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Un blog creato da simurgh2 il 29/04/2010

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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran) 

 

Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)

 

 

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DANS LE NOIR DU TEMPS

Post n°470 pubblicato il 16 Luglio 2012 da simurgh2
 

 

NELLA NOTTE DEI TEMPI (1)

Godard, epifanie volatili degli ultimi minuti. Gli ultimi minuti del tempo, gli ultimi minuti della gioventù, di un amore ecc. Pare sempre manchi qualcosa, che qualcosa sia stato strappato. L'attenzione, in fondo vien rivolta maggiormente a ciò che non esiste.
Tante volte viviamo dentro quelli che potrebbero essere e, a volte sono, gli ultimi minuti di qualcosa. 

 

 

 

DANS LE NOIR
DU TEMPS

 

Perché è buio nella notte?
Chiede una voce femminile

Un uomo, davanti ad un fuoco risponde.
E' la voce di Godard.

"Forse questo mondo manca di luminosità.
Gli servirebbe una torcia per illuminarlo.
Guidare qualcosa di lontano e portare qualcosa di nuovo
Sopratutto di fronte alla folla.
Penso sempre che questo sia necessario"

* * *

In realtà voleva dire

Forse l’universo, una volta era giovane come te.
Tutto il cielo era tutto in fiamme.
Mentre il mondo cresceva, cresceva piu lontano
Quando guardo il cielo tra le stelle
vedo soltanto ciò che è scomparso

Percè è buio nella notte? dico io

C'è un buco vuoto nella gravità
dentro un buio gravido
Dentro quel buco va a finire ogni buio
Tranne quello che ognuno tiene dentro di sè
Ma questo è un altro discorso


Ogni buio poi, tanto riprende il suo giro,
dal bordo della notte, dalla periferia delle ore.
C'è prima uno schianto, lo senti,
cade dentro ma non ne senti il tonfo.
(Qualcuno ha detto si sentiva un tanfo)
Poi c'è una visione, poi senti un canto. 
Il buio è l'amore coniugale dell'abisso.
La dove si incontrano pianeti ed astri;
a strapiombo, ma loro non lo temono l'abisso. 
Cosi il sole e la luna se ci son nuvole
si incontrano dietro là:
Il buio è la loro camera, come fanno mamma e papà. 
Ma loro stanno bene attenti che non cada qualcosa dal comodino. 

E' questo che si deve raccontare ai bambini 

 

Cosi che possa fare meno paura
Che sembri più dolce il conto finale
Che possa sembrare eterno e meno banale
Che possa stupire e, nel sospiro il bambino trasale. 


"E' cosi facile alla luce il riscatto" 

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
DuePrimaDiDieci il 17/07/12 alle 03:01 via WEB
presa che s'allenta la notte
di felicità
per assomigliare a Dio,avvicinarti
il coraggio non redime il canto carnale
le sue pupille verdi
come gechi brillanti nel contorno
prima del bianco
fronteggiano sè stessi unici antagonisti
trovano tregua,mescolano
l'll sublime al fango nel latte della notte
cielo perpetuo di nascite e interruzioni
l'll fato con la forza combina il buio
mai pago dell'avvicendarsi
alla luce
perfino gli alberi respirano forte
maturando i frutti
Li ho sentiti,sai? un gemito sottile
come pelle,un lamento che preme nella stanza
chiede latte e ancora,per distacco
per volontà dovrà cadere come nel buio
l'll giorno
che non guarda mai indietro e tanto indifferente
si rinnova
nella tua casa,come ai miei fianchi risponde, senza bisogno di parole
la notte
-aprir le braccia,si deve
aprirle al buio
come occhi in cerchio
a domandar l'll tempo del parto
la coincidenza dei tempi
due minuti prima di dieci
all'infinito
 
 
simurgh2
simurgh2 il 17/07/12 alle 11:14 via WEB
S'inventa la notte
per nasconderci dentro
l'infinito del nastro
il moto perpetuo
l'Alfa e l'Omega
ciò che inizia
dove finisce riinizia
per assomigliare a dio
anche se un anno
ha fatto il suo giro
Moebius nel cerchio
il suo segreto
All'infinito somiglia quel dio
che per amor s'accapiglia
due minuti prima di dieci
kurshkaya kosà ripeteva
aggiungi un anno alla vita

Dans le noir
con pupille verdi
prima del bianco il contorno
poi, al di fuori del cerchio
il buio alla paura somiglia
La patina bianca s'impasta nell'occhio
come il gemito del neonato spaventa
vagito di una somma di bui e bui
che ancora non s'alternano alla luce
Solo allora il buio si fa conoscenza
due minuti prima di dieci
kurshkaya kosà ripeteva la madre

Ogni buio poi, tanto riprende il suo giro,
dal bordo della notte, dalla periferia delle ore.
C'è prima uno schianto che cade,
poi c'è una visione, poi senti un canto.
Il buio è l'amore
-E' cosi facile alla luce il riscatto-
 
emma01
emma01 il 17/07/12 alle 09:30 via WEB
http://poesia.blog.rainews24.it/2011/03/11/mark-strand-luomo-che-cammina-un-passo-avanti-al-buio/ ciao sim.
 
 
simurgh2
simurgh2 il 17/07/12 alle 11:29 via WEB

ciò che è incerto
in me si fa più incerto,
e io giaccio e dormo con un occhio aperto,
e spero
che non accada nulla, nulla davvero

“È
sempre così.
Ovunque io sia
io sono ciò che manca

I miei pensieri decollavano al buio
come languide mongolfiere,..
e io li capovolgevo
a uno a uno e li guardavo rabbrividire

Mi svuoto dei nomi degli altri. Mi svuoto le tasche.
Mi svuoto le scarpe e le lascio sul ciglio della strada.
Di notte metto indietro gli orologi;
apro l’album di famiglia e mi guardo bambino.
A che giova? Le ore hanno fatto il loro dovere

Che belle!
Grazie emma01
 
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-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici 

 

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