le sirene d'Ulisse

racconti e storie dal mondo

 

FACEBOOK

 
 

AREA PERSONALE

 

QUANDO ENTRI NEL MONDO MANDAMI UN SEGNALE DI FUMO!!!!

MA FORSE NON FUMI?

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2OgniGiornoRingraziomariomancino.mtrampolinotonanteluckyblu2013raffadisomma_1970rossella.attolinistradanelboscofranco_cottafavimarino.pasqualettoASIA1929mat452sols.kjaerpantaleoefrancampt2003
 

 

 
 
 
 

Itaca

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantita` di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avra` deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.

                                                                  K. kavafis

 

LA LUNA A CAPO SOUNION

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

 

« .. »

.

Post n°220 pubblicato il 24 Gennaio 2011 da serval.s

Il buco nero

  

Avverte la terra sotto i suoi piedi sparire. 

Capta il rumore della gente e gli sembra estraneo, vede il suo corpo diverso con questi vestiti  e le voci, le voci le sente per la prima volta, non riesce a capire la moltitudine di queste persone che gli passano accanto, non conosce nessuno, dove vanno tutti senza nessun motivo.

Le sue mani le sente inutili, i suoi capelli mossi dalla leggera arietta gli procurano una strana sensazione, i suoi occhi e il suo udito non sono abituati a tutto questo chiasso.

 Non vuole crederci, percepisce solamente oggi di avere due mani e non sapere dove metterle, due mani che con gli anni sono diventate rugose, ma ancora bianche, ha due splendide mani ma non sa cosa fare, le mette in tasca, ma loro senza nessuna richiesta escono, gli sembra di non avere nessun coordinamento mani e gambe quando deambula. 

Si rende conto che le sue gambe sono stanche, ma non ha camminato per niente, solo un piccolo giretto, solo una piccola passeggiata e si è perso, guarda che combinazione, lui che ha girato tutto il mondo a perdersi sotto casa, non conosce per niente questa zona, sente suonare una campana e ribalza dallo spavento.

---Signorina Dora, può venire per favore?

Percepisce la sua voce scattare fuori dalla bocca senza motivo e si spaventa, non c’è più la signorina, non c’è più la sua segretaria, dove cavarsela da solo.

Guarda intorno perso, alcuni ragazzini ridono di lui, affretta il passo, guarda la sua immagine nelle vetrine dei negozi e non la riconosce.

E’ stata sua moglie a mandarlo fuori, per fare quattro passi e lui si è perso, proprio vicino casa, nella casa dove vive da quaranta anni….

Si è perso proprio adesso che è andato in pensione….

 

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: serval.s
Data di creazione: 23/03/2008
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
 

“Siamo come gli alberi attaccati saldamente alle nostre radici, quando l’albero viene allontanato dalla sua radice, diventa legna da ardere…”

 
 
 

TRAMONTI

 
 
 
 

LA FIAMMA OLIMPICA

LO SAI CHE LA FIAMMA OLIMPICA SI ACCENDE DAI RAGGI DEL RE SOLE !!!

 
 
img183/598/ben2ox8.jpg
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963