Creato da nenicchia il 18/11/2006

sullapelle

tra le pieghe della terra

 

« Messaggio #303Messaggio #305 »

Post N° 304

Post n°304 pubblicato il 31 Ottobre 2008 da nenicchia



Ho vomitato troppo vero?
Mi sono lasciata andare
le parole sono scivolate dalla gola
senza singhiozzi
E tu?
Sei rimasto in silenzio.
Ogni suono un taglio
Hai sentito bruciare gli occhi
dal timpano
direttamente al cuore
mentre io continuavo
a dare voce alle tue paure.
Non mi odiare
la mia arma era un boomerang
dai bordi affilati
ha inciso te
ed ha tranciato me
sporco del tuo stesso sangue.
Non riesco a tacere
ma le mie urla
non sono mai accuse
nè attribuzioni di colpa
semplicemente sono paure
strappate all'inganno.

Il tempo c'è per fare tutto
basta condividerlo.
Un po' per volta
insieme.
Ti amo.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/sullapelle/trackback.php?msg=5783860

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
futur12
futur12 il 02/11/08 alle 13:38 via WEB
Nella condivisione e nel dialogo c'è sempre una soluzione e quel boomerang perderà le sue lame affilate e porterà un sorriso...Bacio
 
 
nenicchia
nenicchia il 04/11/08 alle 11:51 via WEB
Lo riprendo al volo e lo lancio verso il cielo... tornerà da me macchiato di stelle...
 
   
futur12
futur12 il 04/11/08 alle 14:18 via WEB
^__^ Bacio
 
     
nenicchia
nenicchia il 04/11/08 alle 15:02 via WEB
sì... con un sorriso...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 





















































 

ULTIMI COMMENTI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

nenicchiaelviprimobazarstrega100menta_mentecinzia63psicologiaforensemax_6_66giorgettiginoioly18bioanonimo1Carlo_Valcalogero.vironemariomancino.mscally1sirioM1
 

CHECCO MIO

 

COLORE INTERO


Profumo in odore di pelle
punta dal raggio
intingo le ciglia
rimarco l'impronta
di noi
fine osmosi

di colore intero

 

immagine



"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda. E lui si dice: Ma se la pecora mangia il fiore, e' come se per lui tutto a un tratto, tutte le stelle si spegnessero! E non e' importante questo!" Non pote' proseguire. Scoppio' bruscamente in singhiozzi. Era caduta la notte. Avevo abbandonato i miei utensili. Me ne infischiavo del mio martello, del mio bullone, della sete e della morte. Su di una stella, un pianeta, il mio, la Terra, c'era un piccolo principe da consolare! Lo presi in braccio. Lo cullai. Gli dicevo: "Il fiore che tu ami non e' in pericolo ... Disegnero' una museruola per la tua pecora... e una corazza per il tuo fiore... Io... " Non sapevo bene che cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo bene come toccarlo, come raggiungerlo... Il paese delle lacrime e' cosi' misterioso. 
 

QUALCOSA DI ROSSO

Qualcosa di rosso
Per sentire scorrere nelle mie vene
Il sangue di tutti gli uomini

Qualcosa di rosso
Per non smettere di amare la mia ombra

Qualcosa di rosso
Per lacerare le bende che annodano la mia coscienza

 
Qualcosa di rosso
Per cancellare le trasparenze invalicabili

Qualcosa di rosso
Perché i nostri sussurri diventino un canto universale 

Qualcosa di rosso
Per riempire di colore le solitudini di Eroi inermi

Qualcosa di rosso
Perché non ci siano più Eroi.

Capone Mercedes

 

Prendi di me quello che non ti spaventa
che non ti fa soffrire.
Prendi i rimpianti che non hanno prezzo
quelli con il conto pagato.
Prendimi per i baci, le carezze.
Prendimi per le lacrime che non bagnano
per le urla del desiderio
e per quelle del piacere.
Prendi di me quello che non hai avuto.
Prendi il cuore
prendi l'anima
prendi il caldo della pelle.
Prendi il fuoco
la luce
il buio delle lenzuola.
Prendi la mia gioia
prendi il mio sorriso
il suono delle parole.
Prendi i momenti rubati.
Prendi solo quello che ti fa bene...

Lascia la paura del dolore
la sofferenza
la solitudine.
Lascia la contraddizione e il dubbio.
Lascia l'incertezza.
Lascia l'amarezza.
Lascia l'umido degli occhi
il rimpianto del se e non quello del ma.
Lascia la mia fragilità
la mia forza
l'incomprensione
la durezza
la crudità.
Lascia la mia semplice verità
la vita diversa
l'insolita quotidianità.
Lascia l'incerto
lascia di me quello che non avrai
che non vuoi.
Lascia il rischio
le camicie non stirate
la polvere sul pavimento.
Lascia il mio tremore
le mie angoscie
il mio futuro
Lascia il vorrei ma non posso
il potrei ma non voglio.
Lascia i silenzi.
Lascia i rumori
le urla dei miei figli.
L'odore intenso tra le mie gambe.
Lasciami il flusso del desiderio.
Lascia tutto quello che ti fa male...

Ma alla fine di tutto non mentire.
Mai.
Mai.
Non farlo con me e non farlo con te.
Puoi prendere o lasciare
ma non puoi non scegliere.


 

INTéRIEUR

immagine

Di sicuro, ci sarà sempre chi guarderà solo la tecnica e si chiederà «come», mentre altri di natura più curiosa si chiederanno «perché» (Man Ray)
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963