Blog di Claudio Tiny - Storia e memoria della Maruska
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La Conca Rossa

Alla Maruska si cantava spesso. Per i giovani di oggi sarà difficile da credere, a loro che stanno sempre attaccati a smartphone, tablet o lettori mp3 con le cuffie sulle orecchie sembrerà una cosa assurda. Invece era proprio così.Si faceva un pranzo. Al termine qualcuno diceva: “Dài, prendete la chitarra”, e noi (io e Dario,…
 

I risotti di Muciòn

Luigi Gatti, detto Muciòn, era un finto burbero. Di corporatura tozza, il volto rubizzo e lo sguardo che di tanto in tanto “sparava”, dava l'impressione a chi non lo conosceva di essere un uomo aggressivo e potenzialmente violento, invece era fondamentalmente un buono. Se c'era bisogno di una mano, potevi star sicuro che te la…
 

Il lavoro manuale

La maggior parte dei frequentatori della Maruska erano persone umili, operai e piccoli artigiani, gente che aveva iniziato a lavorare molto giovane e che non aveva paura di sporcarsi le mani. Se c'era bisogno di faticare non si tiravano certo indietro. E di cose da fare ce n'erano sempre tante.Per noi giovani, invece, il discorso…
 

L'impresa del geometra Burroni

Tra i tanti avvenimenti degni di nota che conservo nella memoria, non posso non citare l'epica impresa di cui si rese protagonista il geometra Enzo Burroni durante un cenone di Capodanno svoltosi nel salone della Maruska.Non ricordo con precisione l'anno (mi pare fossimo già negli Ottanta, ma non ne sono sicuro). Ricordo solo che si…
 

Il Cinema Teatro Ferri

Nel 1974 accadde un fatto che mutò profondamente la natura della Maruska: ci fu offerto di prendere in gestione il Cinema Teatro Ferri (uno dei due teatri storici di Gropello, l'altro era quello dell'Oratorio), e noi, dopo molte discussioni e assemblee degli iscritti, decidemmo di accettare.I motivi per farlo erano più d'uno: innanzitutto per non…
 

I murales di Pino Napoli

Pino Napoli era un pittore che lavorava a Pavia, anche se era di origine meridionale (calabrese, mi pare). Non so come sia capitato alla Maruska, forse vi fu portato da un amico di amici, oppure vi arrivò per caso.Comunque sia, una sera era lì con noi e si parlò di tante cose, di politica, di…
 

Le pedalate nel Parco

Le attività della Maruska erano varie, di tanto in tanto saltava fuori qualche idea nuova e, se c'erano abbastanza persone interessate, le si metteva in pratica.Tra le tante cose fatte, mi tornano alla mente alcune gite in bicicletta nel Parco del Ticino, che nei volantini di invito veniva chiamate "PedalARCI" (un banale gioco di parole…
 

Ricordo di chi non c'è più

Voglio qui inserire un breve ricordo di alcune persone che animavano la Maruska e che ci hanno lasciato, in molti casi prematuramente.Inizio con il grande Angelo Giuserini, con cui ho combattuto epiche sfide a Truco,innumerevoli cantate e tante occasioni di divertimento. Di lui mi torna spesso in mente la canzoncina che cantava:Tutti mi dicon Mario…
 

La Festa Nazionale dell'Unità

Un appuntamento fisso del calendario annuale della Maruska era la gita alla Festa Nazionale dell'Unità, che si teneva ogni anno in una città diversa (ma quasi sempre al centro-nort, Emilia o Toscana) nei primi quindici giorni di settembre.In genere si organizzava un pullman, che partiva da Gropello la domenica mattina molto presto, e si arrivava…
 

I tempi della Maruska

Quanto tempo durò la Maruska? Circa una ventina d'anni: venne aperta fra il 1971 e il 1972 (ma su questo non ho certezze: se qualcuno ha informazioni più precise può comunicarmele, e io aggiornerò questo testo) e chiusa nel 1991.Ironia della sorte, la persona che materialmente chiuse per l'ultima volta la porta del locale fu…
 

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