Latte di nuvole

Avellino, 26.12.91

.

.

..ricordo che nei primi tempi della nostra relazione eri rivolto con tutto te stesso verso di me. Sentivo amore da sempre, dal primo momento che mi hai baciato e anche prima..
"Amore è un'attività produttiva che implica l'occuparsi dell'altro, conoscere, rispondere, accettare, godere, si tratti di una persona, di un albero ... significa portare alla vita, significa aumentare la vitalità dell'altro .. " (Erich Fromm, Avere o Essere?).
Le tue parole di quella sera mi fecero pensare che forse era tutto frutto di una mia suggestione e che tu non fossi la persona che credevo ..
A questo punto guardandomi con onestà giungo probabilmente alle tue stesse conclusioni. Convinta prima ancora di conoscerti bene che tu fossi tutto quello che volevo mi sono limitata a un'analisi superficiale della tua persona e ho ignorato, finchè ho potuto, quello che mi mostrava il valore della mia illusione.
Non è un rimprovero questa lettera, non può esserlo, è una confessione, il desiderio di rivelarmi appunto.
Alla fine, con sorpresa forse, anch'io mi ritrovo alla ricerca del Principe Azzurro come la più accanita delle Cenerentole.
Un uomo che mi ami immensamente, con una fiducia in me che vada aldilà della ragione e dell'obiettività. Felice di rinunciare a me per la mia felicità.
Ti rimprovero soltanto di non essere questo ma ti ringrazio per avermelo fatto credere pur non volendo.
Con affetto, sempre