Silvio Perroni

La Crisi

200 pastori sardi che volevano protestare a Roma sono stati manganellati a Civitavecchia e rimandati a casa.

Bersani e Fassino sono d'accordo sulle condizioni capestro della FIAT.

Le regioni del nord scaricano immondizia nel sud ma non accettano quella di Napoli.

Il Parlamento chiude per giochi politici in piena crisi.

Sempre in piena crisi aumentano tutte le bollette, e gli stessi gestori licenziano, mentre fanno la pubblicità dei loro utili a 2 cifre per vendere le loro azioni.

E sempre in piena crisi Berlusconi passa da 15 mln di reddito annuo a 21, e i suoi "colleghi" fanno "quasi" altrettanto.

E sempre lui stesso (Berlusconi) finalmente dichiara, dopo decenni di ipocrisia globale, che il vero problema è la differenza di valuta e quindi il costo dei prodotti e della mano d'opera dei paesi esteri come la Cina, nonchè lo sfruttamento al di fuori delle regole di risorse ed esseri umani.

Ma testualmente dice che
"neanche Bruxelles ha la soluzione".

NON E' VERO.

LA SOLUZIONE C'E'.

Ma nessuno la vuole dire, nè Berlusconi, nè Bersani, nè Fassino, e nessun altro, che io sappia.

La soluzione è quella di cominciare a

regolare il mercato globale

imporre dei dazi
ovviamente con accordi a livello internazionale

recuperare la differenza di distribuzione del reddito
aumentando le tasse ai ricchi
che questa situazione hanno voluto e sfruttato
a scapito dei popoli

tassare le speculazioni finanziarie

sanzionare multinazionali e stati
che sfruttano risorse e persone nel mondo.

Il tutto con l'obiettivo primario
di cambiare modello di società
dimenticando il falso concetto
di obbligatorietà della
"crescità del PIL"

e promuovere invece
il concetto di
"equilibrio"

senza l'angoscia che
un punto in più o in meno del PIL
rispetto a "non si sa cosa" di definito
ci tolga chissà quali privilegi.

Questi sono tra i principali obiettivi che risolverebbero l'attuale crisi, a meno di aspettare che giunga l'inevitabile livellamento tra nazioni, ma quando? Fra 5 anni, 10 anni, 20 anni?  E intanto chi è che paga? I più poveri e deboli? Solo loro? E perchè? !!!!

Dobbiamo dunque diffidare di chiunque dice che siano impossibili da raggiungere perchè troppo difficili, e di chi propone soluzioni di "compromesso", come Bersani e Fassino, nonchè i cosiddetti "sindacati", a parte la FIOM e la CGIL ovviamente in questo caso, ma ricordando che gran parte ne ha avuto anch'essa se siamo arrivati a questo punto.

Cominciamo a parlarne, cerchiamo di avere almeno il coraggio di ammettere quale è il problema principale, anche se vuol dire che chi finora ha sbandierato il mercato globale e senza regole come la soluzione di tutti i mali si deve rendere conto del grave errore che ha commesso, così come ha ammesso addirittura Tremonti!

Obama stesso ha proposto alla Cina una rivalutazione dello yen.

E Sarkozy ha cercato di proporre la tassazione delle speculazioni finanziarie.

Quali sono i problemi "loro" lo sanno benissimo, come ha dimostrato Berlusconi, e lo sanno da parecchio, da molto prima che questa crisi cominciasse.

E dire che "non conoscono la soluzione"

E' UNA BUGIA!

L'unica risposta che ha dato Berlusconi è un semplice "diamoci da fare", come se fosse possibile risolvere individualmente un problema mondiale.

Parliamone invece, evidenziamo il vero problema, fermiamo questa speculazione di pochi sulle spalle dei popoli della terra.

Perchè con la scusa che non si può fare altrimenti stiamo perdendo i nostri diritti, la democrazia, e la serenità della nostra società.

E tutto questo ci porterà, se andiamo avanti così, a qualcosa di brutto, molto brutto.

I nostri governanti, italiani, europei ed occidentali in genere, devono smetterla di far finta di litigare tra loro per una manciata di voti in più.

Devono invece parlare chiaro, ammettere quali sono le cause della attuale crisi mondiale, quindi discuterne, nei parlamenti, che se si chiamano così un motivo c'è, proporre accordi internazionali, e fare quindi il loro dovere!

Non voterò nessuno che mi venga a parlare di riforma della scuola o della giustizia o di leggi elettorali, o di altri problemi ora secondari, piuttosto che dei problemi principali.

E se nessuno lo farà, che se ne andassero a casa, perchè finora hanno fatto peggio che se non ci avesse governato nessuno, destra o sinistra che sia stata!