DéJà Vu Avantgarde

 I Shohnhohhrhah!! belli(e?) eh?!? 

L'amore
di L. Fainello - R.Tini - D. Fainello
Sony Music Publishing srl
Guardo il cielo e non vedo altro colore
solo grigio piombo che mi spegne il sole, l'unica certezza è gli occhi che io ho di te.
Due fotografie è tutto ciò che rimane,
sul mio letto il vento le fa volare,
la distanza che ci divide fa male anche a me.
Se non vai via, l'amore è qui.
Sei un viaggio che non ha ne’ meta ne’ destinazione, sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore.
Sono solo anch’io, come vivi tu, cerco come te...
L'amore.
Quel che so di te è soltanto il tuo nome, la tua voce suona in questa canzone. Musica e parole emozioni che scrivo di noi.
Se non vai via, il mondo è qui.
Sei un viaggio che non ha ne’ meta ne’ destinazione, sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore.
Sono solo anch’io, come vivi tu, cerco come te...
L'amore.
Cambia il cielo i tuoi occhi no,
come vetro è l'amore che sei.
Sei un viaggio che non ha ne’ meta ne’ destinazione, sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore.
Sono solo anch’io, come vivi tu, cerco come te...
L'amore.

I SONOHRA sono due fratelli, Luca e Diego Fainello, nati a Verona. (Eh si, il Veneto produce anche questo eh.... tremate italiani tremateeee!!!!)
Il venticinquenne Luca Fainello (che è nato il 27 febbraio 1982 e festeggerà il compleanno proprio durante il Festival di Sanremo) scrive i testi assieme a Roberto Tini, il produttore artistico del cd “Liberi da sempre”. Il ventunenne Diego Fainello (anche lui nato il giorno 27, ma di novembre e nel 1986) (krisbio i casi della vita!!!!!) compone le musiche e cura gli arrangiamenti. Entrambi imbracciano la chitarra con grande maestria. (La imbracciano con grande maestria si è vero.)
I Sonohra (il nome del duo, Sonohra, contiene in se molteplici significati: (eh me lo immaginavo... giurano infatti che non è mica che faceva figo il nome esterofilo suggerito dalla Sony sennò le bimbe non comprano... ) si chiama Sonora il deserto che confina con lo stato della California, rimanda al concetto della musica senza discriminazioni e se si pronuncia con stretta assonanza (ma che cazzo vuol dire????), significa “suono ora”) possiedono capacità musicali insospettabili (per me sono ancora al disopra di ogni sospetto) in un duo di esordienti assoluti (nonono bugiardinoooo... non è vero: la sony gli aveva già prodotto due singoli!!) con un curriculum artistico ancora tutto da costruire, che per ora si limita a una lunga e proficua gavetta live.

Luca e Diego Fainello vengono da una famiglia in cui sono sempre stati a contatto con l’arte: «Siamo cresciuti a contatto con l’arte, stimolati dal nonno violinista di professione, la mamma cantante e il papà fotografo. Ci siamo appassionati a tutta la musica degli anni Sessanta e Settanta, al blues anni Cinquanta e a certe sonorità anni Ottanta».
Nonostante la giovane età, entrambi hanno sviluppato un alto senso della composizione (NO e ribadisco NO COMMENT!!!) riuscendo a conciliare nella loro musica il linguaggio rock con quello delle più nuove frontiere della musica british. (delle più nuovissime voleva dire... )

«Negli ultimi dieci anni (negli ULTIMI DIECI ANNI?????) siamo sottoposti ad un continuo esame da parte del pubblico, esibendoci nei pub come duo acustico unplugged: suonavamo canzoni nostre e cover di artisti come Brian Adams, Bon Jovi, B.B. King, Dire Straits e Blues Brothers, più pezzi dance in chiave acustica come “Children” di Robert Miles. All’inizio del 2008 abbiamo dato un assaggio del disco facendo ascoltare il brano “Liberi da sempre” su YouTube e MySpace, ricevendo commenti molto lusinghieri e incoraggianti». (Sei sicuro che non si loggassero sul "tutubo" e il "mispezzo" di nascosto dopo che sei andato a nannina verso le undici e mezza massimo massimo mezzanotte la mamy e il papy???)

Ora, vi scongiuro cliccate qui, e ascoltate la meravigliosa, impareggiabile, splendida, magnificente e persino tenera interpretazione del loro brano degli ELIOELESTORIETESE!