FONDALI

Le cose che amo

Titolo impegnativo. Mi suona in realtà un po' banalotto, anche se in fondo non credo che amare sia mai qualcosa di scontato.

Avevo già scritto un post sulle cose che mi piacciono intitolato Piccoli luoghi di felicità, qui tratto invece di cose che non solo mi fanno stare bene, ma che sto scoprendo di amare sul serio.

La barca a vela. Grande folgorazione degli ultimi anni. La scorsa settimana ho finalmente capito cosa vuol dire fare una traversata in notturna. Il buio che ti avvolge e un manto di stelle..

Amo il mare. In tutte le sue declinazioni, roccia per tuffarmi e sabbia per galleggiare sospeso nell'azzurro.

Amo il viggio. Preparare il tour, scegliere gli alloggi, prenotare l'auto o il treno, giocare a inventare improbabili connessioni aeree, e poi preparare lo zaino, sempre all'ultimo momento, e sentire l'adrenalina quando bisogna correre perché eternamente in ritardo... La volata prima della stasi, e così la vacanza si gusta meglio.

Amo la bicicletta. E' un'amica, una vera compagna di viaggio con le sue belle tacche visibili e invisibili sulla carrozzeria. Di conseguenza amo le strade tranquille e defilate, le piste ciclabili ripulite, i sentieri non troppo impervi in mezzo ai boschi. Per non sembrare troppo banale amo anche le strade di città, in particolare quelle che attraverso andando o tornando dal lavoro, per il semplice fatto di poterle percorrere "a modo mio".

Amo la montagna d'inverno. La velocità di una discesa sugli sci senza nessuno attorno e nelle orecchie un po' di musica o di vento, a scelta. Quella sensazione che sfiora l'estasi quando scalzo gli scarponi a fine giornata e un vapore maligno sale dai calzettoni. La colazione al mattino in una sala che odora d'abete, e l'atmosfera ovattata della sera accompagnata dal profumo di cannella di un vin brulé.

Tra le cose che amo dovrei inserire anche le mie città del cuore, ma forse andrei fuori tema, e poi diventerei troppo prolisso. Diciamo che amo la Bora e la Tour Eiffel.

Ho detto "cose", non città, persone o animali!

Quindi direi libri. Sì, decisamente amo i libri. Più dei dvd, dei cd, delle videocassette, li amo quanto una pellicola di celluloide 8mm. Sensazioni tattili e olfattive si sprigionano. Pertanto una visita in libreria o in una biblioteca è sempre un'esplorazione che mi estranea dal mondo e mi solleva dal tempo...

Amo le padelle e le ciotole da cucina, insieme a uno sbattitore e a una tavoletta di legno: protendono a un progetto da eseguire con metodo e creatività in giusta misura, e un po' di sale q.b.