il Re che aveva tradito o un ladro o uno spergiuro, talmente potente che se si mancava il bersaglio era auspicabile torgliersi la vita piuttosto che subire il colpo di ritorno

 "Foresta sacra parla
Il cerchio si stringe
Ora il mistral si cheta:

“E’ tua la pelle d’asino
È tua la coda di volpe
È tua la zanna di cinghiale”

Oh re empio ascolta
Che la notte si compia
Ed il giorno ne nasca

Hai infranto il lodo
L’oracolo si svolga:
“Occhi spenti di corvo

Fronde di biancospino alle orecchie
Sangue di luna alle nari
Muori e come fumo dispari!”


Madre follia stella d’Orione
La foresta è ancora più sacra
Il cavallo caracolla oltre …"

 
 
 

Streghe innamorate

Post n°37 pubblicato il 26 Marzo 2014 da areaoscura
 
Tag: streghe

Gli uomini ricorrono alla magia quando non riescono ad ottenere ciò che desiderano in altri modi, molti antropologi lo hanno dimostrato.La magia quindi, come soddisfacimento di un desiderio, di un bisogno.

 

Sin dall’antichità, vediamo che il motore primo di tanti incantesimi,

 formule e rituali è il soddisfacimento del desiderio.

Già nella “vita di Apollonio di tiana” di Filostrato, leggiamo che gli atleti,

 per vincere le gare, si rivolgevano alla magia, la goete.

Così pure i mercanti e ovviamente e soprattutto gli amanti.

Quest’ultimo tema, quello erotico, sembra essere una presenza costante nelle narrazioni di Apollonio.

Anzi è proprio questa tematica che mette subito in luce quale sia il motore profondo della magia.Del resto, persino i suoi avversari nel mondo antico, i quali condannano senza appello le pulsioni che muovono l’ufficio magico, come mera lussuria e passione smodata, riconoscono nel desiderio l’ingrediente principale dell’azione magica.Ma se la magia è appagamento del desiderio, vissuto come onnipotente dai suoi attori rituali, potremo fare due osservazioni: che i desideri mutano con il passare dei secoli, mostrando così che esiste una vera e propria storia del desiderio o perlomeno degli oggetti del desiderio. In secondo luogo che il desiderio mostrato nei vari componenti magici diviene rito egli stesso, meglio un componente ritualizzato.

E là dove un desiderio non venga appagato dall’atto magico, perlomeno sembra agire come lenitivo o come forma di soddisfacimento simbolico.

Come osserverà più tardi Tommaso Campanella non è che piova o si crei l’oro semplicemente perché qualcuno lo desidera.La magia piuttosto è un’arte.E’ l’arte di saper dominare i sentimenti e le passioni che la natura ci induce a provare.

Esemplificando: non è che il mago posa realmente far venire a piovere, ma può dominare se stesso, e insegnare a dominare quel senso di tristezza che proviene da un cielo nuvoloso.Tale dunque è il potere della magia.Degne di nota le operazioni magiche attribuite alle streghe: può far innamorare chiunque di sé, uomini vicini e lontani, può trasformare in rana un uomo, può impedire un parto chiudendo l’utero, può tirare giù il cielo e alzare la terra.

E’ questa la minaccia più grave che comporta l’accusa di stregoneria. La strega come potenziale sovvertitrice dell’ordine cosmico, dell’ordine costituito.

Questa sarà l’accusa maggiore rivolta alle streghe medievali, la causa che farà nascere la famosa teoria del complotto ai danni della cristianità da parte degli ebrei prima e delle fattucchiere poi.

Che farà scrivere a Bodin, uno dei più spietati teorici dello sterminio delle streghe che il mondo minaccia rovina a causa della maledetta genia delle streghe.

 
 
 

ESBAT

Post n°36 pubblicato il 15 Marzo 2014 da areaoscura

Luna piena perpendicolare sulle onde del mare

Sette  streghe intorno a me Sacerdotessa

 il  Calderone in fiamme

Otto patti di sangue

Otto incantesimi lanciati nel fuoco

Energie che si fondono tra le braccia della Dea

L'argento della Luna si guarda nello specchio

Sacro banchetto spazzato dalle forze del vento

Acqua, Aria ,Terra, Fuoco!

Image and video hosting by TinyPic

 
 
 

MAGIA ORGONICA

Post n°35 pubblicato il 15 Marzo 2014 da areaoscura
 
Tag: orgone
Foto di areaoscura

 SI definisce orgonica, l’energia vitale  e formativa che pervade ogni manifestazione naturale, che organizza e permea ogni organismo vivente, non è calore, elettricità, magnetismo ne energia chimica e non e neppure il sunto di tutte queste forze, è l’energia specifica di dei cicli naturali che noi chiamiamo “VITA”:
La scienza ha dimostrato che la materia è semplicemente la condensazione di un substrato di sottile energia vibratoria, una condizione virtuale nota come “energia di punto zero”.
L’energia orgonica si differenzia da tutte le altre energie conosciute, che derivano dalla materia e che sono pertanto definite “energie secondarie” (elettrica,magnetica,nucleare ecc..).
La scienza classica conosce solo queste secondarie forme di energia e considera l’atomo come il costituente base della materia. L’orgonomia  invece lo considera, già, come il prodotto di un specifica funzione dell’energia primordiale (primaria) collassata.
La fisica quantistica definisce “energia di punto zero”  l’energia potenziale che riempie il cosmo, essa è onnipresente in quantità infinita. La caratteristica essenziale  è quella di contenere tutte le potenzialità, vale a dire che in essa vi è tutto ciò che serve per creare la forma perfetta.

Esistono vari aspetti dell'energia Orgonica, essa è la fonte di vita di ogni essere vivente ed il nostro organismo ha un'interazione profonda con l'Orgone (emozioni, sensazioni...).
L'Orgone si manifesta nell'atmosfera sotto forma di belle nuvole, o del cielo d'un blu profondo, le montagne ci sembrano più vicine quando il suo livello è più elevato. L'Orgone è un'energia sottile e sensibile, ma la sua proprietà in determinati momenti può cambiare e può diventare nociva per l'ambiente.
È per questo motivo che Wilhelm Reich e altri ricercatori, coscienti della presenza di quest'energia e della sua interazione con l'uomo, sono insorti contro il nucleare e altre tecnologie distruttive. L'Orgone diventa nocivo in presenza di radioattività, di campi elettromagnetici, e può anche essere modificato dalle persone malate.

La materia non esiste…….siamo fatti di vuoto (vibrazioni)!!!


La materia nella sua più  piccola divisione è composta da atomi. Gli atomi sono come il sistema solare, hanno un nucleo(sole) composto da protoni e neutroni ed elettroni (pianeti)che orbitano attorno. Il nucleo è la 100 milionesima parte dell’atomo, se poi andiamo ad ingrandire ulteriormente il nucleo vedremo che le particelle che lo compongono in realtà sono stringhe che vibrano. Vibrano talmente veloci da sembrare reali…..anche la materia che compone il nostro corpo vibra……in realtà siamo composti da vibrazioni!!!
L’energia orgonica è molto sensibile a  certi disturbi e agenti ambientali possono tramutarla in agente tossico: luci fluorescenti,televisori, computer,impianti elettrici, forni a microonde,elettrodomestici, cavi alta tensione, raggi x, onde elettromagnetiche di telefonini ecc…. Tutti questi fattori distruggono le qualità pro-vita dell’energia orgonica, trasformandola in DOR (energia orgonica morta)
La paura, il rancore , la gelosia , la collera, sensi di colpa ecc.. sono vibrazioni disarmoniche caotiche ed incoerenti. Queste emozioni negative, non solo diminuiscono immediatamente la frequenza vibratoria e la vitalità del campo energetico ma, se sussistono e non vengono rimosse dal campo aurico e dalla memoria del computer (cervello), finiscono con l’interferire anche con il “software” disturbando i programmi di felicità, salute, autostima,socievolezza, fiducia in se stessi ed intralciando la capacità di risolvere conflitti di natura sessuale, familiare,sociale.

Viviamo in un oceano di onde……televisori, computer, cellulari ecc…..un autentico inferno elettromagnetico. Faranno male? Bene no di sicuro…..se i forni a microonde servono per cucinare un arrosto!

La matrice composta da resina sintetica e di particelle metalliche serve ad attirare ed a concentrare l'Orgone presente nell'ambiente ed il cristallo di rocca ridà all'Orgone una vibrazione naturale.
Gli elementi presenti nell'Orgonite sono perfettamente idonei a proteggerci e a migliorare il nostro ambiente, poiché non hanno bisogno di alcuna fonte d'energia per funzionare, e, funzionano indefinitamente 24 ore su 24, per purificare l'Orgone.
Più specificatamente permette di tramutare le energia negative (e nocive) risultanti dalle emissioni elettromagnetiche di apparecchiature elettriche quali  antenne di ripetitori radio e telefonici, televisori, elettrodomestici, cellulari, cavi dell’alta tensione, luci al neon etc , in energia orgonica positiva, rigenerando e bilanciando il campo energetico. L’Orgonite è quindi un generatore di energia positiva. Tenendola in casa, vicino al computer, portandola con sé, ci protegge dalle radiazioni elettromagnetiche e a radiofrequenza.
Può essere inoltre utilizzata per meditazioni, per la sublimazione delle energie verso i chakra più alti, oppure essere posta su organi doloranti per velocizzarne la guarigione.

 

http://www.fiorediluce.org/index.html

 

 

 
 
 

CANDELE

Post n°34 pubblicato il 09 Marzo 2014 da areaoscura
 

Quella di bruciare candele è un’arte antica.

 

Esse non solo creano un’atmosfera eccitante, ma hanno anche un valore simbolico, espresso nella forma e nel colore.

 La magia delle candele è rapida, diretta e poco costosa e funziona quasi sempre!

 Le candele devono essere preparate prima dell’uso di un rito ovvero purificate e consacrate.immagine

 

Per tale procedura avete bisogno di un olio vegetale non animale di oliva o di zafferano, o di mais.

 Prima dell’uso gli oli devono essere consacrati al Dio o alla Dea o al tutto.

Preferibilmente si preparano e consacrano in fase di luna crescente.

Se desiderate attirare qualcosa verso di voi, strofinate l’olio dall’alto verso il centro della stessa, fermatevi e poi ripartite ripetendo il gesto partendo dal fondo verso la parte centrale.

Se cercate di scacciare qualcosa da voi, eseguite la procedura inversa, dal centro verso le estremità.

Non effettuate mai un movimento in avanti e all’indietro, perché vanificherebbe l’intero processo.

Una volta terminato, spalmatevi un po’ di olio avanzato sul terzo occhio e poi al centro dello sterno. Dopodiché pronunciate parole di potere sopra la candela.

 

Purifico e consacro questa cera nel nome del dio e della dea

Possa servire nella forza, al servizio della luce”

 

Continuate dichiarando lo scopo della candela.

Quando incidete la cera, usate la stessa procedura direzionale.

Per attirare cose verso di voi, scrivete prima dall’alto e poi dal basso sempre verso il centro.

Se volete respingere qualcosa, eseguite il movimento inverso.

Tale magia è molto potente e pratica.

 A volte non basta una sola candela e bisogna ripetere il rito per varie volte.

Si può “vestire” la candela , ossia scrivere sulla candela il desiderio o la richiesta che si intende formulare, ricoprendo poi la scritta con la cera di un’altra candela.

Il messaggio si può incidere sulla candela oppure scriverlo su un foglio di carta.

Le candele vanno accese con una candelina di compleanno preferibilmente bianca e tenuta da parte per lo scopo accendendo la candela rituale con entrambe le mani, pareri contrastanti  nell’uso di accendini o fiammiferi di legno in quanto lo zolfo è considerato impuro.

Si spengono con uno smoccolatoio e agitando la mano sopra per creare corrente sufficiente a spegnerla, stando attenti che non si capovolga o sparga cera liquida.

Le candele usate per l’allontanamento vanno se possibile seppellite fuori dalla vostra proprietà, oppure gettate subito dopo il rito fuori dalla vostra casa.

Se vi servono risultati veloci, prendete uno spillone per capelli e conficcatelo in prossimità della punta della candela, facendo attenzione a non romperla.

 Mentre lo inserite, esclamate:

 “ Quando la candela si consumerà fino allo spillone, il processo di (desiderio) inizierà”

Inserite uno secondo spillone vicino al primo e pronunciate ad alta voce:

“ Quando la candela si consumerà fino allo spillone il processo di (desiderio) giungerà con successo a compimento e terminerà”

 La  magia delle candele e del colore è considerata magia propiziatoria

 
 
 

I BREVI

Post n°32 pubblicato il 28 Febbraio 2014 da areaoscura
 

Piante, animali, pietre, altre sostanze, parole e formule potenti furono gli strumenti attraverso cui le streghe, in contatto continuo con le forze naturali e soprannaturali, mediavano e interagivano con le forze della natura: tritavano semi, erbe, fiori, radici, parti di animali, minerali, metalli; distillavano erbe e liquidi organici, preparavano pozioni, decotti e filtri; confezionavano medicamenti, preparavano unguenti e impiastri, che curavano e guarivano, e sapevano riequilibrare ogni dissenso interiore ed esteriore con sottile “ arte spagirica” termine con cui Paracelo indicava l’antica scienza della composizione e decomposizione degli elementi.

Da qui ebbe anche origine l’antichissimo uso dei brevi, pacchettini-talismano da portare addosso o al collo, di forme diverse (prevalentemente a cuore) contenenti reliquie, formule di preghiere scritte, e molteplici sostanze, animali, vegetali, minerali, umane e altro.

Un breve del tutto particolare e assolutamente personale era quello che conteneva un’infinitesima parte della “camicia”, il rivestimento del sacco amniotico, con il quale era nata la persona stessa.

Portato addosso fin dalla nascita avrebbe “segnato” la futura strega inducendola a guarire, a praticare le arti magiche ecc… 

L’uso dei brevi è una tradizione diffusa in tutto il mondo, tuttora esistente.

Essi venivano confezionati dalle streghe e dai praticanti di arti magiche, su loro iniziativa per aiutare il prossimo o su richiesta di chi desiderasse possederne uno, per il neonato, per casi difficili e particolari.

Terminata la raccolta per il breve, la strega lo avvolgeva in un tessuto rosso, dandogli la forma di cuore, poi lo cuciva più volte nella parte esterna, con filo continuo, cioè senza mai formare nodi, in modo da chiuderlo definitivamente.

Come sigillo finale, nel proferire parole propiziatorie faceva cadere nel breve una goccia di olio di iberico.

 
 
 

la magia dei cristalli

Post n°31 pubblicato il 18 Febbraio 2014 da areaoscura
 
Foto di areaoscura

 Ametista

Cristallo altamente protettivo. Porta chiarezza, purifica e rigenera i livelli di coscienza. Aumenta le capacità paranormali e le facoltà medianiche.
Rappresenta fisicamente il raggio viola alchemico  della trasformazione. Pietra spirituale per eccellenza, apre la mente agli studi e alla conoscenza, stimola le speculazioni filosofiche, chiarezza di pensiero, esalta la sensibilità. Antico guaritore di tutti i livelli del corpo: fisico, mentale e spirituale. Pulisce, purifica, ristruttura e rinnova.
Pietra calmante che dona serenità, calma l’eccitazione e l’iperlavoro mentale, incrementa l’autostima, rafforza la volontà, la memoria, l’autocontrollo, favorisce la conoscenza di sé e degli altri, l’intuito, la razionalità, il senso di giustizia.

 

 Stimola la consapevolezza, la presenza, la sobrietà, la concentrazione, la lucidità mentale. È ottima per la meditazione e per rendere consapevoli della propria realtà spirituale e della saggezza interiore.
Dando più efficacia ai pensieri, aiuta a superare le manie. Il suo raggio viola trasforma le basse energie in alte, protegge contro le alterazioni psichiche e le fobie, combatte l’ossessivo desiderio di tabacco, droghe, alcool, e via dicendo. 

 

Stimola la Sensibilità Psichica (Terzo Occhio), l’intuizione, la consapevolezza della dimensione spirituale, aiuta a cogliere i nessi tra le cose, la non casualità, la realtà dell'anima e della sua evoluzione . Favorisce l’introspezione, risveglia la coscienza etica, l’onestà, il senso di responsabilità e la capacità critica

 

.
Combatte l’insonnia, lo stress, inquietudini, rilassa ed aumenta l’attività onirica e il ricordo dei sogni elimina incubi

 

 Favorisce l’emergere dei messaggi veicolati dai sogni (si mette l’Ametista sotto il cuscino o sul comodino). Calma le passioni, le emozioni violente e la rabbia. Concede consolazione, forza, gioia e coraggio. Ideale per superare stati di tristezza (soprattutto da perdite subìte). Accresce l’ispirazione. Permette di rilassarsi meglio sotto stress. Aiuta a rinforzare la volontà e protegge le relazioni spirituali. Facilità l’amicizia e suscita la giustizia. Conferisce serenità ai bambini quando sono arrabbiati. Efficace contro le paure legate alle vertigini o a disturbi oculari e della coordinazione. Aiuta psicologicamente in caso di lutto.
Sul piano fisico rafforza il sistema endocrino e immunitario, stimola il metabolismo, pulitore del sangue. Migliora lo stato fisico in generale. Favorisce il funzionamento dell’emisfero destro del cervello e delle ghiandole pituitaria e pineale. È particolarmente efficace nell’attenuare dolori e tensioni, in particolare emicranie, ferite, gonfiori. Aiuta a guarire l’artrite, le ossa, la tiroide, la rigenerazione dei tessuti, la produzione di globuli rossi, la pressione sanguigna, l’udito, edemi ed orticaria. Regola la flora batterica dell’intestino, il riassorbimento dei liquidi e aumenta la fecondita' femminile

 

 

 

 

Aiuta per le crisi d’epilessia e nel contrastare il diabete, isteria, nevrosi d’angoscia, e reazioni mentali anormali. Ha un’azione favorevole contro la bassa tensione, l’anemia e le malattie del sangue.
Per i problemi del pancreas, e delle malattie del sangue, si può mettere per una notte un’Ametista in un bicchiere d’acqua e berlo di mattino a digiuno. Si possono mettere svariati geodi (druse) in diversi punti della casa. Chi la frequenta potrà percepire influssi positivi sul proprio stato d’animo in virtù dell’elevata emissione energetica.
Armonizza principalmente il 6° e 7° Chakra.  

 

 

 

Pietre e gemme erano utilizzate dalle streghe per scopi precisi:

ZIRCONE ROSSO-ARANCIO (detto giacinto) per il potere, l’amabilità, attrazioni amorose, povertà

ZAFFIRO BLU per la simpatia, agevola i favori, ponderazione, esorcismi.

TURCHESE per le guarigioni, i viaggi, la solidarietà, l’unione delle famiglie, le amicizie.

TORMALINA VERDE per il successo, riti di persuasione, stimolare la crescita della vegetazione.

TOPAZIO GIALLO per illuminare le menti, curare a distanza e sradicare sentimenti di odio e vendetta.

SMERALDO per il successo, i viaggi, i commerci e il lavoro è una pietra profetica.

RUBINO STELLATO per le unioni d’amore, l’amicizia e contro la negatività degli ambienti.

PIETRA DI LUNA per la medianità, la veggenza, contro il nervosismo, la malinconia, le insicurezze

OSSIDIANA ( detta anche “specchio divinatorio” per le controfatture e per proteggere da incidenti, malattie , malefici. Era considerata una pietra dai portentosi poteri magici.

OCCHIO DI TIGRE per il malocchio, energia fisica e psichica.

MALACHITE per i fulmini, gli spaventi, il lavoro nei campi, sonno ristoratore.

LAPISLAZZULI per la magia, la medianità, dolori, febbri, buona salute.

GRANATO per la fertilità, la seduzione, la maternità, malattie dello spirito e affezioni circolatorie.

DIASPRO ROSSO per la protezione dei campi, il coraggio, volontà di conquistare, beni materiali.

CRISTALLO DI ROCCA  (detto anche specchio della strega o pietra dello shamano) per divinare, prevenire e curare ogni male

CORNIOLA per la prosperità, tutte le faccende materiali.

CORALLO per la creatività, il buon umore, allontana demoni e sentimenti di inimicizia.

APATITE BLU per lunghe malattie, grandi cambiamenti di vita e sentimentali,

AMETISTA per la meditazione. crescita spirituale, allontana gli incantesimi dei nemici.

AGATA per gli umori cattivi, pensieri torbidi, isterismo.

ACQUAMARINA per la pace, stabilità, l’armonia e ricchezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

Magia

Post n°30 pubblicato il 09 Febbraio 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

La magia è l’arte di modificare la realtà.
Israel Regardie scrive che “la magia è l’arte di applicare cause naturali per produrre effetti sorprendenti”.
Crowley diceva che “lo scopo generale della magia è influenzare il mondo dietro le apparenze, per poter trasformare le apparenze stesse”.
Robert Canters, nella sua prefazione a “Storia della magia” scrive che “per mezzo della magia le cose cessano di essere ciò che sono per divenire ciò che noi desideriamo che siano”.
Il mago non è un tizio vestito in modo strambo che fa uscire un coniglio dal cilindro. Il mago è colui che riesce a modificare la realtà attorno a sé, facendo prendere agli avvenimenti la piega che vuole lui.

È magia ad esempio cercare di attirare a sé la persona amata, cercare di attirare ricchezze, ma anche guarire un ammalato (in genere in questi casi si parla di magia bianca) o far ammalare una persona sana (e in genere qui si parla di magia nera).

Primo punto fermo è quindi il seguente: la magia è l’arte di modificare la realtà esterna attorno a noi.La Grande Opera significa entrare in unione con l’infinito e liberare la divina scintilla di luce imprigionata nel corpo”.

“Amore è l’unica legge, Amore sotto il dominio della Volontà”, A.Crowley

“Se vuoi regnare su te stesso e sugli altri, impara a volere”.A.Levi

 
 
 

DIVINAZIONI

Post n°29 pubblicato il 31 Gennaio 2014 da areaoscura
 

Image and video hosting by TinyPic

Ci sono due modi per interpretare un oracolo:

nel primo si “vede”

nel secondo si “interpreta”

nel primo il veggente usa gli oggetti per concentrarsi meglio. Dispone le carte come l’interprete però non tiene conto delle figure e dei simboli e non li mette in rapporto col problema. Spesso si limita a gettare un’occhiata agli oggetti e a prenderne coscienza. Dopo di che sembra assente, cessa di reagire agli stimoli sensoriali e si chiude in se stesso.

Chiuso sul suo IO riceve le notizie e le comunica all’interrogante. La capacità di veggenza è una dote naturale, ma con un lungo esercizio di anni e anni, può essere acquisita.

L’interprete trae informazioni direttamente dagli oggetti che poi abilmente combina e che grazie alla sua capacità di immedesimazione mette in rapporto con la persona.

Anche per un interprete e’ necessario l’intuito, ma fornisce notizie legate al presente. Mentre è intento a decodificare all’improvviso ha la sensazione che una data notizia è la chiave della soluzione, un pensiero che conduce nella giusta direzione. Anche per l’interpretazione le intuizioni sono importanti.

Ricordarsi che l’oracolo non mente mai a meno che non sia “offeso”, per esempio quando l’interrogante pone la stessa domanda più volte, oppure quando mette in discussione tutto per una risposta negativa.

Ogni oracolo ha un proprio spirito, una propria anima.

Lo si constata specialmente quando si interroga l’I Ching.

  

 
 
 

HAIL SATAN

Post n°28 pubblicato il 31 Gennaio 2014 da areaoscura
 

Inno a Satana

immagineO tu, degli Angeli il più bello e sapiente,
Dio privato di lodi e tradito dalla sorte,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Principe dell'esilio, cui hanno fatto torto,
e che, battuto, ti risollevi ancor più forte,
o Satana pietà del mio lungo soffrire!
Tu che sai tutto, del mondo infero sovrano,
guaritor familiare delle angosce umane,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che anche i lebbrosi, i paria maledetti,
attraverso l'amore al Paradiso avvezzi,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che dalla Morte, antica e forte amante,
generasti la Speranza, una pazza attraente!
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che al proscritto dai sguardo calmo e fiero,
che attorno alla forca danna un popolo intero,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che sai in che angoli di terre invidiose
nascose il Dio geloso le pietre preziose,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu la cui vista acuta sa gli arsenali profondi
dove il popolo dei metalli seppellito dorme,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
immagineTu la cui larga mano nasconde i precipizi
al sonnambulo che vaga sul ciglio degli edifici,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che, magicamente, rendi cedevoli le ossa
al vecchio nottambulo ebbro, pestato dai cavalli!
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che, per consolare l'uomo fragile che soffre,
ci hai insegnato a mischiar salnitro e zolfo,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che metti il tuo marchio, complice sottile,
sulla fronte di Creso, impietoso e vile,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Tu che in cuore alle fanciulle e negli occhi
metti culto della piaga e amor degli stracci,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Bastone agli esiliati, lampada agli inventori,
confessor degli impiccati e dei cospiratori,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!
Padre adottivo di chi, da nera collera accecato,
dal Paradiso terrestre Dio Padre ha scacciato,
o Satana, pietà del mio lungo soffrire!


Gloria e lode a te, Satana, nell'alto del Cielo,
ove regnasti, e nel profondo dell'Inferno,
dove, vinto, sogni in silenzio!
Fà che un giorno, sotto l'Albero della Scienza,
l'anima mia ti riposi accanto,
quando i suoi rami si spanderanno,
quale nuovo tempio
sulla tua fronte.

Charles Baudelaire

 
 
 

Nephilim

Post n°27 pubblicato il 29 Gennaio 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

Molte persone non sono in grado di accettare ciò, perché è troppo radicale per loro, ma la verità è che i testi antichi ci parlano di questi “esseri ibridi” da migliaia di anni. Ci sono anche alcune antiche tradizioni indiane nelle quali si sostiene che queste creature fossero presenti in Nord America, molto prima che gli indiani vi abitassero. Addirittura esiste un’antica storia indiana riguardante una guerra tra una tribù di indiani e una razza di giganti cannibali dai capelli rossi.

La Bibbia si riferisce a questi ibridi chiamandoli “Nephilim” e col passare del tempo le prove a sostegno dell’esistenza di questa razza di giganti, si accumulano ed identificano i Nephilim come esseri molto reali..... gli ultimi Dei e i nosti padri?

i Nephilim sono stati associati a volte con gli “antichi umani”, ossia i possibili sopravvissuti di Atlantide che avrebbero contribuito alla ricostruzione del mondo post-diluviano, altre volte sono stati associati a quelli che vengono definiti “antichi astronauti”, cioè un gruppo di alieni che in passato avrebbe visitato il nostro pianeta, venendo riconosciuti come divinità.

I Nephilim compaiono nell’Antico Testamento ben due volte. La prima volta nel libro della Genesi, la sezione della Bibbia che descrive i tempi remoti delle origini e poi, nella parte più vasta, il racconto dalla storia dei patriarchi Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe. Il titolo “Genesi” significa “Origine” o “Generazione”.Secondo quanto riporta la Bibbia, in un tempo remoto, esisteva una “progenie divina” che coabitava la Terra con gli uomini primordiali.Angeli caduti...

A quanto pare, secondo la Bibbia la creazione del mondo non è opera di un’unica entità che la cultura monoteista identifica come Dio, ma è frutto di un’azione congiunta di diverse entità. La stessa collaborazione è confermata nel momento in cui si decide di creare l’uomo. In questo caso, la traduzione dall’originale conserva il plurale quando il “simposio creativo” esclama: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza”.

Il termine Nephilim torna nella Bibbia la capitolo 13, versetto 33, del libro dei Numeri, la narrazione del viaggio che porta il popolo d’Israele dalle pendici del monte Sinai sino al confine della terra promessa. Si legge così:

“La terra che abbiamo attraversato per esplorarla è una terra che divora i suoi abitanti; tutto il popolo che vi abbiamo visto è gente di alta statura. Vi abbiamo visto i giganti (nephilim), discendenti di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste, e così dovevamo sembrare a loro”.

DA ILNAVIGATORECURIOSO

 
 
 

Legamenti d'amore

Post n°25 pubblicato il 27 Gennaio 2014 da areaoscura
 
Foto di areaoscura

Fattura d'amore di Sant'Elena 

a grande richiesta.... poi non vi lamentate se non ve lo scollate piu' di torno

Procuratevi una immagine di Sant'Elena ( scaricandola  da qua)e tre piccoli chiodi dorati ,una foto della persona che volete legare a voi indissolubilmente. Ponete l'immagine di Sant'Elena su un panno verde e procedete alla seguente invocazione:
"Oh gloriosa Sant'Elena , madre amatissima del re Costantino , Voi che figlia di re e regina al monte Oliveto vi recaste per grande amore , ascoltatemi"
Invoco la Vostra potente intercessione per conseguire quello che desidero. Questi tre chiodi, imitazione di quelli che voi possedete , li dispongo come voi li disponeste. Uno l'offro al vostro gran figlio Costantino, l'altro lo getto in acqua come voi lo gettaste in mare per la salvezza dei naviganti, il terzo lo infiggo nella immagine di....perchè inchiodi il suo cuore, affinchè non possa provare amore per nessuna donna sino a che , per vostra intercessione , non si arrenda ai miei pianti.Se mi verrà concesso quanto chiedo per vostra mediazione vi sarò devoto per tutti i secoli dei secoli, amen.
Due dei chiodini vanno gettati, mentre l'ultimo deve restare infisso all'altezza del cuore del vostro porac.... ehm innamorato

Tenete il tutto in un cassetto nascosto alla vista e dal contatto di altri

Note di storia

Elena fu la madre dell'imperatore Costantino, non ci sono notizie confermate  che riportino la sua conversione al cristianesimo cosi' come  non e' vero che si converti Costantino in punto di morte come vogliono alcuni testi cattolici...

Elena sapeva che il Cristianesimo era forte e poteva consolidare il potere di suo figlio.Fu fatta Santa. I suoi resti mortali sono conservati in un’urna nella Chiesa di Santa Maria in Aracoeli, a Roma. .

 
 
 

Luna

Post n°24 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da areaoscura

Image and video hosting by TinyPic

La luna viene associata all’idea della morte e della rinascita, probabilmente a causa delle sue fasi calanti e crescenti ogni 28 giorni, infatti la luna “muore” e poi “rinasce”. Nella mitologia è considerata destinazione o ricovero delle anime dopo la morte. Gli antichi greci credevano che la luna fosse a metà strada nel passaggio dalla terra al cielo o viceversa. Le anime dei morti recenti andavano prima sulla luna, dove i corpi astrali erano purificati, prima di continuare il viaggio verso i cieli; le anime degli eroi e dei geni, in preparazione alla reincarnazione sulla terra. Si recavano sulla faccia lunare che guarda verso la terra, dove successivamente venivano per rivestirsi dei corpi appropriati. Secondo Plutarco (filosofo greco del I secolo), gli esseri umani avevano due morti, la prima sulla terra nel dominio di Demetra, dea della fecondità, separato da anima e mente, tornava d essere polvere mentre anima e mente andavano agli inferi, regno di Persefone, dove una seconda morte separava le due. L’anima tornava alla luna, dove conservava le memorie della vita, mentre la mente, andava al sole, dove veniva assorbita per poi rinascere; la mente tornava alla luna e si ricongiungeva all’anima, insieme andavano sulla terra per reincarnarsi in un nuovo corpo.

 
 
 

Sabbah - Sciamanodeiboschi-

Post n°23 pubblicato il 22 Gennaio 2014 da areaoscura
Foto di areaoscura

Arrivan da nord, da sud, da est, da ovest

Nel nero manto avvolte, per rito ancestrale

Dai quattro cantoni si recan al luogo

Già da lontano si vedon i fuochi

Scintille arroganti si levan al cielo

Le giovani, le vecchie, misuran le voci

Arcane parole sussuran magie

S'intonan le nenie al re del perduto

Appare, sovrana, la giovin Mirana

All'ara si accinge, con mano a coppella

Nell'altra una lama, di morte assetata

Ai lati le dame, le masche, le mammane

Nero il gallo per l'unzione

Bianco l'agnello estremo suggello

L'innocenza perduta, l'innocenza spregiata

Le nenie in grida si levan schiumose

Sull'ara si adagia la virgo Siùyana

Le vesti levate, la pelle alla luna

Ardenti i falò diffondon la luce

La mano con gallo in rito s'accinge

Cala la lama,  precisa, a colpire

 Il capo reciso il sangue copioso

In guisa di stilla la virgo a coprire

La colpa si espande sul corpo vibrante

Gracchie, nell'aria, le grida sguaiate

Tremante l'agnello bela al nessuno

Lo levan, l'innalzan al cielo arrossato

Al cuore colpito, la vita finita

Il sangue del candido di nuovo ricade

Sul corpo bramante le colpe a lavare

Ed ecco dal buio, fantasma, che appare

In forma di capro la bestia si mostra

All'ara le ancelle si stringon d'intorno

Il capro s'innalza allarga il mantello

Siùyana, perduta, accetta il suggello

In terra si gettan le schiave del nulla

Dal buio, ghignanti, si odon le voci

Bramanti satiri appaion, voraci

Il rito è compiuto il patto siglato

Le carni si fondon in orgia sfrenata

La vecchia Morgana, lontana, seduta

Alla luna affacciata, intona una strofa

Alle cose perdute, alle cose lasciate

La strada percorsa, la via abbandonata

Il nulla, illusion pura, culla di ogni paura

Sull'atavico viso una ruga lucente

Una lacrima sgorga, in ferita splendente

Tutto, tutto ormai è compiuto, tutto perduto

Tremula luce appare lontana

E' l'alba, regina, s'impone sovrana

Le masche allontana, le ombre disperde

Alle fumanti ceneri allunga la luce

Ulula un lupo in cerca di pace!

 

 
 
 

Le rassicuranti 2

Post n°22 pubblicato il 22 Gennaio 2014 da areaoscura
 
Foto di areaoscura

.....Con polveri e succhi estratti da influorescenze, frutti, foglie, scorze e radici, le streghe percorsero i tempi nell’uso di analgesici, eccitanti, sonniferi, che solo a distanza di secoli entrarono nella farmacopea ufficiale; e, sapientemente mescolando con le sostanze estratte dal mondo vegetale ingredienti ad effetto placebo, che colpivano la fantasia del paziente, rafforzavano l’effetto psicologico della cura: procuravano il sonno ristoratore, prolungavano la giovinezza, potenziavano la memoria, rafforzavano la castità o scatenavanola passione amorosa.

 

Praticavano, in ogni caso, una medicina alternativa ante litteram, le loro cure omeopatiche tendenzialmente solistiche tenevano conto dell’intera persona del paziente, curando corpo e psiche.

 

Superstizione e sapere andavano a braccetto, perché l’erboristeria, anche quella praticata dai monaci nei conventi, si integrava con procedimenti magici.

 

Il terapeuta era indifferente alle cause dell’efficacia dei rimedi impegnati, ma seguiva un rigido iter nel prepararli: rispettava determinati tabù, osservava nella scelta degli ingredienti norme simboliche di magia simpatetica, teneva conto dell’influenza dei corpi celesti, soprattutto delle fasi lunari e , per compiere le successive operazioni, sceglieva particolari giorni del calendario liturgico.

 

Si sfruttavano principi di analogia o contatto, perché similia similibus curantur, e per lo più ci si atteneva al criterio della segnatura: un richiamo cromatico, un’analogia di forme indicavano le parti del corpo curabili con erbe, scorze e radici. E anche la somministrazione del rimedio rientrava in un rituale che era parte integrante dell’atto terapeutico.

 

La magia erboristica implicava l’uso di ingredienti religiosi, come l’acqua santa o la cera delle candele benedette, e ricorreva a simboli cristiani, come il segno della croce.

 

Invocazioni e preghiere, considerate indispensabili ai fini della buona riuscita della cura, attestavano come la guaritrice facesse comunque assegnamento sull’intervento di potenze soprannaturali (la Trinità, la Vergine, i Santi) mentre si richiamava a episodi e personaggi dei libri sacri o del leggendario cristiano.

 

La recita dei versetti segreti, di cui entrava in possesso per via ereditaria o che riceveva attraverso determinate procedure, nel corso dell’applicazione trasferiva al malato le virtù delle erbe, dei minerali e di varie parti del corpo di determinati animali.

 

Ma se incerto era il confine tra magia naturale e religiosa nell’uso delle erbe, tanto più labile era la demarcazione nella componente verbale: giaculatorie, benedizioni, scongiuri ed esorcismi, di per sé ortodossi, diventavano magici se accompagnati da specifici rituali.

 

Il connubio magia-medicina scopriva allora i risvolti stregonici e demoniaci: perché chi riusciva ad annientare il male era capace anche di procurarlo con i suoi incantesimi e con i potenti veleni estratti dalle erbe di cui conosceva il segreto.

 

La colpa di una morte improvvisa o di una cura inefficace ricadeva inevitabilmente sulle rassicuranti.

 

Particolarmente sospetta agli occhi degli inquisitori era l’attività delle levatrici, cui le donne ricorrevano di frequente, e non solo per avere assistenza al momento di mettere un figlio alla luce.

 

La mammana prescriveva medicamenti illeciti come gli anticoncenzionali, conosceva i procedimenti per interrompere la gravidanza e sistemi per alleviare le doglie del parto, giusta punizione del peccato di Eva.

 

Alle sue mani, poi, ernao affidati i neonati che, in caso di morte senza battesimo, rischiavano di dannarsi a causa del peccato originale.

 

Streghe – T.G.CHANU

 
 
 

INNO A ISIDE

Rinvenuto a Nag Hammadi, Egitto;
risalente al III-IV secolo a.C.

 

"Perché io sono colei che è prima e ultima
Io sono colei che è venerata e disprezzata,
Io sono colei che è prostituta e santa,
Io sono sposa e vergine,
Io sono madre e figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono sterile, eppure sono numerosi i miei figli,
Io sono donna sposata e nubile,
Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai partorito,
Io sono colei che consola dei dolori del parto.

Io sono sposa e sposo,
E il mio uomo nutrì la mia fertilità,
Io sono Madre di mio padre,
Io sono sorella di mio marito,
Ed egli è il figlio che ho respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono colei che da Scandalo e colei che Santifica."

 

QUESTO BLOG E' DEDICATO A ECATE DELLA NOTTE

Mi manchi sis...

La stregoneria o magia, appartiene ad una cultura che risale alle epoche più antiche in ogni paese del mondo.

Nell’immaginario popolare la stregoneria non conosce leggi, limiti di tempo o di spazio, dimostrandosi in modo sorprendente presente in ogni luogo ed epoca.

Considerate malefiche durante le persecuzioni, queste donne furono in realtà fate benefiche, consigliere, guaritrici e depositarie di segreti.

Così come erano depositarie di segreti millenari che si potevano esercitare e tramandare solo avendo particolari caratteristiche innate o acquisite, ma sempre tramite una iniziazione.  

Un sottile filo magico ci condurrà nel mondo delle streghe, un mondo ancora non conosciuto se non dagli adepti, ma a me  basta per adesso sfiorarlo appena.

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 

ULTIME VISITE AL BLOG

scha69areaoscuraoO.gelidamente2.Oosciamanodeiboschi18mileccoIeDitariny7Zyggie_00marpione.africano800cielostellepianetiStefanoLisi97afrodite.uraniadonasesantatreurahinivalerie_pcruciani2
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963