Latte di nuvole

Utilizzo questo post per ringraziare Laura-Mamiscrive che è stata la prima persona a commentare il mio blog e a collocarlo tra i suoi preferiti.
Le sue parole di apprezzamento, oltre che a lusingarmi, sono state di squisito e determinante incentivo a spendere un po' del mio tempo a scrivere.
Mi dispiacque molto sapere della sua decisione.
Spero non Le dispiacerà se propongo alcuni messaggi del suo blog "punto e (virgola)" che avevo salvato.

28-01-2005 

Dieci libri dieci (in ordine casuale).

. Dialoghi con Leucò, Cesare Pavese
E' tutto dialoghi di pochissime pagine tra i protagonisti di alcuni miti scelti da Pavese e ogni cosa, divina e terrestre, diventa a portata di mano o, se preferisci, di orecchio, dato che a me dà sempre la forte impressione di spiare le conversazioni private dei personaggi. Un punto di vista assolutamente originale e piacevolissimo da leggere

.Guardiamarina e Tenente Hornblower
Cielo, questo è difficile da spiegare. Dunque. Da una parte c'è Napoleone che dall'alto della sua potenza detta legge in Europa. Dall'altra c'è l'Inghilterra che oppone resistenza. In mezzo c'è Horatio Hornblower, sedici anni, imbarcato per la prima volta a bordo di una nave da guerra di Sua Maestà Britannica. Mi è piaciuto moltissimo seguire le sue avventure, la sua crescita, le sue lotte. Aye aye.

. Papà Gambalunga, Jane Webster
Uno dei primissimi libri che ho letto, ma non vi sono affezionata solo per quello. E' una storia carina e divertente che, tra le righe delle lettere che Judy manda al suo papà Gambalunga, insegna cose da tenere bene a mente.

. Il Signore degli Anelli, J.R.R. Tolkien
E' uno di quei libri, per me, che leggi e leggi e leggi, nonostante la stanchezza, nonostante l'ora tarda. E rimani senza fiato ogni volta che giri pagina, come se corressi con quelli che corrono e combattessi con quelli che combattono. Incantevole e incantante, davvero.

. Orgoglio e Pregiudizio, Jane Austen
Io adoro Jane Austen :) Amo il modo in cui ha scritto i suoi romanzi, Orgoglio e Pregiudizio fra tutti. Non è solo una storia d'amore (anzi, LA storia d'amore), ma è un racconto divertente, piena di ironia, pungente e vivace. Di quelli che li leggi con un sorriso stampato sulle labbra e una risatina in gola. Ma forse è un discorso che vale per me che sono una ragazza. Chi lo sa.

. Un Marito Ideale, Oscar Wilde
Parlando di cose che si leggono con il sorriso sulle labbra e le risatine in gola. Tra i suoi lavori, quello che mi piace di più. Brillante, ironico, scritto in maniera davvero piacevole. La storia è tutti intrecci, fraintendimenti, battute argute...la migliore del genere, per me.

. Pigmalione, G.B. Shaw
Non leggo moltissimo teatro, ma questa è, come per quella di Wilde, una piece che mi è sempre piaciuta moltissimo. Anche qui, una lettura da sorriderci. Originale, soprattutto nel finale, divertente e che ho letto (e rileggo) davvero con piacere.

. Il Lampionaio di Edimburgo, Anthony O'Neill
Un libro strano, non avevo mai letto niente del genere. Un romanzo gotico, ambientato nell'Edimburgo del 1878, che ti trascina dentro una trama insolita, singolare, sinistra. L'ho divorato.

. Civiltà Sepolte, Ceram
E' il libro che da ragazzina mi ha introdotto alla storia, all'archeologia, ai miti "scritti" (fino ad allora li conoscevo solo attraverso i racconti dei miei familiari). E' stato fondamentale per me.

. Un Indovino Mi Disse, Tiziano Terzani
Me lo passò un sacco di anni fa mia madre, un giorno che non sapevo che leggere. E' iniziato così il mio viaggio nell'Oriente "scritto", a seguire i percorsi e gli incontri e le scoperte dell'autore

Questi sono i miei primi dieci libri preziosi che mi sono venuti in mente.
Bellissima proposta la tua, mi è piaciuta moltissimo :) Grazie mille! Quindi mi permetto di prendere la palla al balzo e rilanciartela :) ...aspetto il tuo post con i tuoi dieci libri preferiti + spiegazione :)

Di nuovo, grazie mille per questa idea!

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Sto ascoltando: "Where You Lead", Carole King
L'ultima frase letta: "Istintivamente, cercò di mettersi al riparo." (Il Codice Da Vinci, Dan Brown)

04-02-2005 

do. "Bridge Over Troubled Water", Simon & Garfunkel (tutto l'album) e altre "varie ed eventuali" sempre dei due...è il mio punto di partenza.

re. "Voi che Sapete" da Le Nozze di Figaro, Mozart; "Flower Duet" da Lakmé, Delibes; "Habanera" dalla Carmen, Bizet; "La Musica Notturna delle Strade di Madrid No. 6 Op. 30", Boccherini; "Concerto per Violino No. 3 K216, III Movimento", Mozart; "Adagio da Concerto Grosso Op. 6, No. 8 in G Minor", Corelli; e altro che ancora non mi viene in mente...mi tolgono il fiato e mi lasciano immaginare.

mi. "Foggy Dew"; "Working Man"; "Lads of Laois"; "The Fair Maid"; "Nil se 'n là"; "I Still Haven't Found What I'm Looking For", U2; "Toss the Feathers", The Coors...una vacanza, tante idee, tanti ricordi, tante cose.

fa. "Four Songs", Alexi Murdoch (tutto l'album); "Cannonball", Damien Rice; "Leaving Trains", James William Hindle; "The Reason Why", Rachael Yamagata; "Something Pretty", Patrick Park; "Lily-a-Passion", Grant Lee Phillips; "Memories", Sophie Zelmani; "It's a Long Way", AC/DC; "Open Your Eyes", Guano Apes; "My Skin", Natalie Merchant; "Love of the Loveless", The Eels...e altro, altro e altro che mormoro, ascolto o canto a squarciagola, a seconda di come mi sento.

sol. "Vienna", Billy Joel. Amo questa canzone, in tutto e per tutto. Niente di più.

Queste sono le mie canzoni, in ordine "musicale" :)

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Sto ascoltando: "Homeward Bound", Simon & Garfunkel
L'ultima frase letta: "La sua brutale crociata per "rieducare" le religioni pagane e il culto della femminilità era durata per tre secoli e aveva impiegato metodi astuti e orribili." (Il Codice Da Vinci, Dan Brown)

16-12-2004 

Mi sono messa a girare tra i blog, stanotte. Sono partita da uno a caso e poi, continuando ad andare avanti con lo stesso (non) metodo, sono passata attraverso altre pagine, altre storie, altre persone.

Sono interessanti le cose che si posso trovare qui in mezzo. Come le persone scrivano quello che magari non avrebbero il coraggio di dire ad alta voce. O forse il coraggio l'avrebbero pure, ma mancano le occasioni per farlo.

Annotazione. Saltando da un diario all'altro mi sono chiesta cosa spinga le persone ad iniziare a scrivere. Cosa ha spinto me. Risposta: non lo so.
Spesso ho l'impressione che ci sia una grande necessità di raccontarsi. Pare sempre che le persone non facciano altro che aspettare il proprio turno per parlare, senza prestare attenzione a quello che gli altri dicono perchè sono troppo concentrate su quello che devono dire loro.
Scrivere in uno spazio come questo forse da la possibilità di potersi aprire senza temere che ci sia qualcun'altro pronto ad interromperci e zittirci appena facciamo una pausa.
E', credo, in qualche modo confortante.

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Sto ascoltando: "My Baby Just Cares for Me" , Nina Simone
L'ultima frase letta : quella dell'altro post di stanotte :)

03-02-2005 

Salutare qualcuno, e salutarlo per la prima volta, è un fatto estremamente delicato. E' una di quelle tante cose che contribuiscono a fare la famigerata "prima impressione".

Ma non è questo che attira la mia attenzione sulle mani delle persone. Sarà un cliché, ma ho un debole per le mani maschili. Me ne accorgo ogni volta che mi capita di poterne osservare qualcuna. La presa, il calore, la pelle, le dita...guardo incantata tutto.

Belle mani grandi, dalle dita lunghe e agili, che si muovono vivaci mentre sottolineano i concetti e le parole. Le cose che non dicono ma lasciano intuire, quei piccoli gesti involontari che non si accorgono nemmeno di fare.
Belle mani grandi, che stringano le mie nella giusta maniera e mi raccontino di cose che non so, che non ho visto, che non ho provato.
Belle mani grandi, con i segni dei lavori che hanno fatto, delle cose che hanno creato, di quello che sono.

Belle mani grandi, maschili.

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Sto ascoltando: "Mae Hiraeth yu y Môr", Charlotte Church
L'ultima frase letta: "Al suo risveglio, Gesù gli sorrideva ancora e gli diceva: «Sei salvo, figlio mio. Benedetti coloro che seguono i miei passi»." (Il Codice Da Vinci, Dan Brown)