semplicemente_terry

Maja....

   Domani Maja compie una "settimana". Eh si.....passano i giorni!

Quell'esserino ha conquistato tutti e ne è consapevole la "furbetta"!! Sono appena tornata dal farle visita e a malincuore mi staccherei da quel bel musetto. Aveva appena mangiato e la sua mamma me l'ha messa tra le braccia . Dio che emozione! Che gioia! Lei stava tutta rannicchiata sul mio petto e dormiva beata. Me la sono gustata: sentivo il battito del suo cuoricino, sentivo l'odore della sua pelle, la tua testolina calda. Che spettacolo della natura!!

Mia nuora mi ha raccontato che stanotte l'ha cambiata il papà....avrei volto vederlo. Non ho mai visto mio figlio così attento, ha un espressione di beatitudine quando osserva sua figlia....quasi non ci crede che sia lì, con loro. Ha assistito al parto....l'ha seguito attimo per attimo. Sinceramente non lo facevo così coraggioso.

Mio figlio papà.......sembrava quasi ieri che lui, a sua volta era un neonato. Ora la storia si ripete.....

Che dire poi degli zii.....

Il mio  secondo figlio sembra quasi che sia sua.....chiama il fratello e la cognata tante volte al giorno per sapere che fa Maja, se mangia, se dorme.....ogni scusa è buona per informarsi. Eh si.....gli ha rubato il cuore quella "puffetta"....proprio così!

Poi c'è l'altro zio, quello più giovane, si fa per dire, ha 19 anni! Lui quando l'ha vista la prima volta....ha pianto e subito giù a fotografare la "star". Non lo facevo così "sbrodolone" il mio ultimo figlio. Sembra che assomigliava a queste nuove generazioni, dove tutto viene vissuto con menefreghismo...invece: hai capito il giovincello! Già si da le arie da "zio"!!! Mi ha appena detto:" mamma, domani che gli posso regalare a mia nipote??? Io non ne ho idea!" . Mi ha fatto una tenerezza che lo avrei stretto forte forte al petto, ma mi sono trattenuta....con lui non si sa mai!!!E già.....ora poi è autosufficiente economicamente, visto che lavora e va a scuola. Hai visto mai che stia maturando?????

Si....questa bimba ci ha in un certo senso riuniti un pò di più. E io già non vedo l'ora che arrivi domani pomeriggio per poterla ricoccolare......come mi manca quell'esserino tenero.....!

Ti voglio bene piccola Maja....!

    Terry

MAJA.....la mia bella nipotina!

E' arrivataaaaa.......

    Sono nonna....sono nonna....sono nonna....!!!
Mi sto ancora abituando all'idea: sono nonna!!! La mia nipotina, puntuale come un orologio svizzero è nata oggi alle 15,00. Dire che è bellissima è dire poco.....per me è la più bella del mondo! E' così pacioccona, così tenera e così stupenda che starei ore ore insieme  a lei! E' stato un parto regolare, e pesa 3,850. Non male per una bimba vero???? Al papà (mio figlio) e alla mamma (mia nuora)faccio i miei più sinceri auguri...e non li ringrazierò mai abbastanza per avermi resa: NONNA!!!!!

Una figlia. Uno sbalordimento. Una perfezione.
La cosa più nuova al mondo.
Così piena di segreti.
E ogni giorno porta nuove meraviglie:
poichè ogni sorriso, ogni gesto è un incanto...
Ogni cosa è inattesa. Il suo volto si illumina
quando tu...proprio tu, entri nella sua visuale.
Le tue canzoni la deliziano, solo tu sei quella
che la fa addormentare a carezze...
allontanare le sue paure, portarla dalle lacrime al riso,
E' così bella, così divertente, così vivace, così decisa.
E ti ama con tutto il cuore.
Chi ha avuto una figlia così cara,
non ha fallito nella vita....

     GRAZIE.....

TERRY

Questa è la vita...

    E' un pò che non entro nel mio blog. Ma non perchè io l'abbia dimenticato o altro. E' solo che sto in una fase della mia vita che i pensieri si rincorrono così velocemente che per coordinare le idee ci vorrebbero cisterne di "camomilla"!

Ho la sede di lavoro lontana quest'anno.....ma l'importante è che l'abbia il lavoro. Poi sto in una fase di stallo dell'anima (così definisco la mia confusione). Mi sto risentendo con il mio ex, è lui che mi cerca. Erano due anni che non lo vedevo per una decisione che credevo "irrevocabile". Ma solitamente si dice: al cuore non si comanda, ecc ecc. Resta il fatto che ieri l'ho rivisto. Inutile dire l'emozione che aleggiava dentro di noi....eppure......qualcosa ci fa star male. Il mio ex è alcolista. Questo è stato uno dei motivi per cui l'ho lasciato. Anche perchè non sapevo come gestire la situazione, nonostante l'amassi tanto, non sapevo cosa fare. Era per me una situazione mai vissuta nemmeno in famiglia...per fortuna.

Oggi pare che il mio ex stia per entrare in una comunità: comunità Incontro!

Ieri ho visto le sue carte, è tutto pronto, a giorni lo chiameranno. Sappiamo entrambi che sarà dura, ma è l'unica strada per cercare di recuperarsi. Si deve riprendere la sua vita sin dove se l'era lasciata sfuggire.

Io ho capito che per chi ha una qualsiasi "dipendenza" può solo lui decidere quando è l'ora di tornare a volersi bene. Lui, ciò lo ha ravvisato ad agosto e ininterrottamente ha cercato di prendere tutti i contatti giusti...Io dal canto mio, posso solo incitarlo e amarlo, ma non ho voluto fargli nessuna promessa. Deve innanzitutto riuscire nel suo intendo per se stesso e poi per chi gli vuole bene. Sarò dura su questo e lui sa che difficilmente torno sulle mie decisioni. Gli ho promesso di andare agli incontri solo se mi sentirò di farlo, anche se dentro il mio cuore io sto pregando affinchè Dio gli sia sempre vicino....perchè so che è stato Dio quel pomeriggio estivo di agosto a farsì che la sua mano componesse quel numero!

Sul giornalino della rivista della comunità "Incontro" c'è la figura di Don Pierino Gelmini sotto una grande quercia. La rivista cita questa frase: " Vorrei essere forte come questa quercia, per raccogliere e proteggere chi è esposto alle tempeste della vita...."

Io voglio avere fiducia che quella grande " quercia " aiuti l'uomo a cui voglio un mondo di bene!!!!

Vi lascio un sorriso....

Terry

Domani...

   Domani.....domani si deciderà se poter respirare un altro anno ancora. Domani, non saremo ne colleghi, ne amici....domani saremo "carne da macello", in attesa di un sospirato posto di lavoro.

    Spero sarà contento il "grande nano" di questa guerra tra poveri...

    Prego Dio che ci dia la forza di andare avanti e che soprattuto non venga mai meno la speranza che qualcosa cambi in positivo!

    Buon pomeriggio a tutti

    Terry

Lasciarsi per amore

Succede anche questo nella vita: lasciarsi per il troppo amore.....per non farsi del male. Anche se si sta peggio dopo. Ma ci sono scelte che richiedono un grande coraggio. A costo di soffocare il sentimento che è il più bello in assoluto: L'AMORE!
     Non lasciare che questo sentimento lo distrugga il tempo.....perchè il tempo, spesso logora tutto! Non è semplice da capire e nemmeno lo si può spiegare....Ma è la mia storia: la nostra storia. Ed ora ne stiamo pagando il prezzo!! Abbiamo la solitudine per compagnia, quella maledetta solitudine che a volte ti lacera e ti fa commettere ancora degli errori....quella maledetta solitudine che ti fa pensare e ti fa stare ancora più male...e che ti fa pensare a come poteva essere e che non è stato possibile fare.
      Un mese fa sono stata al nord, per una breve vacanza. Per caso mi sono trovata ad imbattermi in un sentiero: " il salto degli sposi" nella Passo delle Presolana, in montagna appunto! Ho letto tutta la narrativa e ho avvertito un brivido.
Il tutto risale ad una storia realmente accaduta verso la fine del 1800.
Massimiliano, un musicista polacco e Anna, la sua giovane sposa, pittrice.
" Massimiliano adorava passare le giornate imerso nei boschi del passo delle Presolana a comporre musica e lo faceva quasi sempre nei pressi di un dirupo. il quale offriva una splendida vista panoramica, da mozzare il fiato, dove si potevano ammirare tutte le montagne circostanti, un miracolo della natura.
    Mentre lui componeva, sua moglie Anna dipingeva i suoi quadri, in quella immensa pace di quiete e dallo spettacolo offerto da quel posto, delizioso e al contempo pericoloso.
      I due sposi erano conosciuti da tutto il paese di Castione e dai pochi abitanti del passo stesso. E per la gente comune i due sposi erano gentili quanto innamorati, erano semplicemente: gli sposi!
       Purtroppo un giorno accadde la tragedia.
       Si pensa che i due sposi mentre si trovavano sul dirupo si siano abbracciati e quindi gettati nel burrone sottostante, come a volersi immortalare a quel luogo tanto amato.
        Vennero ritrovati la mattina seguente da una persona della zona, uniti nell'eterno abbraccio che fece poi consacrare il luogo alla loro eterna memoria, rendendolo così: "il salto degli sposi".
          Una triste storia d'amore....piena di musica, di arte e di eternità.
          Pare che tuttora i quadri di Anna e gli spartiti di Massimiliano rinvenuti sul dirupo e nella loro abitazione siano conservati gelosamente in valle.     Non so perchè ho raccontato questa storia....ma so che per amore a volte si fanno delle scelte che forse si rimpiangeranno per tutta la vita, ma per dovere verso altri o verso se stessi, si devono fare. Anna e Massimiliano hanno voluto che il loro amore durasse per l'eternità.... e per tale gesto vanno rispettati. Io.....meglio dire: NOI per amore abbiamo dovuto fare delle scelte, seppur dolorose, ma diverse, altrettanto rispettate, prima da noi stessi....e il tempo farà il resto!!!
    Io da parte mia posso solo dire che l'amore quello con la A maiuscola, l'ho assaporato veramente e che non si può descrivere per quanto è immenso...Poi nella vita passeranno altri volti, ma nulla toglierà a ciò che si è vissuto, fermo restante con la speranza di sognare ancora che tutto si possa "riaggiustare".....
  Terry

Evviva il Santo Patrono...

  Sento in lontananza la banda muiscale che si avvicina. Ogni anno scende dalla piazza principale a piedi, suonando affinchè tutti si destino e si preparano per la processione del Santo festeggiato: SANT' AGOSTINO.
    Il palco dove si esibisce in tarda serata il complessino è pronto. Tra un pò si accenderanno le lucine colorate e già si avverte nell'aria l'odore della cipolla soffritta da degustare nei panini che si vendono in ogni dove.
     C'è la fiera delle cipolle, una tipica fierozza (così viene chiamata) dove i contadini portano le "serte" di aglio, di cipolle e peperoncini di produzione propria. Cosa sono le "serte"? Sono tante cipolle, o aglio intrecciate  sapientemente dalle nonnine. Ricordo mio nonna era brava in questo. Si appendono poi ai chiodi nei muri  affinchè la cipolla o l'aglio non si ritocchi e marcisca. Ve ne sono di tutte le forme e grandezze.
     Non può mancare naturalmente l'omino delle noccioline americane. Appena tostate e ancora calde, fanno veramente gola. C'è anche il gelataio, con il suo furgoncino. Ha sempre la fila davanti alla vetrina. Stasera lo voglio provare anche io!
     Arrivano le prime persone, tutte col vestito buono. Tutte pronte per la Santa Messa e poi tutti si avvieranno dietro la processione. Sono pronti anche i giovani che porteranno la statua del Santo sulle spalle. Durante il tragitto, vi saranno delle tappe, dove famiglie in raccolta doneranno quel poco che potranno in favore del comitato dei festeggiamenti. E poi i fuochi d'artificio, durante la processione che fanno sempre sobbalzare chiunque, poichè arrivano in sordina. Ma il bello dei fuochi d'artificio è a mezzanotte, quando spengono le luci e si illumina il cielo di tanti colori. Satsera poi si mangia in piazza, tra un ballo e una birra. E' un modo di rincontrarsi, un modo di stare insieme senza pensare all'indomani. E le giostre? Si, loro non possono mancare, per la gioia dei bambini. C'è il trenino magico, ci sono le macchinine che si rincorrono e vedo anche dal mio balcone la donna che vende lo zucchero filato.
     Questa festa, si dice che chiuda un pò l'estate e che pare serva da saluto alle famiglie emigrate tanti anni fa. Domani si riparte e questa festa li vuole salutare in bellezza!
     Forse dovrò scendere anche io in piazza...ma non ho tanta voglia quest'anno. Non lo so il perchè....o forse è che ho preso una decisione e quest'anno potrebbe essere l'ultima volta che la vivo dal mio balcone. Me la vorrei imprimere nella mente...forse farò delle foto....forse.....forse...
     Sicuramente mi manca qualcosa: mi manca la voglia di mischiarmi alla folla. Ultimamente mi sto chiudendo un pò, ma so anche che passerà anche stavolta! In fondo mi sento spesso ripetere che sono una donna abbastanza forte...
     Ma sì.....mi metto il vestito più bello e scendo......al resto: domani ci penso!!!
     Evviva Sant'Agostino....

Il calendario.

     Finalmente è arrivato quel "maledetto-benedetto" calendario per la nomina del nuovo anno scolastico.

     Si sceglie il 3 settembre....ora la domanda che mi pongo, ma non credo di essere la sola è: prenderemo regolarmente lo stipendio a fine settembre???? Ho i miei dubbi...ma ci spero tanto. Lo so, è un problema "veniale"....ma vallo a dire al mutuo?????

      Mio nonno diceva sempre: con il tempo si risolve tutto! E io voglio credergli ancora. Ora affrontiamo un problema per volta. L'importante è la salute.

       Questa sera nella mia piazzetta è festa, si mangia, si suona e si balla...(tanto pè cambià). Ma io aspetto la serata di domani, in cui posso esibirmi a suon di "pizzica"!!!!E devo dire che mi stancherò moltissimo....e si, devo proprio "scaricarmi" tutto lo stress accumulato in queste ore....

        Auguro a tutti una buona serata....io scendo in piazza!!!

      TERRY

Una vita da precaria...

Dopo il ferragosto ci riprendiamo i nostri soliti problemi, chi non ne ha mi auguro che non ne abbia mai. 

       Naturalmente ora il mio problema principale è il posto di lavoro. Ma: ahimè, non sono sola...ma in ottima compagnia, si fa per dire!

        In genere, ogni anno dopo il ferragosto il "mio" USP   ( io faccio parte del ministero pubblica istruzione, personale ATA)della mia provincia, provvedeva a diffondere sul web e per conoscenza a tutte le scuole di ogni ordine e grado della provincia stessa un calendario per assegnazione di nomina sui posti vacanti. Si andava il giorno prestabilito in una sede e si aspettava, pazientemente, come "CARNE AL MACELLO" (perchè così è quel giorno), che arrivasse il proprio turno e si sceglieva la nuova sede di servizio per tirare avanti ancora un anno. Per futuro, ci si pensava l'anno dopo!

        Oggi, 26 agosto 2010, NOI PRECARI ANCORA NON SAPPIAMO IL NOSTRO DESTINO!!!!

         Sono giorni che è un rincorrersi di telefonate, di appurare l'ultima notizia. C'è preoccupazione nell'aria. Ancora posti di lavoro persi. Ancora famiglie senza futuro. Io sono precaria da 11 anni e ancora non so se, dove e quando inizierò a lavorare quest'anno!!!!

         Questa sarebbe l'Italia dei valori? Questa crisi è solo "psicologica"???

          E il sindacato dove sta? Al mare?? Con i nostri soldi delle tessere?? I miei non li vedranno più perchè sto inviando la un email di cancellazione.

          Ho letto di colleghi che in Sicilia hanno iniziato lo sciopero della fame a costo di rimetterci le penne. Ma sto governo del c......lo sa che noi siamo a DIETA da tanto tempo??? Cosa vogliono poi che veramente si vada a fare la rivoluzione di massa sotto le loro finestre con l'aria condizionata, con gli arazzi ai muri e i mobili di valore?? Cosa vuole che ci ammazziamo tra di noi, poichè c'è ancora la massa che crede a tutto ciò che dice con quella dentiera finta?

          Siamo veramente stanchi. Siamo stanchi dei giornali che ci propinano le ministre in bikini, nei posti di villeggiatura...siamo stanchi delle "prodezze" dei nostri governanti....siamo stanchi dei loro "dissidi" di corte per il solo scopo di dirottarci la mente.....siamo stanchi di aprire gli occhi la mattina e pensare: oggi cosa metterò in tavola che non so se pagare una bolleta scaduta o andare a comprare un etto di mortadella....tanto la bistecca oramai è diventata un "miraggio"!!!

          Non è uno "sfoggio" il mio sfogo...ma una cruda realtà! Io so che quest'anno lavorerò...non so quando inizierò, ma credo di farcela ad ottenere l'incarico. Ma se non lo prendo il 1 settembre, con l'interruzione dal servizio, mi creerà veramente dei problemi. Poi quando da qualcuno mi sento dire: "ebbene, fatti aiutare dai tuoi figli, a me mi piange il cuore." IO HO LA MIA DIGNITA'. Come credo l'abbiano tutti i cittadini onesti. I figli hanno anche loro il DIRITTO di lavorare e mettere su famiglia. Questa è la realtà dei fatti. Un genitore andrebbe anche a rubare per sfamare un figlio.....ma MAI CHIEDERA' A UN FIGLIO DI ANDARE A RUBARE PER LUI!

          Scusate il mio sfogo....ma veramente non se ne può più.

   http://www.repubblica.it/scuola/2010/08/25/news/precari_25_agosto-6502750/?ref=HREC1-3

Boooooooooooo..........???????????

    L'estate sta finendo citava una famosa canzone dei Righeira se non sbaglio!

Estate, sinonimo di ferie...almeno così dovrebbe essere: relax e mente libera, in modo che si rientri al lavoro più sereni e carichi per affrontare un nuovo anno d'impegni di ogni genere. Già.......

   E allora perchè  a me girano le cosiddette: "palline"???

   Tra ferie, ore a recupero, "infrazioni=malattia" si può dire che sono in ferie da quasi 2 mesi, dovrei essermi rilassata abbastanza, caricata per ricominciare. Macchè sto peggio di come stavo a fine anno scolastico! I problemi non mi hanno abbandonata un'attimo, sempre appiccicati a me stavano! Si sono separato solo quei quattro giorni passati al nord. Ma pronti ad aspettarmi per darmi il "benvenuto"!

   Io lo so che non sono la sola ad essere "sola" che affronta problemi (scusate il gioco di parole), ma cavolo: IO SO PROPRIO STANCA!!! MI STO VERAMENTE ROMPENDO LE P....!!!

   Il mese di luglio poi, le tasse hanno ben pensato di prendersi tutto lo stipendio...hai visto mai che mi sarei data alla pazza gioia!!!! Al diavolo pure loro!!! Al diavolo lo stress....al diavolo i giornali che ci riportano in questi giorni i luoghi di vacanza dei vips e di quei quattro politici corrotti in bikini e mutandoni.....Al diavolo il traffico, che tutti a piange per la crisi e poi son tutti a zonzo....Al diavolo il mio ex che ogni tanto mi rompe l'anima, specie quando "scopa" con la bottiglia......E soprattutto al diavolo il mio ministero che ancora non ci fanno sapere il calendario per scegliere la nuova sede di lavoro(ci andrei così a scegliere )!!!

   Quest'anno non so che mi succede, ma sono acida su tutto. Poi ci mette pure un maledetto herpes sul labbro che mi innervosisce ancora di più...Ho letto e anche il medico ha detto: " E' lo stress "!!! CHE CONSOLAZIONE!!!!!!

  Menomale che stasera si balla nei pressi di casa mia......voglio sfinirmi, sino a che non si riacutizza il dolore dell'infrazione al bacino!!!

   Ma soprattutto: menomale che c'è il "blog".......almeno è " aggratisse "!!!!!!!!!!

    Bacione a tutti....

    Terry

Mio zio.

   Oggi ho visto mio zio piangere!

Ero andata per una breve visita e per fare due chiacchiere con il figlio (mio cugino).Invece il figlio già ero ripartito per la capitale e lo zio era rmasto di nuovo solo, con le sue galline e due ochette.

  Ho capito subito che qualcosa non andava. Lui teneva lo sguardo basso e non mi faceva le sue solite battute. Gli ho chiesto cosa avesse, credevo che non si sentisse bene, ma lui canditamente con le lacrime agli occhi ha detto: " Ogni volta che i figli ripartono, io mi sento sempre più solo e triste".

  Avrei voluto abbracciarlo, ma non sapevo che dirgli in quel momento. Lo zio ha perso sua moglie oltre un anno fa. Fui io ad accorrere per prima quella notte maledetta. Ancora ne porto i segni nella mente....ancora non riesco ad entrare in quella stanza da sola. Non nascondendo una profonda emozione ho cercato di dirgli qualche parola, che poi sono le stesse parole che rivolgo a me stessa. Gli ho detto che i figli devono vivere la loro vita, come noi stiamo cercando di vivere la nostra. Che anche noi siamo stati figli, anche noi abbiamo lasciato dei vuoti ai nostri genitori. E' la legge della vita. Loro, li mettiamo al mondo, sono il nostro sangue.....ma alla fine non sono più i "nostri figli".

    Lo so, è un discorso piuttosto ambiguo, ma pensandoci bene credo sia così.

   A tal proposito ricordo che lessi una poesia un giorno su un blog. Era di  Kahil Gibran che diceva: "I vostri figli non sono i vostri figli". E mi diede molto da riflettere nel tempo.

I VOSTRI FIGLI NON SONO I VOSTRI FIGLI

Sono i figli e le figlie della vita stessa.

Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,

e non vi appartengono benchè viviate insieme.

Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,

poichè essi hanno i loro pensieri.

potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,

poichè abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.

Cercherete d'imitarli, ma non potrete farli simili a voi,

poichè la vita procede e non s'attarda su ieri.

Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.

L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,

affinchè le sue frecce vadano rapide e lontane.

In gioia siate tesi nelle mani dell'Arciere,

poichè, come ama il volo della freccia, così ama l'immobilità dell'arco.

   Penso proprio che avesse ragione questo grande poeta....

La odiai questa poesia quando la lessi la prima volta.....ma ora credo che dica molto.

   Buona serata a tutti...

Terry