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Il Re delle mosche senza ali

Post n°248 pubblicato il 21 Giugno 2011 da simurgh2
 

Il post nasce qua.
Una collaborazione tra Lontradelbosc & simurgh


Il Re delle mosche senza ali
Il ragazzo con la felpa che
si tirava il cappuccio sulla testa
con improvvisi lampi che
gli attraversavano la vista
A quel ragazzo piacevano le mosche
Sono il Re, diceva,
di un regno senza tregua
Piazzava carne putrida
tra i muri abbandonati
e gli scatafasci di periferia
Sarà stato per quella sua S blesa
che lo rendeva un tipo silenzioso
Imbarazzato dal suono della sua stessa voce
in fondo sapeva di esser diventato
solo uno stronzetto aggressivo:
Per questo diceva di esser il Re
Attirava mosche come ad un rave
le stordiva fatte di liquami in vena
Poi ci buttava una retina fine sopra
ed opplà, catturate, mosche a manciate
Lui ne era il Re, delle mosche senza ali
Ne aveva una stanza piena
Gliele levava una ad una.
Che metteva poi in una scatola
Vuoi volare, amico? Prendi qua un po di ali
Lui era diventato il Re dei voli e dei liquami
Lui era qualcuno tra quelli della sua tribù
Con una sola occhiata
si riconoscono fra loro
i GRANDI RAGAZZI
da come sanno colpire dritto al centro
un posacenere
lanciandovi la cicca con due dita
o infilarla senza scampo
nella griglia di un tombino.
Perchè i Grandi Ragazzi si misurano

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ugo il 21/06/11 alle 23:25 via WEB
aspettavo ma di la non lo metti, allora mi tocca commentare di qua:)
strepitoso sto pezzo musicale!!!
e la ragassa tienila d'occhio che è una maga! parlate quasi lo stesso linguaggio sarebbe da assoldare per un proseguo.
che secondo me ne vengon fuori di belle:))
Ugo
 
 
simurgh2
simurgh2 il 22/06/11 alle 10:38 via WEB
A me piace da matti l'idea di fare dei post assieme ad altri. Una specie di wu ming. Ma anche, come in questo caso che lasci un commento, e il commento è una cosa che ti piace e ti dici che peccato lasciarlo la a dimenticarsi di sè. Con un commento inizi un dialogo possibile attorno ad una storia, un pensiero, un'emozione. Allora credo ci sia un consumo mostruoso di parole. Discorsi che a me piacerebbe lasciar dilatare, cercare sintonie possibili, condivisibili per un ulteriore creazione del sè che si amplifica attraverso l'altro e incontra nuove risonanze, che magari neanche sospettava. La ragassa, la lontra è persona delicata e con una sensibilità che sarebbe da studiare. Uno dei modelli possibili. Poi c'è sempre una storia esistenziale dietro che va a spiegare i modelli adottati da ognuno, che spiegano i sensi e le parole, anche se son poche, anche se son schive. Anche con te mi piacerebbe scrivere qualcosa assieme. Qualcosa che parta da un filo che segui ma che puoi anche allontanare. Non so. Ci penserò. Poi c'è sempre questa cosa del tempo e degli obblighi che, bene o male, un blog e la piccola comunità che ci ruota attorno, insomma devi dare sempre un'occhio ad un sacco di cose. Bon. Grazie del commento suggestivo sior Ugo
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
teti900 il 22/06/11 alle 12:48 via WEB
buon giorno, mi intrometto perchè in effetti una cosa bella di Libero è che i blog si possono aprire (nel senso permettere a chiunque di postare) senza formalità (come su blogspot).
puoi aprire e chiudere apposta per un post.
qui si usa poco sfruttare questa opzione perchè regna sovrano un clima di terrore per troll e rivalse o ripicche, ma chi ha osato ci ha tirato fuori cose belle.
personalmente, credo che sarà una possibile evoluzione quella di scrivere in giro più che sul proprio blog, vedo il web all'antica, quando non c'erano paletti è perchè sono una ragassa degli anni '70 (credo)
ma come dicevo l'opzione per costituire aggregazioni c'è, e mi associo nel dire che questa è una ottima associazione di idee sia fra persone (prima) e sia tra blogger (poscia)
 
     
Nues.s
Nues.s il 23/06/11 alle 09:28 via WEB
Concordo con Siora Teti..;-) Perchè a volte aprirsi, senza quel clima di ripicche e incomprensioni...lascia respiri nuovi, esercita forza di pensiero, permette apertura di mente. Condivisa. L'idea di aggregare è fortunata, perchè ci si arricchisce conseguentemente.
Una formula 'antica' dei vecchi bloggers....solo che a volte la si dimentica preferendo altro. Ben hai fatto, tu, Gringo.
 
     
simurgh2
simurgh2 il 24/06/11 alle 16:53 via WEB
NUES
proviamo dei respiri nuovi allora. Se hai voglia di mettere un post qui da me, insomma mi piacerebbe. Hai voglia di farlo? Dai, qualcosa. Una delle tue poesie, beh quel che vuoi. Grazie per averla detta
 
     
Nues.s
Nues.s il 27/06/11 alle 19:35 via WEB
...una delle mie poesie, se mi ritorna l'estro. Per certe cose bisogna essere innamorati. E anche tanto. Vabe', ci pensero'. Grazie per l'invito, Capitano.
 
     
simurgh2
simurgh2 il 24/06/11 alle 16:48 via WEB
Io non so neanche come fare per aprire e chiudere apposta per un post.Mi piacerebbe un sacco. Vero poi anche che questo verrebbe inteso come una sorta di congrega, un'accolita di seguaci, con le inevitabili ripicche e rivalse. Un moto quasi naturale di gelosie e infide insinuazioni. Una gelosa e narcisistica proprietà appare anche il blog di per sè. Pur non alterandone il senso di spazio personale e creativo, identitario ecc, ospitare sarebbe anche indicatore di un legame, di condivisione di affinità, una sorpresa, insomma a me parrebbe bello. Insomma dai, proviamo. Grazie teti
 
     
simurgh2
simurgh2 il 24/06/11 alle 16:50 via WEB
TETI la risposta che ti davo ha saltato di un posto. E' quella che inizia con io non so neanche come fare
 
   
lontradelbosc
lontradelbosc il 24/06/11 alle 16:26 via WEB
Cosi' mi è venuta voglia di allungare un mio post con "una storia tira l'altra", (che è tua), vai a vedere, e se la cosa non ti piace ti autorizzo a sgridarmi in pubblico, ciao prezioso arredatore di post!!!!
 
     
simurgh2
simurgh2 il 24/06/11 alle 16:56 via WEB
LONTRA
Mi è piaciuto si quel che hai fatto. Avevo gia messo una tua risposta ad un post a mò di continuazione. Ti eri accorta? Arredatore di post ha ha ha
 
     
lontradelbosc
lontradelbosc il 24/06/11 alle 19:30 via WEB
Certo che mi ero accorta e mi ha fatto piacere, e perdonami, l'"arredatore" era una battuta infelice di cui mi sono pentita, ma tardi: te l'avevo mandata non una, ma due volte, chè quando ci si impappina tanto vale farlo in pieno. Grazie, invece, grazie!
 
   
lontradelbosc
lontradelbosc il 24/06/11 alle 16:29 via WEB
Cosi' mi è venuta voglia di allungare un mio post con una "storia tira l'altra" ( che è tua), vai a vedere e se non ti piace ti autorizzo a sgridarmi in pubblico, ciao prezioso arredatore di post altrui!
 
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