Latte di nuvole

.

.

.

.

Le Bambole

Con un braccio alzato, che sei a terra
sembri chiedere soccorso
nella polvere e l'indifferenza

Ma non è stato sempre così
bambola di stoffa

Con le cuciture irregolari
con occhi di bottone ormai opachi
coi capelli che non han più colore.

No, non è stato sempre così
e ricordi bene
tutto l'amore che ti aveva creato
l'emozione che le avevi donato
e i suoi slanci e i suoi abbracci

E ora sei lì che non puoi piangere
con il sorriso che hai disegnato
non si può piangere

Ma quante favole ti hanno raccontato?
Quante parole strane ti hanno sussurrato?
Quante volte ti han rimproverato?
E quante labbra ti hanno baciato?

Con il braccio alzato lì per terra
una donna passa e ti calpesta
proprio come non ci fossi stata.

E non è stato sempre così
bambola di stoffa
ma siamo tutti presi a inseguire la vita
il tempo è come un giudice severo
è sempre vigile e attento
e non perdona chi si volta indietro

E le bambole sono un richiamo da evitare
con fastidio e insofferenza
perchè sanno di candore e di innocenza
ci ricordano quello che non siamo più.