TOKYO: PERICOLO!

pultroppo so solo il suo nome, credo chè si chiami Felicia, lei stranamente portava con se un kit di fiale contenenti il famoso DNA genetico, forse era l'obbietivo dei schiavisti, ma strano caso mi trovavo da quelle parti è fatto solo quello chè dovevo fare diffendere gli innocenti, anzi una innocente ragazza, però dopo un paio di anni dalla vicenda, mi sono reso conto chè il ringraziamento di avermi punto con una di quelle fiale genetiche mi ha reso abbastanza audace, in un certo senzo mi sento alla grande, peccato chè lo scoperto quando ero partito, se no la ringraziavo, vabe almeno lo sapete come è sucesso la mia lenta mutazione genetica

p.s. messaggio N.89 c'è la mia vera identità più per capire tutta la mia vicenda passata,