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Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
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Nave in bottiglia
Sembra
impossibile-
non solo una
nave in una
bottibglia tra
vento e mare.
La nave prende
a lottare -
un' urgenza di
troppa pienezza si
vede. Possiamo
estrarla ma
non senza
rovesciare il mondo.
Un colpetto
e sono liberi.
Quale morte
incontrerete
piccoli marinai?
(Kay Ryan)
Key Ryan ha vinto il premio Pulitzer
La poesia era stata pubblicata su
"Internazionale" sabato scorso.
Nel Mar Rosso
un veliero
dondola appena
dentro un bicchiere
attraverso le ere
una fetta di limone
che cava el freschin (1)
delle parole, la saliva
del pres-unto poeta
declamando
sotto la tettoia del Foster
una poesia di Key
senza trovare
la chiave
di quale morte
andranno incontro
i piccoli marinai
che vedevo camminare
per terra
tra i piedi
di quelli là
che parlavano
di candidati
elezioni
di quale futuro
Mentre alzavo lo sguardo
interrogando
gli sguardi vuoti
di preoccupazione
per quei piccoli
marinai
sperduti
lillipuziani
delle piccole cose.
(1) Non credo ci sia la traduzione in italiano
Freschin è l'odore che il pesce lascia nei bicchieri
Un'altra di Key Ryan
che non ne trovi tante in rete
e questa dice:
Cose accoppiate
Chi, avendo solo visto ali
potrebbe mai ipotizzare
quelle cose sottili e stecche
che gli uccelli usano per terra,
il modo esitante con cui piegano
il modo buffo con cui ristanno?
E chi, solo studiando
le tracce nella sabbia
potrebbe pensare che queste forchettine
abbiano mai solcato il vento?
Cosi molte cose accoppiate sembrano strane.
Chi mai avrebbe sognato
che il corvo dall'ala larga della disperazione
avrebbe lasciato l'aria per andare
caracollando sulla terra,
una comune cornacchia?
Poi rivendendo il video ho visto uno la in fondo
appoggiato al muro che ascoltava.
Cosa sapeva quello la dei piccoli marinai?
E cosa sapeva della cornacchia che caracolla per terra?
Secondo me sapeva qualcosa.
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Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)