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Post n°556 pubblicato il 03 Luglio 2009 da melatirosempre
L'altra sera fiera e tronfia possidente lo scettro del comando (me lo stavo a contendere con il mostro peloso di casa) un programma ha catturato la mia attenzione, capirai ormai riesco a vedere solo le televendite delle pentole, era quello con quell'omo lì, quello di mistero. Anche se io lo preferisco quando mi fa fare la contessa. Oltrepassiamo queste reminescenze ormonali e proseguiamo (fai la misteriosa per nascondere un segreto che non c'è). Si parlava delle profezie (papapapapapapapaà il tuo castello come va)[qualcuno me la tolga dalla testa]dei Maya, quelli dei calendari, anzi a pensarci bene credo si giochino il primato in classifica con frate indovino. Così come quello delle profezie con Nostradamus. Ma quel popolo lì c'aveva mica altro da fare che enunciare immani disastri & C.? No dico, un campetto da arare, una partita a bocce, una birra al bar, non era più salutare che stare a pensare a sfighe cosmiche e jatture congiunte. Vabbè divagavo. E così dopo aver visto il servizio sulle profezie catastrofiche, io che sto alla curiosità come i tacchi alle donne, indivisibili, mi sono presa il mal di pancia di andare a suonare al sig. Gugol e di farmi un piattino di cultura. Così ho scoperto che fior di scienziati studiano la cosa, che le sciagure successe ultimamente sono un'avvisaglia e bla bla bla. Ora, senza voler mancare di rispetto alle vittime e a chi ci ha perso tutto, troppo e molto, però credo che alcuni degli ultimi accadimenti sono per buona parte di responsabilità dell'uomo. Lo scempio edilizio. La faciloneria usata in molte costruzioni edilizie per rientrare dei costi. L'inadeguatezza o la manzanza totale dei controlli di chi dovrebbe ma sta girato dall'altra parte. La terra che trema è un conto, una casa nuova che crolla perchè ha più acqua che cemento nelle fondamenta no. Ma non sta a me giudicare, nè lo voglio fare. Tre settimane fa a dieci chilometri da casa mia si sono scontrare due trombe d'aria. Ecco questo è un evento incontrollabile. Un nubifragio che quest'inverno ha allagato le strade no. Perchè le strade si allagano nelle città quando qualcuno non fa pulire le roggie, perchè rifiuti, sporcizia e altre amenità bloccano i normali deflussi piovani. Comunque stando a quanto predetto ci restano un paio d'anni e poco più e poi tanti saluti e tante care cose. Così, visto che comunque certi eventi non li puoi cambiare, cerchi di pensare a quello che ancora non hai fatto e vorresti porvi rimedio prima del point of no retor (anvedi la britisch scul).
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