toposeduto

SHORT STORY

Eravamo andati la mattina verso le undici a trovare certa gente. Poi, dopo pranzo, l'ospite, che voleva fare bella figura con me e con i miei fratelli, ci invitò a giocare a pallone in un campo di cemento che stava vicino a casa sua.

Venne anche mio padre.

Lì al campo incontrammo alcuni ragazzi e fu organizzata una partita. Non mi ricordo come andò a finire, ma fu una cosa piacevole.

Alcuni mesi dopo una persona si afferrò al mio braccio e disse che mi conosceva. Io gli credetti, ma nulla di più. Allora lui fece schioccare i palmi della mano ed eslamò:

- Ecco!

Era uno di quelli con cui avevamo fatto la partita quel giorno.

Per aiutarmi a ricordare, aggiunse anche:

- Con voi c'era pure tuo nonno.

Ieri, quando ho raccontato questa storia, e cioè di come mio padre lo avevano scambiato per mio nonno, hanno riso tutti, tranne mio padre.

Ha smesso di fumare da poco ed è sempre piuttosto nervoso.