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Le parole vuote
buttate per smacchiarmi l'anima
che senso ha
ditemi che senso ha
La donna speciale
piena
ricca
Regina dei Sogni
granelli di fumo persi in un'illusione
Voglio troppo io
voglio tanto
la verità dei sentimenti
la chiarezza delle azioni
la sensibilità dei gesti
Alla fine resta soltanto l'amarezza dell'inutile attesa
perchè tanto già lo so
ci sono e ci saranno sempre un milione di ragioni
per aspettare
e sempre la stessa per scegliere
Prima o poi doveva accadere
prima o poi...
ed è accaduto adesso
Crederci non basta
c'è bisogno di navigare nella merda
c'è bisogno di masticare le ossa
di sbriciolare le paure
E le mie sono ormai polvere
Non era mai successo
che ti trovassi di fronte all'ipotesi di una scelta
non avevi mai sentito il sapore della colpa
Quante bugie hai detto?
Quante volte mi hai rinnegata?
Quanti baci hai regalato per farti perdonare?
Non fare non è uguale a non scegliere
la vita ti impone le sue evoluzioni
che tu lo voglia o no
Hai creduto di poter gestire tutto
tempi
modi
parole
azioni
sentimenti
Hai creduto di sapere cosa sarebbe accaduto
convinto di essere il detentore delle certezze altrui
ma non è così
non lo è mai stato!
La tua vita perfetta
è un castello di sabbia
che al primo alito di vento è volato via
Non si vive di menzogna
la verità del cuore traspare sempre
è soltanto una questione di tempo
e di definizione
Sono brava io a dipingere le parole
ma alla fine resta la sconcertante
crudezza del vivere
Non so amare chi non mi sceglie
Mi hai tenuta fuori dai tuoi giochi
nascondendo l'imbarazzo
dietro una improbabile sensibilità
Ma credimi
non c'è bisogno di ascoltare
è sufficiente sentire
Non c'è stato nessun segnale
nessuna volontà
nessuna consapevolezza
ed ora che il tuo castello
ha perso la torre di controllo
mi chiedi aiuto
Cosa vuoi che ti dica
resto qui
a tenere caldo il mio trono
a nascondermi da chi non conosco
come se poi
il cuore potesse avere segreti...
-adesso bisogna stare più attenti
non mi abbandonare
non possiamo buttare via
tutto quello che abbiamo fatto
fin'ora.
Ho bisogno del tuo sostegno.
Tuo per sempre...
-Per sempre...
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CHECCO MIO
"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda. E lui si dice: Ma se la pecora mangia il fiore, e' come se per lui tutto a un tratto, tutte le stelle si spegnessero! E non e' importante questo!" Non pote' proseguire. Scoppio' bruscamente in singhiozzi. Era caduta la notte. Avevo abbandonato i miei utensili. Me ne infischiavo del mio martello, del mio bullone, della sete e della morte. Su di una stella, un pianeta, il mio, la Terra, c'era un piccolo principe da consolare! Lo presi in braccio. Lo cullai. Gli dicevo: "Il fiore che tu ami non e' in pericolo ... Disegnero' una museruola per la tua pecora... e una corazza per il tuo fiore... Io... " Non sapevo bene che cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo bene come toccarlo, come raggiungerlo... Il paese delle lacrime e' cosi' misterioso.
Qualcosa di rosso
Per sentire scorrere nelle mie vene
Il sangue di tutti gli uomini
Qualcosa di rosso
Per non smettere di amare la mia ombra
Qualcosa di rosso
Per lacerare le bende che annodano la mia coscienza
Qualcosa di rosso
Per cancellare le trasparenze invalicabili
Qualcosa di rosso
Perché i nostri sussurri diventino un canto universale
Qualcosa di rosso
Per riempire di colore le solitudini di Eroi inermi
Qualcosa di rosso
Perché non ci siano più Eroi.
Capone Mercedes
Prendi di me quello che non ti spaventa
che non ti fa soffrire.
Prendi i rimpianti che non hanno prezzo
quelli con il conto pagato.
Prendimi per i baci, le carezze.
Prendimi per le lacrime che non bagnano
per le urla del desiderio
e per quelle del piacere.
Prendi di me quello che non hai avuto.
Prendi il cuore
prendi l'anima
prendi il caldo della pelle.
Prendi il fuoco
la luce
il buio delle lenzuola.
Prendi la mia gioia
prendi il mio sorriso
il suono delle parole.
Prendi i momenti rubati.
Prendi solo quello che ti fa bene...
Lascia la paura del dolore
la sofferenza
la solitudine.
Lascia la contraddizione e il dubbio.
Lascia l'incertezza.
Lascia l'amarezza.
Lascia l'umido degli occhi
il rimpianto del se e non quello del ma.
Lascia la mia fragilità
la mia forza
l'incomprensione
la durezza
la crudità.
Lascia la mia semplice verità
la vita diversa
l'insolita quotidianità.
Lascia l'incerto
lascia di me quello che non avrai
che non vuoi.
Lascia il rischio
le camicie non stirate
la polvere sul pavimento.
Lascia il mio tremore
le mie angoscie
il mio futuro
Lascia il vorrei ma non posso
il potrei ma non voglio.
Lascia i silenzi.
Lascia i rumori
le urla dei miei figli.
L'odore intenso tra le mie gambe.
Lasciami il flusso del desiderio.
Lascia tutto quello che ti fa male...
Ma alla fine di tutto non mentire.
Mai.
Mai.
Non farlo con me e non farlo con te.
Puoi prendere o lasciare
ma non puoi non scegliere.